Perugia vince la Champions League femminile

20/03/2006

Perugia vince la Champions League femminile
Non c'è dubbio che i riflettori e del movimento femminile italiano nel week - end siano andati tutti a volgersi sul Palais des Victoires di Cannes, dove la Colussi Sirio Perugia si è ritagliata un’ampia fetta di storia della pallavolo, centrando il suo primo successo in European Champions League.

Il club del Presidente Iacone, al termine di una due giorni vibrante, in finale ha saputo conquistare un successo netto, meritato, nelle condizioni più difficili in assoluto. Sul campo, caldissimo (presenti 4700 tifosi francesi e solo un centinaio di italiani), dell'avversario della finale, il già due volte campione d'Europa RC Cannes, club titolatissimo, capace di avere in rosa giocatrici di primissimo piano coma la palleggiatrice Salinas (ex Modena e Spezzano), la centrale Ravva o la schiacciatrice Glinka (ex Vicenza e Novara).

Ma la Colussi ha saputo mettere in campo una prova di altissima qualità tecnica ma anche di estrema forza morale e umiltà. Passo dopo passo, punto dopo punto, la squadra plasmata da Massimo Barbolini ("Questo trofeo proietta Perugia nella storia del Volley come Ravenna, Bergamo, Modena, Matera") alla sua seconda Coppa Campioni dopo il successo di 10 anni fa a Vienna alla guida del Matera, si è trovato a condurre 2 set a 0. Un gap costruito dalle abili mani di Fofao che ha gestito i suoi due bomber Zetova e Francia con il giusto equilibrio, valorizzando al massimo Crisanti, Walewska in primo tempo e, quando chiamate, le giovani Di Iulio e Usic. Applausi poi ad Arcangeli, concreta, non senza dimenticare la solita equilibrata Swieniewicz, capitana coraggiosa che in pochi mesi dalla coppa di campione d'Europa per nazioni con la Polonia (successo conquistato sull'Italia a Zagabria), ora alza la coppa dei Campioni d'Europa per club, dimostrando di meritare appieno il titolo assegnatole dalla Cev di Miss Europa.

La Colussi vince la finale di Champions League in quattro set lasciando in lacrime le padrone di casa che avevano pregustato una festa sin dal giorno della richiesta di organizzare questa Final Four.

Chiude al terzo posto la Radio 105 Foppapedretti Bergamo. La formazione orobica cede il titolo di campione continentale ad un altro club italiano, ma lo fa con un pizzico di amarezza per aver gettato la possibilità di arrivare in finale a giocarsi il titolo fino all'atto conclusivo. Il duro e netto ko della semifinale con il Cannes ha lasciato il segno.

I premi individuali

MVP: Victoria Ravva (RC CANNES)
Best Scorer: Neslihan Demir (Vakifbank Günes ISTANBUL)
Best Attacco: Mirka Francia (Colussi PERUGIA)
Best Servizio: Angelina Grün (Foppapedretti BERGAMO)
Best Muro: Angelica Ljungquist (RC CANNES)
Best Libero: Yuko Sano (RC CANNES)
Best Palleggio: Helia Rogerio de Souza (Colussi Sirio PERUGIA)


ALBO D’ORO
2001 Edison Modena (ITA)
2002 Racing Club Cannes (FRA)
2003 Racing Club Cannes (FRA)
2004 Marichal Tenerife (SPA)
2005 Radio 105 Foppapedretti Bergamo (ITA)
2006 Colussi Perugia (ITA)

Sigla.com - Internet Partner