Dal Social Football Summit alla carica dei 12.626 del Forum

24/11/2024

Da sinistra: Gianfilippo Valentini, Lorenzo Dallari, Massimo Tucci e Claudio Fantini

E’ stata una due giorni di altissimo livello, durante la quale si sono incontrati tutti i principali stakeholders dello sport italiano. La settima edizione del Social Football Summit ha registrato un indubbio salto di qualità rispetto al passato e sono contento di aver potuto dare un piccolo contributo per assicurare a questo appuntamento sempre maggiore credibilità: abbiamo realizzato all’interno dello Stadio Olimpico lo studio di Radio Tv Serie A con RDS per trasmettere tante ore in diretta con un’infinità di ospiti e abbiamo organizzato diversi momenti d’incontro, tra cui la presentazione della seconda edizione del Festival della Serie A che andrà in scena a Parma da venerdì 6 a domenica 8 giugno 2025 con tantissime novità. A conclusione di queste importante kermesse, per non farci mancare niente, abbiamo anche dato vita alla prima diretta della sesta stagione di Fantini Club Live, che lunedì 2 dicembre tornerà per occuparsi di turismo invernale. Ringrazio infinitamente l’ideatore del SFS Gianfilippo Valentini e il direttore Massimo Tucci per la simpatia e la stima (reciproca), nonché per il trofeo che ho avuto il privilegio di ritirare nella suggestiva sala Giulio Cesare del Campidoglio per il progetto Made in Italy, di recente peraltro già premiato quale miglior serie tv a Milano in occasione del Festival Internazionale della Cinematografia Sportiva. Sono riconoscimenti importanti che premiano il lavoro di un gruppo fantastico e che ripagano dei tantissimi sacrifici che facciamo ogni giorno spronandoci a guardare al futuro con ottimismo e forza.

DUE IN FUGA. Dopo le prime nove giornate mandate in archivio dalla SuperLega ci sono due squadre che hanno distanziato il resto del gruppo: si tratta di Perugia e di Trento. Davanti a 8.851 spettatori i campioni d’Italia hanno violato il campo di Milano per 3-1 con 21 punti di Plotnytskyi e sono sempre primi imbattuti con 25 punti, mentre i campioni d’Europa hanno fatto un sol boccone di Monza imponendosi con 18 punti di Rychlicki e sono secondi con una sola lunghezza di ritardo: sono la formazione di Lorenzetti e quella di Soli le grandi favorite per la conquista dello scudetto e stanno tenendo fede alle attese della vigilia. Terza appaiate a quota 17 ci sono Piacenza e Civitanova, entrambe battute in questo turno: i marchigiani di Medei hanno vanificato il vantaggio di 2-0 arrendendosi 15-11 al tie break in quel di Taranto, nelle cui file ha brillato Tim Held con 25 punti, gli emiliani di Anastasi hanno subito il terzo stop di fila perdendo con un netto 3-0 a Verona, dove ancora una volta Keita è risultato inarrestabile: il fortissimo attaccante maliano ha chiuso con 29 punti e continua a veleggiare in vima alla classifica dei migliori realizzatori con 224 punti davanti a Reggers (183), Faure (179) e Michieletto (161), primo tra gli italiani in questa graduatoria. I veneti di Stoytchev sono saldamente quinti con 15 punti. Sono invece in tre a dividersi il sesto posto a quota 12: Milano, Cisterna Modena. I laziali di Falasca hanno fatto bottino pieno a Grottazzolina vincendo 3-1 con 22 punti di Ramon e 19 di Faure lasciando la matricola guidata da Ortenzi sempre più in coda con 2 soli punti, mentre gli emiliani di Giuliani hanno ritrovato il sorriso piegando Padova 3-1 con 20 punti di Buchegger e 16 di Sanguinetti. La Superlega dopo aver assegnato la Supercoppa a Perugia sta per emettere il secondo verdetto di questa stagione, vale a dire la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia riservata alle prime otto della classifica al termine di girone di andata: chi vuole coltivare ancora il sogno, deve darsi una mossa in fretta.

LA CARICA DEI 12.626. E’ stata la partita dei record, quella che ha fatto registrare la maggiore affluenza nella peraltro lunga storia pallavolistica del Forum di Assago: un autentico muro di pubblico ha assistito alla sfida tra Milano e Conegliano, risoltasi in un batter di ciglio a favore della pluricampionesse d’Italia capace di annichilire le padrone di casa con un 3-0 da antologia. Non c’è mai stata storia, e le pantere di Santarelli hanno dimostrato ancora una volta una compattezza incredibile, una forza d’urto inarrestabile, una determinazione e una lucidità senza pari. Le venete, nelle cui file la solita Haak ha chiuso con 20 punti, continuano a dominare imbattute il campionato e al momento non si può immaginare se qualcuno riuscirà mai a intimorirle. Le lombarde di Lavarini dovranno invece riflettere a lungo su quello che è successo venerdì sera se vorranno cercare di vincere un faccia a faccia con le ormai tradizionali avversarie. Per il resto da segnalare che l’ex allenatore di Milano, vale a dire Marco Gaspari, sta dando un’identità precisa a Scandicci, terza in classifica dopo aver vinto 3-1 a Roma (in coda al gruppo) con 26 della bomber Antropova. Che Novara ha sofferto le pene dell’infermo per domare 18-16 al tie break Talmasson (con 19 punti di Alsmeier e 16 a testa di Tolok Ishikawa). E che Busto Arsizio è un’altra squadra dopo essere stata affidata alla guida tecnica di Enrico Barbolini: a Cuneo è arrivata la vittoria numero cinque, con il 3-0 propiziato dal bottino equamente distribuito tra le attaccanti: 12 punti a testa per Piva Obossa, 11 a testa per Van Avermaet e Kunzler. Quello che nella pallavolo si chiama semplicemente gioco di squadra.

SPORT PRESCRIVIBILE COME SSN. Lodevole iniziativa promossa da Cultura Italiae Sport Italiae, fautrici della promozione di raccolta di firme per la campagna a sostegno dello sport come prevenzione e terapia prescrivibile dal Sistema Sanitario Nazionale. Io sposo l’iniziativa al centro per cento. Prometto che ne riparleremo presto.

Buona pallavolo a tutti!

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