Riflettori puntati sugli Europei maschili e femminili 2026

05/10/2025

Nella splendida location del Castello Svevo di Bari sono stati sorteggiati i gironi dei Campionati Europei femminili e maschili del 2026. 

EUROPEI MASCHILI. Il torneo maschile è in programma dal 10 al 26 settembre e sarà co-organizzato da Italia, Bulgaria, Finlandia e Romania. La squadra di Fefè de Giorgi è stata inserita nella pool A e giocherà con Svezia (formazione scelta dall’Italia e quindi inserita come testa di serie numero 2 del girone), Slovenia, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia. Gli azzurri debutteranno nella suggestiva Piazza del Plebiscito a Napoli poi si trasferiranno al PalaPanini di Modena per l’intera fase a gironi, mentre sarà il Palavela di Torino a ospitare ottavi e quarti di finale e infine sarà la nuovissima Arena Santa Giulia di Milano, inaugurata in occasione dei prossimi Giochi Olimpici invernali, la sede della fase finale. Sono 24 le squadre che daranno vita alla rassegna continentale: i 4 Paesi co-organizzatori, vale a dire Italia (Pool A), Bulgaria (Pool B), Finlandia (Pool C), Romania (Pool D). Sono invece 8 le formazioni provenienti direttamente dall’Europeo 2023: Polonia (prima classificata), Slovenia (terza), Francia (quarta), Olanda (quinta), Serbia (sesta), Ucraina (ottava), Germania (nona) e Portogallo (decima). Sono 7 le squadre ammesse attraverso ilprocesso di Qualificazione: Danimarca, Belgio, Repubblica Ceca, Estonia, Svizzera, Grecia, Slovacchia. Infine 5 sono le migliori seconde squadre provenienti del processo di Qualificazione: Lettonia, Turchia, Israele, Svezia e Macedonia del Nord.

I GIRONI MASCHILI. Nella Pool A di Napoli e Modena giocheranno Italia, Svezia, Slovenia, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia. Nella Pool B a Varna Bulgaria, Macedonia del Nord, Polonia, Ucraina, Portogallo e Israele. Nella Pool C a Tampere Finlandia, Estonia, Serbia, Belgio, Olanda e Danimarca. Nella Pool D a Cluj e Napoca Romania, Lettonia, Francia, Germania, Turchia e Svizzera. Lo spettacolo di certo non mancherà: l’obiettivo dell’Italia è quello di tornare sul gradino più alto d‘Europa dopo aver perso l’ultima finale 3-0 al PalaEur di Roma contro la Polonia.

EUROPEI FEMMINILI. Le campionesse Olimpiche e Mondiali dell’Italia sono state sorteggiate nella Pool D di Goteborg insieme alle padrone di casa della Svezia, al Montenegro (formazione scelta dal Paese ospitante e quindi inserita come testa di serie numero 2), a Francia, Slovacchia e Croazia. Anche nel torneo femminile, in programma dal 21 agosto al 6 settembre, le protagoniste sono 24. I 4 Paesi co-organizzatori: Turchia (Pool A), Repubblica Ceca (Pool B), Azerbaijan (Pool C) e Svezia (Pool D). Le 8 squadre provenienti direttamente dall’Europeo 2023: Serbia (seconda classificata), Olanda (terza), Italia (quarta), Polonia (quinta), Francia (sesta), Bulgaria (settima), Ucraina (nona) e Slovacchia (decima). Sono 7 le squadre ammesse attraverso il processo di Qualificazione: Germania, Belgio, Slovenia, Montenegro, Spagna, Grecia e Croazia. Sono infine 5 le migliori seconde squadre provenienti del processo di Qualificazione: Romania, Ungheria, Portogallo, Austria e Lettonia.

I GIRONI FEMMINILI. Nella Pool A di Istanbul saranno impegnate Turchia, Lettonia, Polonia, Germania, Slovenia e Ungheria. Nella Pool B a Brno Repubblica Ceca, Austria, Serbia, Ucraina, Bulgaria e Grecia. Nella Pool C a Baku Azerbaijan, Portogallo, Olanda, Belgio, Romania e Spagna. Nella Pool D a Goteborg Svezia, Montenegro, Italia, Francia, Slovacchia e Croazia. Campione in carica è la Turchia, che nel 2023 a Bruxelles ha superato la Serbia in finale 15-13 al tie break trascinata dall'MVP Melissa Vargas (capace di realizzare 41 punti). Al quarto posto l'Italia, superata 3-0 nella finale per il podio dall'Olanda. Ma il prossimo anno sarà di certo tutta un’altra storia.

MICHIELETTO A VERISSIMO. A me è sempre piaciuta e continua a piacermi la contaminazione tra gli sport: è una delle filosofie che ho sempre cercato di seguire durante la mia ormai lunghissima carriera in tv. E continuo a farlo anche adesso che dirigo tutto il comparto editoriale della Lega Calcio di Serie A. Nella nostra Radio Tv ad esempio non solo ho preso giornalisti giovani e promettenti affiancandoli con talent che mai avevano fatto questo lavoro e che stanno comportandosi così bene da essere stati chiamati da altre prestigiose emittenti (ad esempio Cosmi Pazzini Mediaset Brocchi Dazn), ma quest’anno ho scelto il mitico Dan Peterson per andare a fare le interviste che arricchiscono il nostro magazine “Storie di Serie A”. Un grimaldello incredibile che consente di raggiungere tutti i personaggi più importanti di ieri e di oggi. Tutto questo premesso per evidenziare che sono stato felice quando ho visto Alessandro Michieletto, fresco campione del mondo con tanto di riconoscimento di mvp, andare ospite di Silvia Toffanin nel salotto di “Verissimo”. Così come ho visto di recente ben comportarsi Anna Danesi a “Tu sì che vales”. Questo consente alla pallavolo di allargare gli orizzonti, di uscire dal suo perimetro a volte eccessivamente autoreferenziale, di far capire a chi non segue questo sport altamente valoriale quanto sia portatore di positività e profondità. Mi sarei sinceramente augurato di vedere tutti gli azzurri freschi del titolo iridato inondare le varie trasmissioni, non solo quelle sportive, per diffondere il verbo del volley, per far capire a tutti gli italiani quanto siano sensibili e preparati i protagonisti di un mondo decisamente speciale. Così come mi sarebbe piaciuto che fosse stata preparata una mega-festa in una grande piazza a Milano o a Roma per festeggiare un doppio, storico traguardo tinto d’oro. Spero di essere smentito prima che l’effetto del doppio mondiale vinto dagli azzurri e dalle azzurre si dissolva come d’incanto, come purtroppo spesso si è verificato in passato. Intanto entrambe le nazionali sono state invitate mercoledì al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, grande appassionato di volley. E in questa occasione di sicuro ne scaturirà uno spot dalla risonanza incredibile.

Buona pallavolo a tutti!

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