ƒÞ 3) SISTEMA ANAEROBICO LATTACIDO: le tensioni muscolari sono mediamente elevate e possono essere protratte fino a circa 45 secondi. ƒÞ Dopo lo sforzo la capacità contrattile iniziale viene ripristinata dopo circa tre ore, tempo di smaltimento dell'acido lattico (la metà ogni 15 minuti circa. Negli atleti specialisti può scendere anche sotto gli 8 minuti). ƒÞ La reazione biochimica parte dalla fosforilazione del glicogeno (formazione di ATP) ad opera dell'energia fornita dall'ATP durante la contrazione. ƒÞ Questa reazione biochimica porta alla formazione di glucosio-1-fosfato che, per mezzo dell'enzima fosfoglicomutasi, permette la formazione di glucosio-6-fosfato. Seguono poi altre reazioni complesse che terminano il ciclo con la formazione di acido piruvico e acido lattico. La presenza di acido lattico limita fortemente la capacità di proseguire nel lavoro ƒÞ Anche questo meccanismo avviene in assenza di ossigeno. CONSIDERAZIONI FISIOLOGICHE SEMPLICI: ƒÞ Tutto ruota attorno all’ATP e al suo enzima, l’ATPasi, gli atleti che geneticamente hanno una elevata produzione dello stesso saranno atleti esplosivi e quindi adatti alla pallavolo. In ogni caso è fondamentale la SPECIFICITA’ dell’allenamento, perché se il ciclo ATP-ADP non viene utilizzato di frequente sarà meno funzionale (es. un velocista che fa la maratona).