Perugia ha vinto la Coppa Italia di Superlega maschile, Roma quella di serie A2

28/01/2018

L'A.d. della Lega maschile serie A Massimo Righi premia l'MVP Aleksandar AtanasjevicL'A.d. della Lega maschile serie A Massimo Righi premia l'MVP Aleksandar Atanasjevic
L'A.d. della Lega maschile serie A Massimo Righi premia l'MVP Aleksandar Atanasjevic
Del Monte® Coppa Italia SuperLega maschile
Finale - PalaFlorio - Bari - Domenica 28 gennaio 2018
Cucine Lube Civitanova - Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 25-27)
Cucine Lube Civitanova: Christenson 1, Juantorena 18, Candellaro 9, Sokolov 22, Sander 6, Cester 5, Marchisio (L), Grebennikov (L), Stankovic 1, Kovar 2. N.e. Zhukouski, Casadei, Milan. All. Giampaolo Medei.
Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 4, Zaytsev 8, Podrascanin 11, Atanasijevic 20, Russell 13, Anzani 13, Cesarini (L), Della Lunga 1, Colaci (L), Shaw, Berger. N.e. Andric, Siirila, Ricci. All. Lorenzo Bernardi.
Arbitri: Daniele Rapisarda e Fabrizio Pasquali.
 
Del Monte® Coppa Italia Serie A2 maschile
Finale - PalaFlorio – Bari - Domenica 28 gennaio 2018
Ceramica Scarabeo GCF Roma-Caloni Agnelli Bergamo 3-1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-22)
Ceramica Scarabeo GCF Roma: Zoppellari 1, Tiozzo 12, Pollock 13, Padura Diaz 30, Snippe 16, Franceschini 7, Saturnino (L), Sacripanti, Romiti (L), Rau. N.e. Valenti, Fantini, Mancini, Losco. All. Alessandro Spanakis.
Caloni Agnelli Bergamo: Jovanovic 1, Pierotti 9, Cargioli 4, Hoogendoorn 20, Dolfo 17, Valsecchi 8, Longo, Carminati, Franzoni (L), Innocenti (L), Cioffi 1. N.e. Albergati, Maffeis. All. Gianluca Graziosi.
Arbitri: Alessandro Cerra e Mariano Gasparro.
 
Del Monte® Coppa Italia SuperLega Finale
Prima volta per la Sir Safety Conad Perugia grazie al 3-1 in rimonta con la Cucine Lube Civitanova. PalaFlorio sold out con 5000 tifosi in festa. Block Devils ammessi di diritto a CEV Cup e Del Monte® Supercoppa.
MVP della Finale, Atanasijevic
 
Risultato Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLega
Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 25-27).
 
Cucine Lube Civitanova - Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 25-27)
Cucine Lube Civitanova: Christenson 1, Juantorena 18, Candellaro 9, Sokolov 22, Sander 6, Cester 5, Marchisio (L), Grebennikov (L), Stankovic 1, Kovar 2. N.E. Zhukouski, Casadei, Milan. All. Medei.
Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 4, Zaytsev 8, Podrascanin 11, Atanasijevic 20, Russell 13, Anzani 13, Cesarini (L), Della Lunga 1, Colaci (L), Shaw 0, Berger 0. N.E. Andric, Siirila, Ricci. All. Bernardi.
ARBITRI: Rapisarda, Pasquali. NOTE - durata set: 26', 28', 28', 31'; tot: 113'. Spettatori 5.080. Incasso 69.000 euro. MVP Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia).
In un PalaFlorio Sold out, con oltre 5.000 spettatori ad applaudire le due squadre, la Sir Safety Conad Perugia sfata anche il tabù della Del Monte® Coppia Italia SuperLega trionfando in rimonta per 3-1 contro i campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova.
Dopo un primo set sul velluto per i detentori della Coppa, a frantumare le aspettative dei sostenitori di fede Lube è il ritorno della formazione umbra, blindata al centro con Anzani e Podrascanin, chirurgici in attacco ed efficaci a muro. Sono le giocate di Atanasijevic nei momenti clou a scalfire le certezze dei marchigiani. Proprio i dettagli fanno la differenza, come un servizio dell’opposto serbo a 119 km/h sul 24-23. Anche il record assoluto della due giorni è dell’attaccante di Perugia con 121 km/h. La Lube, con Sokolov top scorer (22 punti), prova a risollevare il match chiuso dal solito Atanasijevic con un attacco velenoso, contestato vivacemente da Civitanova, ma con il pallone che tocca il terreno di gioco.
Un successo tira l’altro per i Block Devils. Dopo aver rotto il digiuno alla vigilia del Campionato con la conquista della Del Monte® Supercoppa 2017 all’Eurosuole Forum, sempre contro i biancorossi, Block Devils riescono a piegare di nuovo la seconda forza della Regular Season mettendo in bacheca la prima Del Monte® Coppa Italia SuperLega della propria storia. Un successo reso ancora più significativo dalla macchia di colore dei 600 tifosi “Sirmaniaci” in festa. Appassionati del volley umbro che nella stagione 2013/14 avevano dovuto strozzare in gola le grida di gioia a un passo dalla conquista del trofeo, sfuggito in Finale contro la Copra Elior Piacenza al PalaDozza di Bologna. Il trionfo odierno è il secondo della società di Gino Sirci su sette Finali in eventi Nazionali ed Europei. Lo scorso anno i perugini si erano giocati anche la Champions League nell’atto conclusivo con Kazan a Roma rimanendo a secco. Dopo 5 successi da giocatore, il tecnico Lorenzo Bernardi alza la sua prima Coppa Italia da allenatore. Il trofeo va ad arricchire la bacheca di Ivan Zaytsev, che aveva vinto la Coppa di A2 con Roma nel 2010.
Volley incanto” anche sopra il Gerflor tricolore con uno spettacolo mai visto prima in Italia: la proiezione a 360 gradi di un video sui protagonisti della Final Four su un enorme telo cilindrico sospeso dalla circonferenza di 25 metri. Uno dei momenti più sorprendenti della due giorni.
Cori, flash dei fotografi e brividi anche alla cerimonia di premiazione, con Pietro Bruno Cattaneo, Presidente Fipav, e la Presidente di Lega Paola De Micheli che consegnano la Coppa dando vita a uno spettacolo nello spettacolo a tinte tricolore.
Applausi per i siparietti della Del Monte® Volley Band e i continui blitz ai margini del campo delle mascotte, Mister Banana e Tore l’orsetto schiacciatore. Grande show per la tv con lo staff di RAI Sport, al commento Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta, e il salottino con Marco Fantasia.
 
LA GARA:
Starting six della Finale: Block Devils in campo con De Cecco in cabina di regia e Atanasijevic opposto. Podrascanin e Anzani centrali, Russell e Zaytsev in banda, Colaci libero. I cucinieri rispondono con Sokolov opposto al palleggiatore Christenson, Candellaro e Cester centrali, con Juantorena e Sander in banda e Grebennikov settimo uomo.
A scavare il primo solco sono il muro di Cester e due contrattacchi di Juantorena (9-6). Cester rincara la dose con un altro block (10-6) e la battuta di Sander propizia il break della Lube (12-6). Perugia prova a risalire e sul muro di De Cecco; Medei chiede un time out (16-12). Civitanova torna a gestire il set con una battuta insidiosa. Zaytsev chiude il suo primo punto in attacco (18-13) ma la Lube difende quasi tutti i palloni e Juantorena è esplosivo (20-14). Pochi sussulti nel finale con un’altra ricezione negativa dei perugini che induce all’errore Russell (25-16).
Nel secondo set la Lube continua a prendere l’iniziativa, ma Perugia blocca ogni tentativo di fuga (13-13) trovando il doppio vantaggio (13-15). Candellaro ristabilisce la parità in un set molto tattico (16-16). Sul 18-18 doppio rosso ad Atanasijevic e Sokolov, protagonisti di una scaramuccia a rete Il set si decide negli ultimi scambi con il sestetto umbro capace di allungare con Atanasijevic (19-21) per poi tamponare i rivali con il muro di Podrascanin e trovare il +3 dai 9 metri (19-22). Sull’invenzione di Zaytsev per il 21-24, il team di Medei annulla una palla set, ma cede sulla giocata di Podrascanin (22-25).
Nel terzo set si riparte punto a punto. Sul (7-7) fondamentali per il +4 sono il muro e la chiusura di Russell (7-11). Bene in battuta Zaytsev con la ricezione lunga della Lube chiusa da Russell (7-11). Il martello della Sir commette però un doppio errore in attacco (12-13). L’atleta si riscatta con l’ace baciato dal nastro (12-15), mentre l’invasione della Lube consente a Perugia l'ulteriore allungo (15-19). Con una prodezza di Sokolov i marchigiani accorciano (20-22). Stankovic entra al posto di Cester. Il block out di Atanasjievic (20-24) e il muro di Anzani su Sokolov valgono il 20-25.
Nel quarto parziale in campo dall’inizio Stankovic e Kovar. In avvio l’inerzia della gara non cambia (7-9), ma la Lube trova il sorpasso, complice l’errore di Atanasijevic (12-11). Le squadre si ritrovano alla pari (19-19). Dopo l’attacco del 22-20 di Candellaro. Perugia pareggia con l’aiuto del Video Check che scova un tocco del muro biancorosso e il successivo attacco a rete di Candellaro (22-22). Sul muro di Anzani Perugia scatta avanti (23-24), ma Atanasijevic spreca la palla della vittoria (24-24). Appuntamento rimandato: l’ace di Sokolov e il pari di Anzani aprono la strada al finale thrilling all’ace di Russel e al punto di Atanasijevic (25-27).
 
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova):Nel primo set tutto ci è riuscito benissimo e Perugia è andata un po’ in difficoltà, ma sapevamo che la partita sarebbe diventata tirata. Nel secondo set probabilmente non abbiamo sfruttato alcune occasioni e abbiamo perso per un pallone. Una questione di centimetri. C’è amarezza, ma anche la consapevolezza di essere riusciti a trovare tutte le sue energie mentali e fisiche per questo appuntamento. Non è bastato ma faremo in modo di avere quel qualcosa in più per spuntarla alla prossima occasione. Nel finale di secondo set, dopo i due cartellini rossi che ci hanno tolto il turno al servizio di Juantorena, ci siamo innervositi. Non commento le decisioni arbitrali e, a fatica, non voglio farlo nemmeno oggi. Ringrazio lo staff medico e il preparatore atletico per il lavoro eccezionale fatto in settimana per ridarmi a disposizione 13 giocatori in buone condizioni per la Final Four”.
Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova):Peccato perché ci abbiamo creduto fino in fondo, ma non ci siamo riusciti. Nel secondo set abbiamo sprecato diversi contrattacchi, poi l’arbitro ci ha dato il rosso quando eravamo assolutamente tranquilli e proprio quando dovevo andare al servizio. Comunque Perugia ha giocato meglio e ha meritato la vittoria. Sarà sfida con gli umbri fino alla fine. Al momento sono loro gli avversari da battere visto che hanno conquistato Supercoppa e Coppa Italia”.
Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): Grande Perugia perché non ha mai mollato dopo il primo set dove noi eravamo contratti e loro giocavano molto bene. E questo ha fatto la differenza perché abbiamo fatto quello step a livello mentale che ci permette di non mollare mai. Adesso? Facciamo festa con i nostri tifosi!”.
Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): Faccio i complimenti a Civitanova che ha giocato molto bene, noi dopo il primo set siamo cresciuti e siamo riusciti a fare l’impresa con la forza del gruppo che è venuta fuori. Stiamo dando tutto in palestra, i trofei sono il risultato dei tanti sacrifici che facciamo ogni giorno. Alla fine sono corso in tribuna dai tifosi perché questo tifo è fantastico, la Coppa Italia è per loro!”.
 
 
IL TABELLONE
 
   

Civitanova

     
 

Vibo Valentia

3-0

Cucine Lube Civitanova

   
 

1-3

Ravenna

3-1

   
 

Ravenna

   

Cucine Lube Civitanova

 
   

Modena

 

1-3

 
 

Verona

3-0

Azimut Modena

   

Sora

3-1

Verona

     

0-3

Milano

     

Del Monte®

Coppa Italia

Milano

 

Trento

   

2017/18

 

Monza

3-0

Diatec Trentino

 

SIR SAFETY CONAD PERUGIA

 

3-0

Monza

0-3

   
 

Latina

   

Sir Safety Conad Perugia

 
   

Perugia

     
 

Piacenza

3-0

Sir Safety Conad Perugia

   

Padova

1-3

Padova

     

3-0

Padova

       

Castellana Grotte

         
           
 
ALBO D’ORO COPPA ITALIA SUPERLEGA
1978/79 Panini Modena
1979/80 Panini Modena
1980/81 Edilcuoghi Sassuolo
1981/82 Santal Parma
1982/83 Santal Parma
1983/84 Bartolini Bologna
1984/85 Panini Modena
1985/86 Panini Modena
1986/87 Santal Parma
1987/88 Panini Modena
1988/89 Panini Modena
1989/90 Maxicono Parma
1990/91 Il Messaggero Ravenna
1991/92 Maxicono Parma
1992/93 Sisley Treviso
1993/94 Daytona Modena
1994/95 Daytona Las Modena
1995/96 Alpitour Traco Cuneo
1996/97 Las Daytona Modena
1997/98 Casa Modena Unibon
1998/99 Tnt Alpitour Cuneo
1999/00 Sisley Treviso
2000/01 Lube Banca Marche Macerata
2001/02 Noicom Brebanca Cuneo
2002/03 Lube Banca Marche Macerata
2003/04 Sisley Treviso
2004/05 Sisley Treviso
2005/06 Bre Banca Lannutti Cuneo
2006/07 Sisley Treviso
2007/08 Lube Banca Marche Macerata
2008/09 Lube Banca Marche Macerata
2009/10 Itas Diatec Trentino
2010/11 Bre Banca Lannutti Cuneo
2011/12 Itas Diatec Trentino
2012/13 Itas Diatec Trentino
2013/14 Copra Elior Piacenza
2014/15 Parmareggio Modena
2015/16 DHL Modena
2016/17 Cucine Lube Civitanova
2017/18 Sir Safety Conad Perugia
 
 
La vincitrice va in Europa e in Del Monte® Supercoppa
 
La vincitrice della Del Monte® Coppa Italia SuperLega entra in Europa e acquisisce il diritto di giocare la Coppa CEV 2018-19. Avrà anche un biglietto per la Finale a 4 della Del Monte® Supercoppa della stagione ventura.
 
Del Monte® Coppa Italia Serie A2 Finale
Primo trofeo tricolore della storia per la Ceramica Scarabeo GCF Roma grazie al 3-1 in rimonta contro la Caloni Agnelli Bergamo nello scoppiettante PalaFlorio di Bari.
MVP della Finale: Padura Diaz
 
Risultato Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2
Ceramica Scarabeo GCF Roma-Caloni Agnelli Bergamo 3-1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-22).
 
Ceramica Scarabeo GCF Roma - Caloni Agnelli Bergamo 3-1 (23-25, 25-20, 25-23, 25-22)
Ceramica Scarabeo GCF Roma: Zoppellari 1, Tiozzo 12, Pollock 13, Padura Diaz 30, Snippe 16, Franceschini 7, Saturnino (L), Sacripanti 0, Romiti (L), Rau 0. N.E. Valenti, Fantini, Mancini, Losco. All. Spanakis.
Caloni Agnelli Bergamo: Jovanovic 1, Pierotti 9, Cargioli 4, Hoogendoorn 20, Dolfo 17, Valsecchi 8, Longo 0, Carminati 0, Franzoni (L), Innocenti (L), Cioffi 1. N.E. Albergati, Maffeis. All. Graziosi.
ARBITRI: Cerra, Gasparro. NOTE - durata set: 33', 28', 31', 30'; tot: 122'. Spettatori 3.900. MVP Williams Padura Diaz (Ceramica Scarabeo GCF Roma).
 
Nella magnifica cornice del PalaFlorio di Bari, di fronte a quasi 4000 mila spettatori festanti, la Ceramica Scarabeo GCF Roma di Alessandro Spanakis alza al cielo la prima Del Monte® Coppa Italia Serie A2 della sua storia con il successo per 3-1 in rimonta contro la Caloni Agnelli Bergamo di Gianluca Graziosi, tecnico che per la terza volta in carriera vede sfumare il sogno in Finale.
 Terza partecipazione e chiusura con il botto per la squadra capitolina, che dopo aver vinto la prima fase della Regular Season nel Girone Bianco, si leva la soddisfazione di mettere in bacheca il trofeo tricolore di categoria. Un traguardo giunto dopo le vittorie in 4 set ai Quarti di Finale contro Gioia del Colle e in Semifinale contro Santa Croce, seguite dal 3-1 decisivo a Bari. E’ la conclusione di un percorso di più ampio respiro, che ha visto una piccola società del viterbese salire alla ribalta del Volley Nazionale in poco più di 8 anni cambiando denominazione societaria e diventando rappresentante del volley romano. Un sodalizio alla terza stagione di fila in Serie A2 UnipolSai, con il tecnico Alessandro Spanakis protagonista dell’ascesa. Evoluzione passata anche per gli stop nei due precedenti assalti alla Coppa tricolore: l’uscita di scena ai Quarti di Finale con Siena nel 2015/16 e l’eliminazione in Semifinale contro Tuscania lo scorso anno.
 Dopo un buon inizio della formazione orobica, capace di imporsi nel braccio di ferro del primo parziale, Padura Diaz e compagni prendono l’iniziativa con battute performanti, attacchi efficaci e un muro invalicabile (20 a 8 i block totali). Anche il sestetto lombardo carbura al servizio e non sfigura in attacco, ma nei momenti decisivi è la cresta dell’opposto cubano a dettare legge con i suoi 30 punti, conditi da un servizio a 115 km/h e da 5 muri. Gli stessi block di Snippe, uno in meno di Pollock. La Caloni Agnelli ha il merito di non eclissarsi dal match e si conferma una squadra solida lottando a distanza ravvicinata fino ai due errori decisivi che consegnano a Padura Diaz la sua seconda Coppa Italia consecutiva dopo quella vinta lo scorso anno come opposto di Siena.
 Ad anticipare la cerimonia finale e ad animare le pause sono le interviste del volto tv Lorenzo Dallari. Evoluzioni a sorpresa e siparietti a tema nelle pause. Giochi e cornici spiritose sui maxischermi nel corso del match. Applausi a scena aperta anche per le mascotte dell’evento.
A premiare la seconda classificata, Caloni Agnelli Bergamo, sono Massimo D’Onofrio, vice Presidente della Lega Pallavolo Serie, e Adriano Bilato, vice Presidente della Fipav. Le medaglie ai vincitori della Ceramica Scarabeo GCF Roma vengono consegnate da Paola De Micheli Presidente della Lega Volley, e da Bruno Cattaneo, Presidente della Fipav,  mentre Massimo Righi, Amministratore Delegato della Lega Volley, consegna a Padura Diaz il premio come MVP Della Finale. E’ la Presidente Paola De Micheli in persona a portare la Coppa Italia verso Snippe,  capitano del team capitolino.
 
LA GARA:
Ceramica Scarabeo GCF Roma in campo con Zoppellari in cabina di regia per l’opposto Padura Diaz, i centrali Pollock e Franceschini, gli schiacciatori Tiozzo e il nazionale olandese Snippe, Romiti libero. Caloni Agnelli Bergamo schierata con la diagonale formata dall'alzatore serbo Jovanovic e dall'opposto olandese Hoogendoorn. Al centro Cargioli insieme all’orobico Valsecchi. In posto 4 Pierotti e Dolfo. Nel ruolo di libero Innocenti.
Nel primo set protagonista al servizio Hoogendorn (4-7). Roma cresce a muro e Padura Diaz firma il block del 9-9. Squadre a braccetto fino al doppio break per l’ace di Dolfo e l’errore di Padura Diaz dai 9 metri (13-16). La Ceramica Scarabeo pareggia per l’errore di Cargioli (19-19). Poi, sul salvataggio del nuovo entrato Longo, Hoogendorn sfodera il pallonetto del 19-21, impattato da Snippe (21-21). Nuovo doppio break della Caloni Agnelli su attacco out di Padura Diaz e ace di Hoogendorn (21-24). I capitolini annullano due palle set, ma Dolfo soffoca la rimonta (23-25). Il servizio più veloce targato Padura Diaz (111 km/h).
Anche nel secondo set l’equilibrio in campo domina la scena. Le squadre si guardano negli occhi sul 18-18. In una fase critica i capitolini salgono in cattedra a muro, grazie anche al turno al servizio di Sacripanti (entrato sul 19-18), e con i block della coppia Padura Diaz-Snippe centrano il doppio break che rompe lo stallo per poi chiudere un filotto di 4 punti consecutivi con il diagonale di Snippe (22-18). La Ceramica Scarabeo chiude con l’ace di Snippe (25-20).
Nel terzo set, fino al 13-13, nessuna delle due squadre prende il sopravvento. A fare la differenza è il muro dei capitolini (19-14). Gli uomini di Graziosi non demordono e infilano 4 punti consecutivi alzando il livello dei block, come certificano i muri di Hoogendoorn eDolfo (19-18). La squadra di Spanakis riesce a reagire e torna sul +3 (21-18). Il Video Check System consente a Bergamo di restare in corsa (22-21). Il muro sull’attacco di Hoogendoorn lancia Roma (24-22). Pierotti annulla la prima palla set,ma Padura Diaz chiude con l’undicesimo punto nel set (25-23). Suo anche il servizio più veloce. Ben 10 muri a 4 per la Ceramica Scarabeo.
Nel quarto set spettacolo a suon di difese e contrattacchi (10-10). Padura Diaz e Pollock firmano il break (12-10). L’opposto cubano trova il colpo del 14-11. Due errori del team laziale tengono vivo il set (15-14), ma il muro dei romani e le invenzioni di Padura Diaz fanno il vuoto (19-14). Bergamo lima il divario con muro a uno finale di Pierotti (20-18). La Ceramica Scarabeo va sul +4 prima di subire un’altra rimonta (22-20). L’attacco non contenuto di Dolfo riavvicina le squadre (23-22), ma l’errore di Jovanovic al servizio e l’attacco out di Hoogendoorn danno la Coppa a Roma (25-22).
 
Alessandro Spanakis (allenatore Ceramica Scarabeo GCF Roma):Devo ancora capacitarmi di quello che è successo oggi. E’ una gioia immensa, quella dei ragazzi, quella della Società e di questo meraviglioso pubblico. Sono emozionato perché i tanti sacrifici fatti da agosto, con questa vittoria, sembrano molto più leggeri. Dopo il primo set perso abbiamo cambiato di passo a muro, un fondamentale su cui con lo staff lavoriamo in maniera molto analitica, e abbiamo fatto scelte giuste sia in contenimento che nel punto diretto. I ragazzi sono stati bravi a leggere la gara, a non disunirsi dopo il primo parziale e a mettere alle corde una squadra che proprio della regolarità e continuità di gioco fa il suo cardine base”.
Williams Padura Diaz: (Ceramica Scarabeo GCF Roma): ”Sono felicissimo della Coppa, ma soprattutto di avere questi compagni al mio fianco. Sono fantastici e c’è sempre un’intesa perfetta, in allenamento e in gara. Siamo un mix perfetto di atleti giovani ed esperti, con voglia di fare bene e di vincere. Insomma, con la giusta fame di successi. Dopo il primo set credevo nella rimonta, così come era già successo nella Semifinale con Santa Croce, e grazie al nostro muro abbiamo ricostruito questa partita un mattone alla volta fino a coronare un grande sogno”.
 
Gianluca Graziosi (allenatore Caloni Agnelli Bergamo): “La differenza l’ha fatta l’abilità di Roma nella correlazione tra muro e difesa oltre all’efficacia a muro. Certo, noi avremmo dovuto fare qualcosa in più in difesa visto che sono caduti alcuni palloni semplici. Purtroppo siamo meno abituati a queste situazioni. Speriamo sia l’inizio di un percorso. Partite del genere, del resto, fanno parte della crescita di un atleta”.
Antonio Cargioli (Caloni Agnelli Bergamo):Loro ci hanno studiato bene e hanno messo in pratica al meglio il collegamento tra muro e difesa. Noi siamo stati bravi nella fase di cambio palla, ma ci è mancata la fase break. Inoltre, la battuta di Roma è stata molto più incisiva della nostra mettendoci in difficoltà e costringendoci spesso a giocare su palla alta”.
 
 
IL TABELLONE
 

1 Bianco: Ceramica Scarabeo GCF Roma

     

3-1

Ceramica Scarabeo GCF Roma

   

4 Blu: Gioiella Micromilk Gioia del Colle

3-1

   
   

Ceramica Scarabeo GCF Roma

 

2 Blu: Monini Spoleto

     

1-3

Kemas Lamipel Santa Croce

3-1

 

3 Bianco: Kemas Lamipel Santa Croce

     
     

Del Monte® Coppa Italia Serie A2

2 Bianco: Videx Grottazzolina

   

2017/18

0-3

Caloni Agnelli Bergamo

 

CERAMICA SCARABEO GCF ROMA

3 Blu: Caloni Agnelli Bergamo

3-0

   
   

Caloni Agnelli Bergamo

 

1 Blu: Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania

     

0-3

Emma Villas Siena

   

4 Bianco: Emma Villas Siena

     
 
 
L’ALBO D’ORO DELLA COPPA ITALIA SERIE A2
1997/98 Sira Falconara
1998/99 Cosmogas Forlì
1999/00 Della Rovere Carifano
2000/01 Pony Express Kappa Torino
2001/02 Copra Piacenza
2002/03 Tonno Callipo Vibo Valentia
2003/04 Marmi Lanza Verona
2004/05 Codyeco Santa Croce
2005/06 Salento d’amare Taviano
2006/07 Sparkling Milano
2007/08 Marmi Lanza Verona
2008/09 Andreoli Latina
2009/10 M. Roma Volley
2010/11 NGM Mobile Santa Croce
2011/12 BCC-NEP Castellana Grotte
2012/13 Sidigas HS Atripalda
2013/14 Tonazzo Padova
2014/15 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
2015/16 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
2016/17 Emma Villas Siena
2017/18 Ceramica Scarabeo GCF Roma
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