Padura Diaz, volley e divertimento

di Lorenzo Dallari

28/01/2015

Padura Diaz a Sky Sport con Lorenzo Dallari, Giò Antonelli e Stefano MeloccaroPadura Diaz a Sky Sport con Lorenzo Dallari, Giò Antonelli e Stefano Meloccaro
Padura Diaz a Sky Sport con Lorenzo Dallari, Giò Antonelli e Stefano Meloccaro
Davvero simpatico e molto sveglio Willy Padura Diaz durante la sua ospitata a Sky Sport 24. Del resto è un attento osservatore di tutto quello che accade sottorete, senza dubbio uno dei giocatori che meglio conoscono il mondo del volley. "Mi piace guardare tutto, in tv e in rete: la pallavolo è bellissima, è la mia vita e non mi scappa niente". Posso assicurare che è proprio così. Parla in studio in maniera fluente e competente, tanto è vero che Alessandro e Cristiana, i due conduttori, gli chiedono di venire a Sky per commentare le partite. "Ne sarei entusiasta, sono pronto" la sua pronta risposta. Chissà... Poi la disamina del campionato. "In vetta Modena è davvero impressionante per ritmo e forza d'urto: è prima con merito, e domenica contro di loro mi ha impressionato la capacità di prestare attenzione a ogni particolare, senza perdere mai la concentrazione. Poi c'è Macerata, davvero fortissima, Trento migliore di quanto era lecito immaginarsi e Verona, la sorpresa al vertice. Davvero bello nel complesso questo campionato". E il Vero Volley Monza, la tua squadra? Come ha fatto a recupare dopo un girone di andata sottotono? "Non abbiamo mai mollato, ci abbiamo sempre creduto e abbiamo iniziato a esprimerci secondo le nostre reali potenzialità. Adesso stiamo bene e abbiamo finalmente ritrovato il morale: noi ci siamo e vogliamo toglierci altre soddisfazioni da qui alla fine del campionato". Brillante e sorridente, Willy buca il video. E adesso che ha ritrovato la cresta ha ripreso anche a giocare bene. "In effetti mi porta bene: l'anno scorso con la cresta ho giocato su ottimi livelli e abbiamo centrato la promozione. In questa stagione sto faticando un po' e commetto ancora troppi errori nei momenti decisivi, ma voglio crescere e sto lavorando molto". A 28 anni gioca per la prima volta da protagonista tra i grandi, lui che la pallavolo ce l'ha nel sangue. "Come tutti i cubani: per noi la pallavolo è musica e divertimento, e abbiamo la fisicità adatta a questo sport. Da noi a Cuba il volley è una religione". A proposito di cubani, chiudiamo con una domanda su Juantorena: secondo te torna in Italia e va a Macerata come si sussurra? "Secondo me sì. Non nei play off ma il prossimo anno". Vedremo se Padura Diaz è stato un buon profeta. Per tornare dovrebbe tornare, ma la destinazione potrebbe anche essere Modena. Bravo Willy. E continua ad approcciare così la vita, sempre con il sorriso sulle labbra.
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