Paola Cardullo è guarita e tornerà presto in campo

di Lorenzo Dallari

16/05/2013

Lorenzo Dallari e Paola Cardullo a SKY Sport

Davvero un piacere immenso rivedere il sorriso sul volto di Paola Cardullo, formidabile libero azzurro tormentato dalla sfortuna. Prima il problema al polso destro conseguente a un infortunio rimediato in nazionale, e poi lo stop forzato a causa di una caviglia che l'ha fatta penare per quasi un anno. " Si è trattato di osteonecrosi: mi ha fatto davvero penare e mi ha costretto a rinunciare all'Olimpiade di Londra. Un male incredibile, che poi mi ha costretto a dare forfait per tutto il campionato appena concluso, nel quale avrei dovuto vestire la maglia di Villa Cortese, la società che purtroppo ha chiuso i battenti ma che mi ha trattato davvero benissimo. Però adesso sto bene, sono guarita e sono strafelice!". Conosco Pally da tantissimi anni e mai l'avevo vista così raggiante come durante la sua visita a Sky Sport 24. E' radiosa: è uscita dal tunnel e non vede l'ora di tornare in campo. "Il calvario è stato davvero lungo: prima due mesi di camera iperbaica a Ravenna per fermare il processo necrotico, poi l'intervento effettuato al Rizzoli di Bologna il 5 dicembre ad opera del professor Sandro Giannini. Mi ha trapiantato le mie cellule staminali, tutto è perfettamente riuscito, ho rifatto un mesetto di camera iperbarica e poi ho fatto davvero tantissima fisioterapia. Primo sono tornata alla vita normale e adesso sono molto motivata nel tornare alla vita agonistica. Grazie a tutti, a partire da Francesco, il mio fidanzato osteopata, che mi ha curato con davvero tanto amore". La Cardullo, per tanti anni miglior libero del mondo, non vede l'ora di tornare in campo, con la mente già rivolta al Mondiale 2014. "Ho voglia di tornare in palestra e di giocare: vorrei restare in Italia e non andare all'estero nonostante mi siano arrivate alcune proposte. Devo ritrovare ritmo e fiducia, perchè tra un anno vorrei rivestire la maglia azzurra per il Mondiale in Italia". Perfettamente guarita a tempo di record, adesso fa il tifo per Sara Anzanello, alla quale è legata da un rapporto davvero speciale. "Forza Anza: ho sofferto davvero tantissimo insieme a lei, le sono stata vicino perchè le voglio molto bene e la reputo davvero una sorella. Adesso sta meglio, il peggio è passato, ma continuo a fare un tifo incredibile per lei nella speranza che tutto venga dimenticato il più in fretta possibile". Esattamente come ha fatto Paola, grande classe e incredibile temperamento. Da campionessa indiscussa.