Nel giro di poche ore sono stati assegnati sia lo scudetto maschile vinto da Civitanova che quello femminile conquistato da Conegliano: onore comunque a Perugia e a Monza, degne co-protagoniste di una serie che ha entusiasmato il pubblico delle grandi occasioni che è finalmente tornato a gremire tutti i palasport per queste due bellissime serie di finale.
SCUDETTO NUMERO 7. Battendo Perugia con un netto 3-0 nella quarta sfida della finale maschile, Civitanova ha festeggiato davanti a quasi 4.000 tifosi il suo settimo titolo tricolore, il terzo consecutivo. Trascinata da un formidabile Robertlandy Simon, premiato con merito quale mvp delle finali grazie a una serie impressionante di muri, primi tempi e ace, la squadra di Chicco Blengini ha concluso in crescendo una stagione che a un certo punto dei play off pareva compromessa. I marchigiani hanno chiuso la serie battendo gli umbri 3-1 e hanno così messo in bacheca il trofeo numero 25 della propria storia, forse il più inatteso. La formazione di Nikola Grbic si lecca invece le ferite per le tante occasioni gettate al vento e per non essersi presentata obiettivamente al meglio delle condizioni all’appuntamento più importante della stagione: la società il prossimo anno rilancerà ancora per tornare a vincere qualcosa di importnate. In gara 4 sono stati 13 i punti di Zaytsev e quelli di Yant, una delle sorprese più liete dell’anno insieme al giovane opposto portoricano Garcia Fernandez. Molto bello il gesto di Osmany Juantorena, il capitano della Lube che ha festeggiato il suo sesto tricolore personale e che ha voluto condividere con Daniele Sottile il momento dell’alzata al cielo del trofeo Credem. E’ andato così in archivio una campionato ricco di emozioni e di bella pallavolo, che ha significato ritrovare il grande pubblico dopo due anni caratterizzati dai vuoti desolanti sugli spalti determinati dalla pandemia. Il prossimo obiettivo della Lega maschile è quello di portare i tifosi con regolarità a gustarsi la pallavolo e non sono in occasione dei grandi eventi.
SCUDETTO NUMERO 5. Aggiudicandosi in 4 partite contro una pugnace Monza una bellissima serie di finale dei play off scudetto femminili, una fortissima Coneglianoha conquistato il quinto scudetto della sua storia. Le pantere di Daniele Santarelli hanno espugnato il palasport brianzolo 15-8 al quinto set con una Paola Egonu stellare, premiata mvp grazie ai suoi 37 punti (con il 65% in attacco). Le venete hanno così festeggiato il quarto tricolore consecutivo centrando il triplete italiano dopo le vittorie in Supercoppa e in Coppa Italia e collezionando così il sedicesimo trofeo in dieci anni di storia. Congratulazioni vivissime. E applausi a scenda aperta anche a Monza, approdata con merito a questo appuntamento e pronta ad allestire una squadra per vincere lo scudetto il prossimo anno grazie agli innesti di Folie e Sylla, provenienti proprio da Conegliano. Che perderà anche la Egonu, destinata al Vakifbank Istanbul e sostituita nel ruolo di opposto dalla svedese Isabelle Haak nello scambio tre le due campionesse che si sfideranno nell’epilogo di Champions League il 22 maggio a Lubiana.
UN POSTO IN EUROPA. E’ Piacenza-Cisterna la finale dei play off maschili per il 5° posto che aprono le porte dell’Europa. La squadra di Lorenzo Bernandi, dominatrice di questo torneo, ha superato nella semifinale in gara secca Verona per 3-1, stesso punteggio con il quale la formazione di Fabio Soli ha regolato Monza. Finora il bilancio dei confronti diretti recita 5 vittorie per gli emiliani e 3 per i laziali. La finale si gioca in gara unica al PalaBanca venerdì sera alle 20.45: chi vincerà il prossimo anno potrà difendere i colori della pallavolo italiana in Challenge Cup.
SOGNANDO LA SUPERLEGA. E’ Cuneo-Reggio Emilia la finale dei play off promozione maschili per andare in Superlega. Dopo che il sestetto di Roberto Serniotti ha eliminato Santa Croce in due partite, quello di Vincenzo Mastrangelo ha centrato l’impresa di battere Bergamo in casa sua imponendosi 19-17 al termine di un tie break al cardioplama: ancora una vota decisivi i 27 punti di Diego Cantagalli, affiancato da Tim Held con 22, mentre a nulla sono bastati per gli orobici di Graziosi i 26 punti diPadura Diaz. La serie finale inizia a Cuneo domenica 15 alle 18.00, mentre gara 2 si gioca in Emilia mercoledì 18 alle 20.30 e gara 3 di nuovo in Piemonte sabato 21. Poi si vedrà se saranno necessarie gara 4 mercoledì 25 e gara 5 domenica 29. Il bello viene adesso. Buona pallavolo a tutti!