Santo Stefano vissuto all'insegna della pallavolo

26/12/2018

Natale con i tuoi e Santo Stefano con la pallavolo. Ormai è una consuetudine, e i numeri danno ragione a questa scelta fatta anni addietro dalla Lega maschile sulla scia del successo della Premier League e adesso copiata anche dalbasket e addirittura dal calcio. Anche quest'anno tantissima gente nei palazzetti di tutta Italia: oltre 16.000 spettatori sia in Superlega che in A1 femminile. Il volley è sempre avanti, anche se ora la competizione è decisamente aumentata...
MAGIC FOUR. Il quartetto accreditato alla vigilia della Superlega sta confermandosi tale e continua a vincere staccando il resto del gruppo. Anche mercoledì hanno vinto tutte da 3 punti, con la sola eccezione di Modena: senza Zaytsev e Mazzone, la squadra di Velasco è stata costretta a una maratona durata 5 set sul campo di Sora e alla fine l'ha spuntata 15-11, con un superlativo Bendorz sugli scudi: per il talentoso polacco, premiato con merito mvp, 24 punti, 62% in attacco, 50% in ricezione, 4 muti e 2 ace. Senza problemi la capolista Perugia a Cisterna, dove Latina è stata battuta 3-0 in poco più di un'ora con Atanasijevic ancora una volta micidiale dall'alto dei suoi 19 punti. Seconda a 2 punti dai campioni d'Italia è Trento, passata 3-1 a Siena con un eccellente Kovacevic migliore in campo. Zanini ha dovuto rimandare l'appuntamento con la prima vittoria con i toscani. Terza Civitanova, al secondo successo da quando è arrivato sulla panchina biancorossa Fefè De Giorgi: secco 3-0 contro Padova con Leal devastante in attacco, (19 punti e riconoscimento di mvp). Quinta è Milano, riuscita ad aggiudicarsi la sfida infinita con Ravenna 15-12 al tie break dopo quasi 2 ore e mezzo di gioco con il capitano Matteo Piano autentico trascinatore. Molto bene Verona, ora molto più equilibrata dopo l'arrivo di Kaziyski: 3-0 a una spenta Monza, con il libero De Pandis migliore in campo. Non ce l'ha invece fatta a sorridere Vincenzo Di Pinto, che a Bari ha visto la sua Castellana incapace di capitalizzare il vantaggio di 2-1 e 24-20 nel quarto set: puniti dalle battute taglienti di Zhukousky, regista di Vibo, i pugliesi hanno issato bandiera bianca al cospetto dei calabresi, trascinati da uno scatenato Al Hachdadi: il marocchino ha siglato 28 punti e capeggia la graduatoria dei migliori realizzatori con 335 punti davanti al cubano Hernandez con 327 e al serbo Petkovic con 301. Domenica alle 18.00 tutti in campo per l'ultima giornata del 2018, con il match Trento-Sora anticipo a sabato sera per esigenze televisive.
QUANTE SORPESE. La penultima giornata della serie A1 femminile ha regalato molti risultati inattesi. In primis la vittoria di Cuneo nel vibrante derby piemontese con Novara, al primo stop in campionato: la squadra di Pistola l'ha spuntata 16-14 al quinto set in una sfida bellissima caratterizzata dal faccia a faccia tra la Van Hecke e la Egonu (alla fine 27 punti per la belga e 35 per l'azzurra). La formazione di Barbolini resta comunque leader della classifica con 29 punti davanti a Scandicci e a Conegliano, appaiate a quota 25. Le toscane di Parisi hanno fatto proprio l'ennesimo tie break piegando l'arrembante Bergamo 15-8 con 27 punti della solita Isabelle Haak (la svedese è seconda tra le migliori realizzatrici con 203 punti alle spalle della tedesca Lippman, che di punti ne ha totalizzati 203). Le campionesse d'Italia, prive anche della Sylla, si sono invece arrese controponostico per 19-17 al quinto set al Brescia, passato indenne dal Palaverde con 22 punti dell'mvp Nicoletti. A Santarelli non bastati i 31 della Fabris. In crescita Casalmaggiore, capace di superare 3-1 Busto Arsizio con 18 a testa per Rahimova e Carceres, mentre Chieri ha festeggiato la prima vittoria in A1 contro il Club Italia: è finita 3-2, con la Perinelli migliore in campo e l'ultimo punto firmato dalla cubana Silva De La Caridad. Sabato si chiude il girone di andata e portando conosceremo l'accoppiata dei quarti di finale della Coppa Italia, in programma il 16 e il 20 gennaio. Programma ricco: da non perdere Novara-Casalmaggiore, Busto-Conegliano, Bergamo-Monza e Brescia-Scandicci.
NUOVO ANNO. Intanto sta per arrivare il nuovo anno. Cosi ci riserverà pallavolisticamente parlando? Tante emozioni e tanto spettacolo è certo. Con le finali di Coppa Italia che sapranno esaltare tutti gli appassionati del nostro bellissimo sport. Con la speranza che i nostri club riescano a trionfare in Champions League. Con l'obbligo delle nostre nazionali di qualificarsi per l'Olimpiade di Tokyo (i tornei saranno in Italia ad agosto). Con il sogno di vedere il beach volley esplodere finalmente anche sulla scia del World Tour che andrà in scena al Foro Italico. E con la necessità di ridare linfa al movimento maschile per fare così tornare la nostraFederazione al secondo posto come numero di tesserati (331.843) dopo il calcio (1.056.824), visto che gli ultimi dati vedono il volley dietro anche al tennis (372.964).
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A TEMPO DI SOCIAL. Noi ci vediamo ogni giorno sui social, dove trovate tante news sul mondo del volley: non solo su Facebook, dove c'è la mia nuova pagina di personaggio pubblico dove potete seguire news e interviste e dove vi invito a mettere il vostro like, ma anche su Twitter e su Instagram. Vi aspetto sempre più numerosi.
Buona pallavolo e tanti cari auguri a tutti!