Pensieri notturni di un reduce del “Superbowl” di Pesaro

di Roberto Prini

22/05/2006

Ivan Miljkovic, l'MVP di gara 5

La quinta è quella di Daniele Bagnoli, allenatore del Sisley. Voleva vincere l’ottavo scudetto, come il suo mastro Anderlini. Con un sorriso sussurra:”Ci proveremo l’anno prossimo, loro sono stati più bravi”. Onore al vinto.

La sesta è quella di Ferdinando De Giorgi, tecnico della Lube, prima della partita. “Vinca il migliore” gli dice uno. “Speriamo di no” la risposta di Fefè, sempre pronto a sdrammatizzare, come il grande Nereo Rocco.

La settima è quella di Ivan Miljkovic, capitano di Macerata ed MVP della finale. Ivan il terribile, che brandisce come una spada la coppa dei vincitori e guai a chi gliela tocca.

L’ottava è quella del pubblico del BPA Palas. Bambini, giovani, famiglie. Tutti col sorriso sulle labbra. Tutti a tifare pro e mai contro.

La nona e ultima immagine è quella di Lory e del Noso, del Biondo e di Pietrone, della Cotta e della Gambe, di Polpa e Corso, della Dany e Ubi, di Sergio e Carlo, del Loca e Nello, di Fabio e Zorro, di Mano di Pietra e del Nano, di Bazooka e Paolo. Molti di voi non li conosceranno. Io per fortuna sì. Quando mi volto e li vedo, mi dico: anche quest’anno questa squadra il suo scudetto l’ha vinto!