Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
‹
›
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Campionato maschile
>
Pianeta arbitri
Pianeta arbitri
di Adelio Pistelli
20/03/2010
Sono pronti. Lo sono a livello tecnico, lo sono a livello mentale e operativo. A Bologna (ospiti del comitato regionale del presidente Gianfranco Mazza) trentotto arbitri di A1 hanno messo a punto le strategie per i play
off maschili e femminili che verranno. Ma dietro la giornata dei ‘fischietti’ che girovagheranno per i palasport della Penisola (una sola donna: la perugina Ilaria Vagni), dietro è maturata una giornata importante per tutto il movimento arbitrale. Sì, perché mentre chi si preparava alle sfide scudetto erano tutti in aula (per test, chiarificazioni, novità da memorizzare in prospettiva) lo ‘Stato Maggiore’ del settore apriva definitivamente le porte al Pianeta arbitri. Non era mai successo. Il coordinatore nazionale (Domenico De Luca), il consigliere Federale referente (Giorgio Giuffredi), del Commissario di ruolo (Vito Santi Achille) al designante (Michele Svandrlik) e responsabile del Cqn (Benito Montesi, tutti pronti ad un ‘nuovo ciclo’ da instaurare con l’esterno. ‘Credere nel confronto, dobbiamo fare insieme un nuovo e migliore percorso. E sarà importante avere in futuro altre giornate come queste’. Eccolo in sintesi il pensiero globale della classe dirigente arbitrale mentre
venivano snocciolati numeri e cifre sino a ieri quasi sconosciuti.
IN ATTIVITA’
. I dati aggiornati al febbraio 2010 parlano di 4.253 i fischietti italiani che operano dal massimo campionato alle sfide di provincia; 3.029 (69,6%) sono uomini, 1.324 (30,4%) le donne e scorrendo il riepilogo per Regione Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna sono le tra ‘capoliste’ ma la Sicilia, però, guadagna la vetta nel ruolo A. Chiusura con l’età media dei nostri arbitri: al maschile è complessivamente di 34, 5 anni contro il 24, 9 delle donne e nell’insieme (parlando sempre di ruolo A, ruolo B, regionale e provinciale) la media anagrafica è di anni 29,7. ‘Ricordando che si può essere promossi internazionali sino a 41 anni, l’età per lo stop operativo – hanno ricordato – è fissato a 55 anni anche se sono in molti a continuare a fischiare nei campionati minori grazie alla loro passione e competenza. A tutti va il nostro grande plauso’.
PROGRAMMI
. ‘Siamo alle prese con un massiccio e complesso ordine del giorno che mette insieme le esigenze d’attualità e in prospettiva. Molto del lavoro è mirato su arbitri si seconda fascia, il nostro vero investimento. E’ evidente che il parametro esperienza è fondamentale ma è necessario guardare con
ottica precisa alla naturale sperimentazione di chi fischia insieme ai cosi detti veterani’.
NOVITA’
. Dopo la definitiva ‘apertura’ con l’esterno, regalata in antiprima quella che diventerà la grande prova per il mondiale: il segnapunti elettronico, che andrà avanti di pari passo con quello cartaceo. Un nuovo
capitolo da seguire con interesse’. A proposito di informatica, naturale tornare a parlare della Talpa che la Lega aveva tempo fa lanciato sui campi andando incontro, però a tante troppe problematiche ancora irrisolte. ‘E dire che a livello civile – ha raccontato
Massimo Righi
, amministratore delegato della Lega maschile – sta ottenendo grandi successi. Città come Venezia, Firenze e altre utilizzano la talpa per servizi importanti e, non
dimentichiamo che il progetto è tra quelli che saranno presenti all’Export di Shangai.
Sportivamente, ci stiamo lavorando ma il montaggio nei palasport è decisivo perché deve essere fatto a regola d’arte e a volte non è possibile’. ‘Ma se fosse andato a compimento – hanno replicato i dirigenti del settore arbitrale - avremmo lentamente eliminato i giudici di linea’.
PASSATO E PRESENTE
. ‘Fare l’arbitro, in questo momento è la cosa più difficile’. E’il concetto ripetuto un po’ da tutti, evidenziando le tante dinamiche che gradualmente hanno investito la pallavolo negli ultimi tempi.
‘E anche per questo motivo si sono registrati spiacevoli episodi in una stagione regolare sicuramente tra le più difficili degli ultimi anni. Lo sappiamo – hanno concluso
D’Achille e Giuffredi
-. Ma alla vigilia dei play off
possiamo dire di essere pronti, di avere le carte in regola per crescere e far bene. Insieme: noi e con chiunque ruota attorno al mondo del volley’.
precedente:
A2 maschile: in vetta BBC-NEP Castellana Grotte, M.Roma e Zinella Bologna non perdono il passo vincente
successivo:
Domenica si gioca la tredicesima giornata di ritorno di A2 maschile
Archivio Campionato maschile
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2024 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy Policy]
[Cookie Policy]
[Modifica impostazioni cookie]