Pasquali e Santi, fischietti mondiali

di Adelio Pistelli

15/10/2013

Fabrizio Pasquali

Il rischio c’è. E’ quello di cadere in tentazione. Ripercorrere, ancora una volta, quanto accaduto sul finire degli ultimi play off scudetto quando il settore arbitrale finì spesso nel mirino della critica (ricordate?) per alcune ‘strane’ decisioni di chi comanda il mondo dei fischietti. Però, dopo le ultimissime su Simone Santi e Fabrizio Pasquali (che, a proposito di strane decisioni) vennero ripetutamente e clamorosamente esclusi dalle sfide decisive del campionato. Cadere in tentazione è inevitabile. Però, non è peccato. I due
arbitri, il primo nativo di Città di Castello, il secondo di Ascoli Piceno; il primo nella lista (prestigiosa) degli arbitri Fivb; il secondo è direttore di gara internazionale tra i migliori al mondo e, ancora, dai grandi margini di miglioramento. Avete già letto, la precisione del direttore di questo sito, Lorenzo Dallari, con la quale ha evidenziato nel suo editoriale le ultimissime su Santi e Pasquali. L’umbro ha diretto la finale del campionato del mondo al femminile (Vakifbank Istanbul – Unilever) con vittoria delle turche; Pasquali, dopo la direzione della semifinale (Brasile-Russia) ha fischiato la finalissima del mondiale Under 23 per nazioni (Brasile – Serbia) con vittoria dei sudamericani. Alle corte: dopo le delusioni di fine campionato, estate invece da prim’attori per i due fischietti italiani. Dopo le ‘strane’ esclusioni di marzo-aprile scorso (che mai nessuno ha chiarito e motivato), i due nostri migliori arbitri, hanno gradualmente scalato i gradini più importanti dell’estate internazionale. World League per entrambi con risultati professionali straordinari. Poi, per Pasquali, c’è stata l’esperienza europea (ultimo impegno: fischietto della finale per il bronzo Serbia-Bulgaria) e adesso, Santi Pasquali da una parte al’altra del mondo a comandare le partite decisive delle ultime manifestazioni più importanti sotto l’egida Fivb. I due arbitri sono tornati a casa. Il campionato è dietro l’angolo e Santi, già domenica sarà nuovamente protagonista. Pasquali? Intanto, in attesa di conoscere l’impegno italiano, sa di dover volare in Turchia per la delicata sfida di Champions tra L’Halkbank di Kazyiski, Raphael e Juantorena contro i ‘minatori’ polacchi di Lollo Bernardi. Insomma, impegni a gogò per due direttori di gara, oggettivamente tra i più quotati di un mondo arbitrale come il nostro, dove diversi sono coloro che riescono ad eccellere per bravura e competenza. E allora, crediamo (e speriamo), chi dirige la nostra classe arbitrale, in futuro utilizzi spesso e senza ‘strane’ soste, chi ha veramente capacità e professionalità. A garanzia di certezze e spettacolo.