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Qualcosa di nuovo
Qualcosa di nuovo
di Luciano Pedullà
27/02/2017
Il campionato di serie A1 inizia ad esprimere i primi verdetti e a dettare una nuova geografia. Bolzano e Firenze guadagnano la salvezza – la squadra di
Salvagni
lo aveva già fatto 7 giorni fa – e lasciano Monza, Montichiari e Club Italia a contendersi uno dei due posti per continuare a lottare per rimanere nella massima serie. Il campionato maggiore si sposterà con ogni probabilità un poco più verso il centro Italia, considerata la supremazia che in questo momento Filottrano e Pesaro stanno dimostrando in A2, riequilibrando quella sproporzione che aveva sottratto a molte zone d’Italia il volley d’élite. Firenze ha compiuto in settimana una della due imprese più interessanti quella di sconfiggere per la seconda volta in questa stagione Busto Arsizio, alle prese con la peggiore partita dell’anno di
Diouf
e con l’infortunio di
Signorile
che ha privato la formazione lombarda della sua regista dal secondo set. La squadra toscana ha disputato un campionato di buona routine nel quale spiccano le doppie vittorie con Novara e, appunto, Busto che non sono riuscite a incidere in battuta contro la formazione guidata da
Bracci
, dando la possibilità a
Bechis
di mettere in mostra le sue capacità, soprattutto quando si ritrova con la palla in mano. Nella gara di domenica la regista torinese ha mantenuto la propria formazione su percentuali di attacco di alto livello grazie all’apporto di
Parrocchiale
che ha aiutato la ricezione della formazione di Firenze a mantenersi su livelli di eccellenza. L’altro bel risultato lo ha portato a casa Modena che a Cremona a sbancato il Pala Radi che inizia a non sembrare più un autentica roccaforte. Casalmaggiore esce sconfitto per la seconda volta consecutiva tra le mura amiche con una prestazione che non le ha viste brillare particolarmente. Molti gli errori che sono stati compiuti dalle casalasche, imprecisioni e incomprensioni sulle situazioni di gioco nelle quali non è prevista l’alzata della regista della squadra, sono le maggiori evidenze della gara contro la squadra emiliana. Le modenesi confermano di avere,in questa stagione, due facce della stessa medaglia, capace di lottare e anche vincere contro le prime tre protagoniste del Campionato per poi farsi sconfiggere in casa dalle formazioni che stanno lottando per non andare nella serie cadetta. La squadra allenata da
Gaspari
non ha ancora trovato il suo stato ottimale di condizione e presenta spesso prove molte alterne di alcune delle sue protagoniste ma, una volta trovata la continuità di condizione, potrebbe diventare la vera mina vagante dei Play off. Per ora si concentra sulla Champions League di martedì dove le basteranno due set per accedere alla fase ad eliminazione che qualifica alla Final Four. Dovrà guadagnarseli con il Police, che all’andata aveva battuto in Polonia, ma la squadra guidata da una convincente
Wolosz
sembra in ottima condizione: forza Modena! Normale amministrazione nelle altre partite: Novara riprende la sua scalata alla vetta e soprattutto riprende fiducia in attesa della gara che aprirà la Coppa Italia contro Conegliano. L’obiettivo Coppa potrebbe rappresentare un trampolino di lancio per la formazione piemontese autrice in questa stagione di grandi imprese e repentini scivoloni ma che può contare sulla batteria di attaccanti forse di maggior livello della serie. Bergamo gioca bene contro il Club Italia, anche in conseguenza delle magie di
Lo Bianco
ancora la più brava del pianeta, ma punge poco soprattutto quando la ricezione non assiste la squadra o quando si trova a difendere, e spesso lo fa, i potenti attacchi di
Egonu
. Manca mestiere nelle schiacciatrici ai quali
Lavarini
deve affidarsi, una volta persa l’esperienza di
Skowronska
.
Partenio, Sylla e Gennari
dimostrano molto impegno e abnegazione nei compiti che l’allenatore affida a loro, ma sulla palla alta devono imparare a gestire i colpi con maggiore potenza o tecnica. Scandicci torna alla vittoria con un pò di fatica ma ritrova il valore e i punti di
Meijners
in attacco, giocatrice che tornerà utile alla formazione diretta dal subentrato
Beltrami
nello scontro con Modena in Coppa Italia che potrebbe aprire per la squadra toscana nuovi orizzonti. Domenica altri importanti responsi: nella settimana appena conclusa il più importante è stato l’arrivo di
Bruno Cattaneo
sul gradino più alto della Federazione Italiana di Pallavolo. A lui e ai suoi collaboratori i più sentiti complimenti e l’augurio che il loro lavoro possa portare il nostro amato sport a proseguire il cammino per essere il numero 1 del mondo!
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