Le lacrime di gioia e di liberazione che hanno rigato il volto di Angelo Lorenzetti rappresentano l’immagine più significativa della vittoria di Perugia, capace di mettere nella propria già fornita bacheca la prima Champions League maschile della storia succedendo nell’albo d’oro a Trento. Anche per il bravissimo tecnico di Fano si tratta del primo successo personale nella manifestazione europea di maggior prestigio che in passato aveva visto sfumare per quattro volte: proprio per questo la sua gioia è stata ancora più grande, sincera, sentita. La formazione umbra ha approcciato molto bene la finale di Lodz portandosi avanti 2-0 con un doppio 25-22 nei confronti dello Zawiercie, poi i polacchi hanno trovato la forza di impattare la situazione pareggiando la situazione aggiudicandosi il terzo parziale 25-20 e il quarto per 25-22 venendo trascinati in primis da una prestazione da incorniciare di un grande Aaron Russell, alla fine miglior realizzatore del match con 25 punti. Non sono però bastati per sconfiggere una Perugia che nel tie break non ha concesso quasi nulla ai propri avversari, imponendosi 15-10 con l’ultimo punto firmato da Oleh Plotnytskyi, che alla fine ne ha totalizzati 18. Sono stati invece 22 per Wassim Ben Tara e 20 per un micidiale Yuki Ishikawa, tutti orchestrati magistralmente da un brillante Simone Giannelli. La pallavolo italiana ha festeggiato l’ottavo trionfo in Champions, cui bisogna aggiungere i 13 collezionati nei tempi antichi della Coppa dei Campioni: si tratta della dodicesima doppietta maschile-femminile centrata grazie al duo Perugia-Conegliano. E questo sta a confermare cha il nostro campionato continua a esprimere eccellenza, su questo non ci sono dubbi.
SUPERCOPPA CUNEESE. È stata Cuneo a festeggiare la conquista della Supercoppa maschile di Serie A2: dopo avere centrato la promozione in SuperLega piegando in finale Brescia, la formazione piemontese di Matteo Botticchio si è ripetuta nella partita che ha chiuso la stagione imponendosi per 3-0 proprio sulla squadra bresciana di Roberto Zambonardi, detentrice del trofeo. Miglior realizzatore con 15 punti è stato Giulio Pinali, cui è andato anche il riconoscimento di mvp. La Supercoppa ha festeggiato l’addio al volley giocato di Daniele Sottile e Simone Tiberti, cui il pubblico ha meritatamente tributato un lungo applauso al momento della premiazione.
MONZA TRICOLORE. Per il secondo anno consecutivo Monza si è laureata campione d’Italia Under 19 maschile battendo in finale a Termoli la Roma Volley Meta per 3-1. Un grande risultato per la squadra di Mauro Marchetti. Segnatevi alcuni dei protagonisti del campionato di domani: Diego Frascio è stato premiato miglior attaccante, Lorenzo Ciampi miglior centrale e Gabriele Pertoldi mvp del torneo.
CONEGLIANO TRICOLORE. Piegando in finale la Moma Anderlini per 3-0, Conegliano ha vinto a Vibo Valentia il campionato Under 18 Femminile. Per la formazione veneta di Stefano Gregoris si tratta del quinto titolo italiano consecutivo. Al terzo posto il Volleyro’ Roma, vincitrice per 3-0 del Vero Volley Monza. Miglior centrale è stata premiata Veronica Quero, miglior schiacciatrice Raisa Enescu, miglior libero Stella Cornelli, miglior palleggiatrice Asia Spazino e mvp Alessia Manda di Conegliano.
Buona pallavolo a tutti!