Quanto affetto per Sky Sport!

25/10/2009

Quanto affetto per Sky Sport!
Sabato sono andato a Modena per gustarmi la bella sfida della squadra di Silvano Prandi contro il suo passato, anche recente. E devo ammettere di essermi quasi commosso per il fiume di persone che mi ha chiesto quando Sky Sport tornerà a trasmettere il campionato maschile: non solo i tantissimi che frequento anche se saltuariamente da più di 25 anni, addetti ai lavori e tifosi, ma anche tantissime persone che non conoscevo di persona (molte leggono anche queste colonne: a Modena vivono di pane e pallavolo, ne ho avuto mille e una conferma nel tempo). Li ringrazio tutti anche pubblicamente, pure a nome della grande squadra che adesso è concentrata nel commentare il volley femminile (Zorzi, Vullo, Bertoli, Cacciatori). Augurando comunque ogni bene alla Rai, che ovviamente deve misurarsi con lo spettro del passato. La concorrenza però fa bene, io ho sempre vissuto situazioni molto competitive, e di certo faranno così anche loro, per presentarsi in grandi condizioni al prossimo Mondiale del 2010. Poi in futuro si vedrà cosa riserverà il destino, anche se un'ideuzza la proposito ce l'avrei. Un'unica annotazione: non mi pare proprio che i dati di ascolto delle partite trasmesse dal digitale terrestre e sul satellite siano molto dissimili da quelle passate di Sky Sport. O no? Diverso ovviamente il discorso relativo alle partite trasmesse sul terrestre: ma fare commenti a tal proposito è come dire che l'acqua è bagnata e può essere calda, fredda e tiepida... Cioè essere drammaticamente banali e scontati.

TRENTO IN FUGA SOLITARIA. Dopo otto giornate in A1 maschile i campioni d'Europa hanno ben 5 punti di vantaggio nei confronti di Modena e Piacenza dopo aver vinto senza eccessivi patemi a Loreto: la Trenkwalder ha invece subito una pesante lezione casalinga ad opera di una Cuneo pressochè perfetta e la Copratlantide ha violato il campo di Latina. Successi di rilievo per Verona, Perugia, Macerata e Monza, che dovrà inventarsi in fretta qualche iniziativa che porti pubblico al PalaIper, dopo i 600 spettatori totalizzati nelle ultime due partite casalinghe: di questo passo i dati di affluenza di pubblico, dopo il segno positivo che ha caratterizzato le ultime stagioni, diventerà certamente negativo. Complici anche altre piazze dove di certo non si stanno registrando i pienoni sperati.

ROMA IN FUGA SOLITARIA. Nel campionato maschile di A2 Bologna ha riposato e Roma ne ha approffittato volano da sola in vetta alla classifica: la squadra di Andrea Giani ha piegato soffrendo oltre il previsto la temibile Marcegaglia Ravenna solo 15-13 al tie break. Il Bab sta davvero lavorando alla grande in Romagna. Lorenzo Bernardi e Luca Cantagalli hanno ritrovato il sorriso: Padova ha battuto 19-17 al quinto set l'ambiziosa Castellana Grotte, mentre Massa ha regolato Cavriago con una vittoria da tre punti. Questo torneo è bello e lungo...

JESI IN FUGA SOLITARIA. La squadra di Nesic si è aggiudicata il derby marchigiano con Urbino e guida da sola la graduatoria della A1 femminile grazie alla classe della fuoriclasse Sokolova (che mercoledì sera vedremo contro Busto Arsizio alle 201.5 su Sky Sport 2). Anche la seconda giornata ha regalato grande pallavolo e sorprese: Bergamo si aggiudicata al quinto set il match clou con Villa Cortese nella sfida a ranghi misti della nazionale (ben 10 le campionesse d'Europa in campo!), mentre Busto Arsizio ha vinto ancora al quinto set aggiudicandosi la sfida con Conegliano e Piacenza, vincitrice all'esordio a Pesaro, ha conquistato un punticino importante a Novara. Pronto riscatto per le tricolori di Vercesi con Castellana Grotte e prima vittoria per Perugia contro Pavia. Confermo che ne vedremo delle belle quest'anno, ho pochi dubbi al proposito.

GRAZIE TAI. La Aguero ha annunciato in settimana la sua irreversibile decisione di rinunciare con effetto immediato alla nazionale. I motivi? Stanchezza fisica e psicologica, abbinate alla voglia di godersi la famiglia, anche quelle cubana. Ovviamente comprendiamo la decisione della fuoriclasse caraibica, senza dubbio la miglior giocatrice al mondo in questo momento, pur nella consapevolezza che senza di lei l'Italia perde la sua punta di diamante (che in azzurro ha vinto due ori europei e la Coppa del Mondo nel 2007 dopo aver trionfato con Cuba due volte all'Olimpiade e una volta al Mondiale, scusate se è poco!). Chi la rimpiazzerà? Nella imminente Grand Champions Cup il ct Barbolini ha già detto di volersi affidare a Serena Ortolani, poi ovviamente si vedrà. Resta sempre valida l'ipotesi Carolina Costagrande, da tempo desiderosa di giocare con la maglia della nostra nazionale: le sue schiacciate potenti di certo farebbero bene all'Italia.

MATRICOLE TERRIBILI. In serie A2 femminile continuano a dettare legge due squadre neo-promosse: Pontecagnano e Carpi. Hanno allestito organici di tutto rispetto e puntano alla promozione in un campionato nel quale le giovani del Club Italia stanno facendo preziosa esperienza in prospettiva futura.

IL NUOVO MOLTEN. Ho visto il nuovo pallone della Molten, e vi posso assicurare che è una gran figata. Sempre bianco-rosso-verde, disegnato a lingue non regolari, ha un grip eccezionale grazie al rilievo rappresentato dal nido d'ape adottato. Non scivola assolutamente, e i palleggiatori saranno felici. Ne sono certo. Tra poco, forse dopo la pausa, sarà utilizzato anche in Italia.
Sigla.com - Internet Partner