Pesaro con il terzo scudetto entra nella storia

19/05/2010

Pesaro festeggia il suo terzo scudetto consecutivoPesaro festeggia il suo terzo scudetto consecutivo
Pesaro festeggia il suo terzo scudetto consecutivo
Se una squadra vince tre scudetti di seguito è forte, questo è indubbio. E lo è anche la società. Le vittorie, soprattutto quelle ottenute in serie, non sono mai frutto del caso. Pertanto, complimenti sinceri a tutti i protagonisti della Scavolini Pesaro, capace di mettere a segno un fantastico tris tricolore.

ZERO SCONFITTE. La Scavolini ha vinto il terzo scudetto consecutivo senza perdere una partita nella finale con Villa Cortese, grande avversaria, esattamente come aveva fatto l’anno scorso in finale con l’Asystel Novara e due anni in finale contro la Despar Perugia. Un’impresa titanica. E così per la 15a volta nella storia si è fregiata del tricolore la squadra che ha vinto la regular season, confermando la forza di un gruppo eccellente, forte di individualità di spicco: Senna Usic ha giocato in Gara3 la partita della vita, Francesca Ferretti ha dimostrato come sempre lucidità e freddezza, Martina Guiggi ha stretto i denti ed è stata capitana esemplare nonostante i problemi al ginocchio, Katarzina Skowronska ha confermato di essere ormai matura per il volley di vertice, Ilaria Garzaro ha dimostrato di meritare un posto da titolare, Elke Wijnhoven (smetterà per diventare mamma?) ha retto il confronto con sua maestà Paola Cardullo (l’ultima ad arrendersi delle sue), e Carolina Costagrande è stata semplicemente devastante ancora una volta: è stata lei a chiudere la sfida decisiva del Palalido, a coronamento di un’annata terminata in crescendo. E poi una panchina sempre pronta e un grande timoniere come Riccardo Marchesi, il debuttante che alla prima occasione è diventato campione d’Italia, lo scout man della nazionale di Massimo Barbolini cha ha preparato Gara3 in maniera perfetta, non concedendo tregua con i muri delle sue ragazze alla avversarie (ben 5 solo nel primo set, più un’infinità di tocchi che hanno consentito preziose rigiocate). E’ stato Marchesi la sopresa dell’anno, bravissimo nel fare ritrovare fiducia alle colibrì dopo l’esonero di Vercesi che ha fatto seguito all’eliminazione dalla Champions League. Pesaro ha vinto con merito contro un’eccellente Mc-Carnaghi, condizionata (bisogna dirlo!) dalle precarie condizioni fisiche di Tai Aguero e Vesna Durisic, ma questo purtroppo per chi subisce gli infortuni fa parte delle regole del gioco: chi vive lo sport da tempo questo la sa bene. Complimenti comunque anche a Marcello Abbondanza e alle sue ragazze, che hanno faticato tantissimo in semifinale contro Bergamo e hanno lottato strenuamente fino all’ultimo pallone: il terzo set è finito 30-28, mentre gara 1 e Gara 2 erano terminate la tie break… La stagione va dunque in archivio con tre squadre a festeggiare: Pesaro con lo scudetto, Villa Cortese con la Coppa Italia e Bergamo con la Champions League, manifestazione nella quale il prossimo anno giocheranno Foppapedretti, Mc-Carnaghi e Scavolini (Jesi sarà in Cev Cup e Urbino in Challenge Cup).

MIGRAZIONE TURCA. Nel prossimo campionato potremmo però avere diverse campionesse in meno in campo, visto che Russia e soprattutto Turchia stanno offrendo contratti faraonici. Sokolova è già andata al Fenerbahce Istanbul, dove vogliono vincere la Champions e dove stanno sognando anche Aguero, Lo Bianco e Cardullo (o la brasiliana Fabi, in alternativa), mentre Del Core ha firmato per l’Eczacibasi Istanbul, dove arriverà anche Jenny Barazza. Gamova è invece tornata in patria, alla Dinamo Kazan, mentre la Dinamo Mosca della Gioli è vicina alla Costagrande. Nel mirino anche Skowronska, mentre Poljak potrebbe fare il percorso inverso, tornando in Italia (a Villa Cortese?). Se aggiungiamo anche che Paola Croce è andata a Cannes e che Margareta  Kozuch è sulla via dell'Iskra Odistonovo, potete capire che le nostre società dovranno industriarsi non poco per allestire formazioni competitive.

E GLI UOMINI? La Turchia ha soldini anche per i giocatori, tanto è vero che potrebbe finire là anche Leo Marshall (o a Trento), non confermato da Piacenza (che ha preso Gonzales, Popp, Marra, Tencati) insieme a Joao Bravo, finito all’Izmir. Che sarà allenato probabilmente da Glenn Hoag, per il quale era stato prospettato un futuro immediato a Macerata sulla panchina della Lube. Mentre si prospetta un clamoroso debutto su una panchina femminile, visto che Paolo Tofoli pare molto vicino alla Scavolini campione d'Italia. Le grandi manovre stanno iniziando, e i club italiani di certo pagheranno una situazione economica nel complesso tutt’altro che esaltante.

GRAZIE AL GRUPPO SKY. La conclusione del campionato femminile mi consente di ringraziare un gruppo di lavoro unico, per passione, competenza, dedizione , intelligenza. Tutti, ma proprio tutti, sono super: i giornalisti Roberto Prini, Marco Nosotti, Federica Masolin, Sandro Donato Grosso e Stefano Locatelli; i commentatori Andrea Zorzi, Franco Bertoli, Fabio Vullo e Maurizia Cacciatori; i registi Carlo Pizzo e Nello Isola; i produttori Sergio Velli, Roberto Benelli e Tonino Monfegola. E’ un vero piacere poter condividere con loro questo cammino professionale, che va ben oltre il lavoro. Sono degli amici eccezionali, e questo lo capiscono anche i telespettatori di Sky Sport, che durante l’estate trasmetterà in diretta tutto il campionato di beach volley, maschile e femminile. Domenica 30 maggio alle ore 15.45 andrà poi in onda su Sky Sport 2 lo speciale dedicato alla stagione delle donne, con Francesca Ferretti ospite in studio.

Buona pallavolo a tutti!

P.S. Sta per arrivare il momento della dichiarazione dei redditi: per il 5 per mille la raccomandazione è di firmare ancora una volta per la Casa Luce e Sorriso, come tanti hanno fatto negli anni passati. Un piccolo-grande contributo alla gente che soffre, aiutando un gruppo di persone serie che ha deciso di aiutare chi è stata dimenticato dalla dea bendata.
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