Supercoppa maschile, campionati al via, elezioni federali: la pallavolo non si ferma davvero mai.
PERUGIA IN TRIONFO. Avevamo ipotizzato una sfida vibrante sfida tra Perugia e Civitanova a caratterizzare la finale della Supercoppa organizzata al palasport di Verona, e così è stato. E’ infatti finita 16-14 al tie break per la formazione umbra, detentrice del trofeo. Contro una Lube coriacea, la Sir Safety ha avuto 31 punti dal solito, micidiale Leon, premiato con merito mvp della manifestazione cui hanno assistito 1,237 spettatori. Un primo passo avanti vero la ripartenza della pallavolo dopo tanti mesi di stop. Perugia ha così centrato il terzo successo in Supercoppa nelle ultime 4 edizioni di un evento che ancora una volta ha regalato uno spettacolo pallavolistico di grande livello, pur essendo all’inizio della stagione. Unico dato negativo l’ascolto televisivo su Rai 2 in prima serata: solo 464.000 spettatori con lo share del 2,3%. Obiettivamente un po’ poco, anche se la diretta in verità non è che sia stata promossa tanto.
SUPERLEGA AL VIA. Prima giornata del massimo campionato maschile, caratterizzata dalle imprese esterne di Monza, Trento e Piacenza, sulla cui panchina ha esordito Lorenzo Bernardi, fresco sostituto di Andrea Gardini (a memoria non ricordo di un allenatore esonerato prima dell’inizio del campionato…). Gli emiliani sono andati a espugnare per 3-1 il campo di Ravenna con 29 punti di un micidiale Grozer e Clevenot premiato mvp (per il francese 71% in attacco e 47% in ricezione), mentre con il medesimo punteggio Monza ha violato a sorpresa il Palapanini di Modena: davanti a 1.126 spettatori, il migliore in campo è stato Adis Lagumdzija, autore di 23 punti, mentre 21 li ha siglati Sedlacek. I trentini di Angelo Lorenzetti si sono invece imposti a Padova per 3-0 con 22 punti del subito determinante Abdel-Aziz: qui tutto secondo pronostico. L’unica affermazione interna l’ha colta Milano, capace di piegare con un brillante 3-0 Cisterna: 18 i punti dell’mvp Stephen Maar alla Allianz Arena, dove erano presenti 675 spettatori. Lunedì sera Civitanova ha battuto in trasferta Verona per 3-0 con Simon migliore in campo e mercoledì sera Perugia si è sbarazzata di Vibo Valentia per 3-0, con 21 punti del solito Leon. Nel prossimo fine settimana la seconda giornata propone sabato alle 18.00 il derby lombardo Monza-Milano e domenica quello dell’Adige tra Trento e Verona oltre all’avvincente sfida tra Piacenza e Perugia che propone l’atteso faccia tra Bernardi e la sua ex squadra, con cui ha vinto tanto prima di lasciarsi in maniera piuttosto tumultuosa.
LA SORPRESA TRENTO. Dopo le prime due giornate del campionato femminile di A1, c’è un terzetto al comando imbattuto formato dalla solita Conegliano, dalla frizzante Cuneo e dalla debuttante Trento, ancora a punteggio pieno assolutamente a sorpresa. Le ragazze di Matteo Bertini si sono imposte 3-1 sul campo del Casalmaggiore con 22 punti della Piani e 19 della Melli, punti di forza di una squadra giovane e a trazione italiana. Le piemontesi hanno invece annichilito Monzaper 3-0, medesimo risultato con il quale le campionesse d’Italia hanno espugnato Busto Arsizio (con 25 punti della solita, micidiale Paola Egonu). Quarta in classifica con 5 punti è Scandicci, capace di piegare Perugia per 3-1 con 23 punti della Stysiak (miglior realizzatrice della A1 con 56 punti totali, 6 più della Egonu) e 21 della Courtney. Novara non ha incontrato troppi problemi per domare la resistenza di Bergamo, battuta 3-0 con 16 punti della Herbots, mentre Firenze l’ha spuntata 15-12 a tie break sul campo di Brescia, trascinata dai 29 punti di un’eccellente Sylvia Nwakalor (segnatevi questo nome in agenda, ne sentirete parlare!). Nel prossimo fine settimana obiettivi sul big match di sabato tra Conegliano e Scandicci, mentre domenica tengono banco Busto-Trento e il derby piemontese tra Chieri e Novara. L’inizio di stagione è davvero scoppiettante. IL COMITATO 4.0 INSISTE. “Gli emendamenti al credito di imposta sulle sponsorizzazioni che puntano ad ampliare la platea dei beneficiari del provvedimento vanno nella direzione diametralmente opposta al motivo per cui la norma è stata pensata e proposta al Governo. La norma è stata pensata per supportare lo sport di territorio, professionistico e dilettantistico, e per incentivare le aziende ad investire nei nostri club e nello sviluppo delle comunità locali. Non siamo di per sé contrari all’ampliamento della norma, anzi questo dimostra che il credito d’imposta sulle sponsorizzazioni è stata un’ottima intuizione. Tuttavia ad un eventuale ampliamento del perimetro deve necessariamente corrispondere un allargamento delle risorse, rispetto ai 90 milioni stanziati dal Ministro Gualtieri. Se così non fosse, il provvedimento perderebbe del tutto la sua efficacia, trasformandosi nell’ennesimo intervento a pioggia”. Piuttosto chiara la posizione del Comitato 4.0, formato da Lega Pro, Lega Basket maschile e femminile, Lega Pallavolo femminile, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega Pallavolo maschile Serie A e Fidal Runcard. Cosa deciderà di fare il Governo.
ITALIA AVANTI TUTTA. La nazionale maschile under 20 ha centrato con un turno d’anticipo l’accesso alle semifinali dell’Europeo di categoria in corso di svolgimento a Brno. Gli azzurrini di Frigoni hanno centrato il quinto successo consecutivo battendo 3-0 la Serbia vincendo la Pool I. L’avversario dell’Italia nella semifinale per il 1° e 4° posto sarà la Bielorussia, gara in programma sabato alle ore 17.30 a Brno; nell'altra semifinale si affrontano Russia e Belgio, sabato alle ore 20.00.
SI VOTA IL PRESIDENTE. La 45esima Assemblea Nazionale per le modifiche allo statuto e per l’elezione del presidente del Consiglio Federale è stata convocata al Palacongressi di Rimini per sabato 27 febbraio del prossimo anno. Da questo ne consegue che tutte le assemblee periferiche dovranno svolgersi dal 7 al 20 febbraio 2021, mentre la presentazione delle candidature è fissata per il 23 gennaio 2021, ovvero entro il 15° giorno antecedente l’inizio del periodo fissato per le assemblee territoriali. Tradotto, sta per scatenarsi il solito caos politico sottorete. Ci saranno volti nuovi che vorranno mettersi in gioco? Qualcuno sfiderà Cattaneo per la presidenza? Toscana e Lazio entreranno in Consiglio come si dice da tempo nell’ambiente? Sono solo alcune della tante domande che a breve dovranno trovare una risposta. Nella speranza che, qualunque situazione si verifichi, non si abbia più a respirare il clima di ostilità che ha caratterizzato le elezioni quattro anni fa. La pallavolo ha bisogno di serenità e di unità di intenti, soprattutto in questa delicata fase post-covid.
Buona pallavolo e buona vita a tutti!