La Savino Del Bene Scandicci entra a far parte del ristretto ed esclusivo gruppo delle quattro squadre migliori d’Europa, conquistando una storica qualificazione alle Final Four della CEV Champions League grazie a una netta vittoria per 3-0 sul PGE Grot Budowlani Łódź nella gara di ritorno dei Quarti di Finale (parziali di 25-17, 25-17, 25-16).
La squadra toscana ha dominato il match fin dalle prime battute, partendo forte in ogni set e non concedendo mai alle avversarie la possibilità di rientrare. La qualificazione era già parzialmente ipotecata grazie al 3-0 ottenuto nella gara d’andata giocata in Polonia una settimana fa, ma la Savino Del Bene Volley, che nel match di ritorno aveva bisogno solamente di imporsi in due set per approdare in Final Four, ha voluto chiudere in bellezza senza cali di concentrazione.
Dopo aver vinto i primi due parziali di gioco per 25-17, nel terzo set, con la qualificazione ormai in tasca, coach Gaspari ha dato spazio alle seconde linee, consentendo anche l’esordio nella CEV Champions League alla centrale Giulia Mancini, autrice di quattro punti, e alla palleggiatrice Ung Enriquez, che ha festeggiato il debutto mettendo a referto anche un ace nella vittoria per 25-16 ottenuta dalla Savino Del Bene Volley nella terza frazione.
Determinanti per il successo scandiccese le prestazioni offensive di Ruddins (12 punti), Graziani (13 punti) e Antropova (11 punti), mentre Ognjenovic ha gestito al meglio la regia e Castillo, premiata MVP, ha guidato la seconda linea con la consueta solidità in difesa e ricezione.
La Savino Del Bene Volley ha dominato il confronto in tutte le voci statistiche: ha chiuso con il 62% in attacco, contro il 38% delle avversarie, e una ricezione positiva del 67%, rispetto al 45% delle polacche. A muro ha prevalso con 7 punti vincenti contro 3, mentre dai nove metri ha messo a segno 3 ace contro 2. Il match si è concluso in un’ora e otto minuti, davanti a 2464 spettatori.
Ora, archiviata la qualificazione alla Final Four di Istanbul (3-4 maggio), la squadra di Marco Gaspari si concentrerà sul campionato: domenica 16 marzo alle ore 15:30 la Savino Del Bene Volley affronterà Busto Arsizio in Gara-2 dei quarti di finale playoff.
La cronaca
La Savino Del Bene Volley scende in campo con il 6+1 composto da Ognjenovic al palleggio, Antropova come opposta, Bajema e Ruddins in banda, Graziani e Carol al centro. Il libero è
Il PGE Grot Budowlani Łódź si schiera con Grabka in regia con Enweonwu da opposta, il tandem di schiacciatrici formato da Damaske e Druzkowska e al centro la coppia formata da Sobolska-Tarasova e Planinsec. Il libero è Lysiak.
1° Set
Budowlani costretto al primo time out subito in apertura di set, travolta da un ottimo inizio della Savino Del Bene Volley (4-0). Le polacche cercano la rimonta e si portano sul -2 (10-8), Bajema con un mani out restituisce però tre lunghezze di vantaggio alle ragazze di Gaspari (11-8). Poco più tardi una fast di Carol consente alla Savino Del Bene Volley di andare sul 15-10, mentre la parallela del +6 la firma un’Antropova che obbliga il Budowlani al suo secondo time out. Le scandiccesi amministrano il vantaggio e si aggiudicano il set per 25-17 sfruttando due punti consecutivi di Ruddins.
2° Set
La Savino Del Bene Volley parte meglio anche rispetto al primo set e con un ace di Graziani si porta sul 5-0. Sul 10-4 il Budowlani Łódź ricorre ad un time out, ma le polacche non riescono mai realmente a riaprire la seconda frazione e Antropova con l’attacco in parallela del 25-17 regala alla Savino Del Bene Volley il set e la storica qualificazione alle Final Four della CEV Champions League. In virtù del successo 3-0 colto nella sfida d’andata, la squadra di Gasapri aveva bisogno di imporsi solamente in due set per ottenere il pass per Istanbul. Il 3 e 4 maggio, nella capitale turca, si disputerà il capitolo conclusivo della massima manifestazione continentale.
3° Set
A qualificazione raggiunta la Savino Del Bene Volley comincia a gestire le energie e coach Gaspari da spazio a Mancini, Kotikova e Mingardi. Successivamente il tecnico scandiccese manda in campo anche Ribechi al posto di Castillo, ma nonostante le tante sostituzioni la Savino Del Bene Volley mantiene sempre il vantaggio. Sul 17-14 arriva anche il momento dell’esordio in maglia scandiccese per Ung, che subentra a Ognjenovic. La palleggiatrice messicana si toglie la soddisfazione di bagnare l’esordio con l’ace del 20-14. Il punto con cui si chiude la gara lo segna invece Kotikova, con la diagonale del 25-16.
Marco Gaspari post partita: “Quando sono arrivato a ottobre la società mi ha dato un obiettivo a cui poi insieme ne abbiamo aggiunto un altro, che era quello di raggiungere uno step importantissimo, mai banale e scontato, come giocare una Final Four o una semifinale di Champions. La Final Four ha un fascino incredibile e per conquistarla sapevamo che avremmo dovuto fare qualcosa di importante, perché la continuità è sempre il problema delle squadre di pallavolo. L’emozione è tanta, ma la fortuna è che domenica abbiamo una partita di campionato veramente importante e le ragazze lo sanno, però oggi voglio fare i complimenti a tutte le atlete perché in questa Champions League hanno partecipato in tante e, oltre a quelle che avete visto oggi, ci sono state anche Baijens, Linda Magnani, un prodotto del nostro settore giovanile, e Giulia Gennari. Ce ne sono state tante di protagoniste e credo che raggiungere la Final Four sia un bel premio per tutti: giocatrici, staff e società. Non dobbiamo però vederlo come un punto d’arrivo, perché una Final Four è bella, ma va giocata. Adesso ce la godiamo una sera e poi domani bisogna pensare a Busto Arsizio, perché l’ultima partita giocata in casa loro non è finita proprio bene, quindi dobbiamo mettere subito la concentrazione sul nuovo obiettivo.” Savino Del Bene SCANDICCI - PGE Grot Budowlani LODZ 3-0 (25-17, 25-17, 25-16) Savino Del Bene SCANDICCI: Ruddins 12, Ognjenovic, Bajema 7, Graziani 13, Da Silva 7, Antropova 11, Ribechi (L), Castillo (L), Ung Enriquez 1, Kotikova 2, Mancini 4, Mingardi 4. Non entrate: Herbots, Nwakalor. All. Gaspari. PGE Grot Budowlani LODZ: Druzkowska 3, Lisiak, Planinsec 5, Enweonwu 11, Grabka 1, Damaske 11, Drosdowska (L), Lysiak (L), Manyang 2, Wilinska, Wenerska 1, Rozynska 1, Sobolska-Tarasova 3. Non entrate: Blagojevic. All. Biernat. ARBITRI: Vinaliev, Porvaznik. NOTE - Durata set: 22', 23', 23'; Tot: 68'.
Nessun dorma, al Palaverde va in scena il ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League: la A. Carraro Imoco Conegliano sfida ancora il Developres Resovia, all’andata in Polonia è finita 3-0 per le Pantere. Nelle mirino delle due squadre c’è l’obiettivo delle Final Four di Istanbul del 3-4 maggio. Coach Daniele Santarelli opta per la diagonale Wolosz-Haak, Gabi e Zhu sono le bande, Fahr e Chirichella le centrali, libero De Gennaro. Per Resovia, coach Masek sceglie la diagonale Wenerska-Machado, Jasper e Dudek sono le bande, Korneluk e Jurczyk le centrali, Szczyglowska il libero.
Al Palaverde l’atmosfera e la tensione rispetta l’importanza dell’appuntamento: la Pantera scatenata del primo set è Haak, ingaggiata da posto 2 e dalla pipe di Wolosz, poi sfodera due aces letali che portano il primo solco in favore della A. Carraro Imoco (14-11). Chirichella (in versione regale a muro, 3 per lei) e Fahr battezzano primi tempi e muri (17-13, la campionessa olimpica ha chiuso il primo set con 6 punti e il 100% in attacco), poi le difese di Gabi e De Gennaro accendono Zhu (21-15, 5 punti nel primo periodo con il 71% nel primo periodo per la cinese, chiuderà a quota 10). Seki garantisce un turno di battuta affidabile, così le Pantere volano verso l’1-0 sul 25-18.
Il primo break del secondo set dell’A. Carraro Imoco arriva anche grazie al muro di Wolosz (7-4), poi Chirichella pizzica per il +4 con l’ace (10-6) e quando Resovia torna a contatto piazza il secondo muro a livello personale (14-11). La Principessa ha illuminato la scena nel secondo set con 5 punti, 1 muro e 1 ace. Con Zhu e Haak ancora fiammeggianti, le Pantere tentano la fuga (17-12). Coach Santarelli sceglie Lukasik per le difese in coda al set (20-15), Haak sfonda da posto 2 (svedese in formato mvp con 22 punti, 4 aces e 2 muri), con il set point di Fahr le Pantere intascano il 2-0 e raggiungono ufficialmente la semifinale. L’azzurra ha chiuso il match con uno score strepitoso da 13 punti e 3 muri con l’82% in attacco.
Nonostante l’obiettivo messo in saccoccia, le Pantere difendono tirando su di tutto (3-3, ricezione di squadra positiva al 56% nel match), mentre Haak non accenna a placarsi e sputa fuoco in ogni dove (7-3), il set resta combattuto fino a quando l’A. Carraro Imoco sgasa con Fahr (12-9). Coach Daniele Santarelli vuole vederci chiaro e chiama il primo time-out della partita: Gabi riprende il filo del discorso (15-15, la brasiliana ha sfoderato uno straordinario 92% di ricezione positiva), Zhu punge da posto 4 (20-19), poi Lukasik prende il suo posto in seconda linea. Alla fine l’ultimo ruggito è delle Pantere con il muro di Lukasik, che anche contro Bergamo aveva siglato il matchpoint.
L’A. Carraro Imoco Conegliano attenderà la gara di ritorno di domani tra Numia Vero Volley Milano e l’Eczacibasi Dynavit Istanbul per conoscere l’avversario della semifinale (sarà la settima della storia gialloblù) delle Final Four di CEV Champions League che giocheranno da campionesse in carica e imbattute da due anni nella competizione. Domenica 16 alle ore 17, le Pantere andranno in scena alla Choruslife Arena di Bergamo per gara-2 dei quarti di finale play-off di A1 contro il Volley Bergamo.