Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
‹
›
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Campionato maschile
>
SuperLega maschile 12a giornata di ritorno: Modena ferma la capolista Perugia 3-2, Civitanova vince 3 a 2 a Piacenza e blinda il secondo posto
SuperLega maschile 12a giornata di ritorno: Modena ferma la capolista Perugia 3-2, Civitanova vince 3 a 2 a Piacenza e blinda il secondo posto
25/02/2018
SuperLega UnipolSai 12a giornata di ritorno: Milano espugna il PalaFlorio in 3 set, Modena ferma la capolista Perugia 3-2, Civitanova Viola Piacenza al tie break e blinda il secondo posto. Padova espugna Latina 3-2. Tre punti per Trento e Ravenna, con i romagnoli che fanno il loro ritorno nella Post Season
Risultati 12a giornata di ritorno:
Wixo LPR Piacenza-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-19, 26-28, 25-23, 19-25, 13-15);
Azimut Modena-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (21-25, 25-20, 25-20, 21-25, 15-13);
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Calzedonia Verona 1-3 (15-25, 25-22, 21-25, 19-25);
Bunge Ravenna-Gi Group Monza 3-0 (25-12, 25-17, 25-19);
Taiwan Excellence Latina-Kioene Padova 2-3 (20-25, 25-22, 25-22, 17-25, 11-15);
Diatec Trentino-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-15, 27-25, 25-21);
BCC Castellana Grotte-Revivre Milano 0-3 (19-25, 15-25, 20-25)
Wixo LPR Piacenza - Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-19, 26-28, 25-23, 19-25, 13-15)
Wixo LPR Piacenza: Baranowicz 3, Clevenot 17, Alletti 8, Fei 22, Marshall 15, Yosifov 12, Giuliani (L), Cottarelli 0, Manià (L), Kody 0. N.E. Di Martino, Parodi, Hershko. All. Giuliani.
Cucine Lube Civitanova: Zhukouski 0, Juantorena 15, Stankovic 1, Sokolov 21, Kovar 3, Cester 9, Candellaro 8, Sander 20, Grebennikov (L), Christenson 3. N.E. Milan, Casadei, Marchisio. All. Medei.
ARBITRI: Saltalippi, Tanasi. NOTE - durata set: 21', 30', 29', 25', 17'; tot: 122'. Spettatori: 2.508. MVP: Fei.
Ultima gara casalinga di Regular Season per la Wixo LPR prima dell’avvio dei Play Off.
Il confronto con i Campioni d’Italia di Civitanova termina con lo stesso risultato dell’andata: un 2-3 che lascia un po’ di amaro in bocca ai padroni di casa, nettamente superiori in alcune frazioni del match grazie ad una battuta pungente (11 ace, uno in meno di Civitanova) e un muro preciso e granitico (13).
Fei (22 punti), MVP a fine gara, si dimostra scatenato in battuta: i suoi turni sui 9 metri portano in casa biancorossa 6 preziosi ace capaci di mettere in grande crisi la ricezione marchigiana, soprattutto nel primo parziale; Clévenot (17 punti) e Marshall (15 punti), invece, diventano il demone dei Campioni d’Italia a rete: 7 i muri totali dei due che spalleggiano quelli di Yosifov (3) e Fei (2).
Nonostante il risultato finale, bella prova di tutto il sestetto emiliano: un Baranowicz attento e preciso nello studio dell’avversario sfrutta al meglio i suoi uomini che chiuderanno quasi tutti in doppia cifra; Yosifov (12 punti, 2 ace e 3 muri) e Alletti (8 punti, 1 ace e 1 muro) rientreranno in spogliatoio rispettivamente con il 78% e 67% in attacco.
Civitanova riesce a emergere dalle sabbie mobili grazie a Sokolov (21 punti, 3 ace e 2 muri) e Sander (20 punti, 1 ace e 1 muro) bravi a caricarsi sulle spalle i compagni nei momenti di maggiore sofferenza. La loro battuta, unita a quella di Juanotena (15 punti, 3 ace), riesce, a più riprese, a creare disquilibrio nella ricezione di Piacenza.
La Wixo LPR, come all’andata, dimostra di avere grande carattere, determinazione e cuore: Fei e compagni non si arrendono e non abbassano la testa nemmeno nei momenti migliori dei cucinieri.
L’avvio punto a punto viene spezzato dall’ace di Sokolov (4-5), Civitanova sembra prendere il sopravvento, ma gli interventi sui 9 metri di Yosifov e Fei (5 ace in due) tagliano le gambe agli ospiti marchigiani che calano drasticamente in tutti i fondamentali. I muri e gli attacchi di Clévenot fanno il resto per il 25-19.
I turni in battuta di Yosifov (11-6) e Clévenot (14-12) scandiscono anche il secondo parziale, con i marchigiani che possono solo inseguire i padroni di casa fino al 20 pari. Sokolov e Sander mettono pepe nel finale, Piacenza annulla 3 set point, l’ace di Sander chiude ogni possibilità sul 26-28.
Nonostante il grande avvio di Civitanova (3-6), Piacenza si porta avanti (19-17) e approfitta dell’attacco a rete di Juantorena (25-22).
Avvio fotocopia per il quarto set: questa volta Civitanova rimane avanti e l’ace di Juantorena (14-16) crea scompiglio tra i biancorossi che commettono troppe invasioni a rete. Yosifov (18-20) tenta il recupero, ma Cester, in battuta (ace 19-23), crea una crepa irreparabile (19-25) con i Campioni d’Italia bravi a trascinare i padroni di casa al tie break. Ultimo parziale giocato sul punto a punto fino al 9-9: l’ace di Fei (10-9) apre uno spiraglio ai piacentini che comandano fino all’11-12 dell’ace di Candellaro. Clévenot agguanta gli ospiti (12-12) e cerca il pareggio (13-14), Sander non lascia spazio per il 13-15.
MVP: Alessandro Fei (Wixo LPR Piacenza)
Spettatori: 2.508
Leonel Marshall (Wixo LPR Piacenza):
“Abbiamo sofferto la loro battuta float, ma mi sento di dire che ci saremmo meritati i due punti. Adesso dobbiamo concentrarci sulla trasferta a Verona: giocando così come abbiamo fatto stasera con Civitanova possiamo dare del filo da torcere anche ai veneti. I Play Off saranno poi un Campionato a sé, Piacenza potrebbe dimostrarsi una mina vagante per tutti”.
Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova):
“Mi aspettavo una gara complicata e sofferta e così è stata. Onestamente nel primo set Piacenza ha avuto una prestazione in battuta eccezionale. Per il resto ho visto una partita tirata, i miei ragazzi sono stati bravi a non mollare nelle fasi più delicate in cui Piacenza ci ha messo in difficoltà”.
Azimut Modena - Sir Safety Conad Perugia 3-2 (21-25, 25-20, 25-20, 21-25, 15-13)
Azimut Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 21, Bossi 5, Argenta 12, Urnaut 20, Holt 12, Pinali 3, Rossini (L), Van Garderen 0. N.E. Marra, Franciskovic, Ngapeth S., Penchev. All. Stoytchev.
Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 1, Zaytsev 16, Podrascanin 8, Atanasijevic 30, Russell 21, Anzani 5, Cesarini (L), Della Lunga 0, Colaci (L), Shaw 0, Berger 0, Ricci 0. N.E. Andric, Siirila. All. Bernardi.
ARBITRI: Pasquali, La Micela Sandro. NOTE - durata set: 27', 28', 26', 28', 19'; tot: 128'. Spettatori 5.106. Incasso: 76.213 euro. MVP: Urnaut
Un PalaPanini sold out e variopinto accoglie il match tra Azimut Modena Volley e Sir Safety Conad Perugia. L’Azimut di Stoytchev parte con Bruno in regia, Argenta è l’opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Bossi, il libero è Salvatore Rossini. La Sir Safety Conad Perugia risponde con la diagonale De Cecco – Atanasijevic, in banda Zaytsev e Russell, al centro Podrascanin e Anzani, libero Colaci.
La partita inizia con un punto a punto serrato, Perugia è perfetta nel side-out, Modena fatica un po’ in ricezione (16-17). Scappa via la Sir che si porta sul 21-24 grazie ad un gioco fatto di tecnica e tanta velocità. Perugia si aggiudica il primo parziale 21-25. Nel secondo set Perugia tiene alti i giri del motore (6-8) con De Cecco e compagni che sbagliano pochissimo. L’Azimut scappa via a metà set e chiude il parziale 25-20. Parte fortissimo l’Azimut nel terzo parziale (14-11). Resta avanti Modena, la squadra di Stoytchev gioca un volley più preciso e veloce di quello di Perugia (16-12). La Sir non molla nulla (19-15). La Azimut chiude il terzo set 25-20 (2-1). Il quarto set è spettacolo puro con le due squadre che tengono un ritmo impressionante, ma Perugia accelera e va sul 13-17. Non si ferma la Sir (17-21). Perugia chiude il set 21-25 ed è tie-break. Modena chiude la resa dei conti all’ultimo respiro (15-13).
MVP: Tine Urnaut (Azimut Modena)
Spettatori: 5.106
Incasso: 76.213
Radostin Stoytchev (allenatore Azimut Modena):
“E’ ovvio che la vittoria mi fa piacere ed è arrivata in un momento molto delicato per noi. È importante come risultato ed è importante per vedere dove siamo in questo momento. Da come si era messa la partita all’inizio del primo e metà secondo set non era poi così scontato”.
Lorenzo Bernardi (Sir Safety Conad Perugia):
“Dovevamo essere un po’ più forti di testa e l’abbiamo dimostrato quando siamo andati sotto nel secondo e nel terzo set. Siamo calati di intensità agonistica e dal punto di vista mentale, ma siamo stati comunque molto bravi a tornare in partita”.
Bunge Ravenna - Gi Group Monza 3-0 (25-12, 25-17, 25-19)
Bunge Ravenna: Orduna 2, Marechal 9, Diamantini 8, Buchegger 17, Poglajen 7, Vitelli 8, Goi (L), Raffaelli 0. N.E. Gutierrez, Pistolesi, Marchini, Mazzone, Georgiev. All. Soli.
Gi Group Monza: Walsh 0, Plotnytskyi 6, Beretta 1, Finger 0, Dzavoronok 2, Buti 4, Brunetti (L), Rizzo (L), Shoji 0, Langlois 12, Terpin 4, Barone 0. N.E. Botto. All. Falasca.
ARBITRI: Rapisarda, Zavater. NOTE - durata set: 20', 27', 24'; tot: 71'. Spettatori: 1.940. Incasso: 8.061 euro. MVP: Orduna.
Al Pala De André la Bunge supera con un netto 3-0 il Gi Group al termine di una partita dominata dal primo all’ultimo punto e raggiunge la matematica certezza di accedere ai Play Off. L’ultima partecipazione dei ravennati alla post season che vale lo scudetto è di tre anni fa, nella stagione 2014-15, quando l’allora Cmc si classificò settima in virtù di 11 vittorie e 13 sconfitte (l’unico giocatore rimasto di quella squadra è il libero Goi). I brianzoli, nonostante i tentativi del tecnico Falasca di trovare risorse alternative all’interno del roster con cambi continui, non riescono a dare seguito al successo di due giornate fa a Latina e vedono la decima posizione ancora insidiata dagli stessi laziali.
La prima frazione è un monologo ravennate, che piazza subito un break di 6-1 con Marechal e accelera in modo ulteriore con il muro di Diamantini: 14-7. Il coach del Gi Group Falasca cambia la diagonale, sostituendo Walsh e Finger con Shoji e Langlois, senza però ricevere risposte positive da parte dei suoi, con i ravennati che passano in vantaggio al primo set point con Marechal: 25-12. Il secondo periodo è quasi la fotocopia del primo, con Ravenna che si porta sul 10-5 grazie al muro di Vitelli e con l’unico sussulto del Gi Group, che si avvicina al 12-10 per merito di Terpin. Da quel momento i padroni di casa riprendono con sicurezza la loro marcia, scappando sul 18-12 con due ace di Buchegger e aggiudicandosi il set alla prima occasione sempre con l’opposto austriaco: 25-17. Nel terzo parziale c’è il tentativo di reazione dei brianzoli, che restano attaccati alla Bunge fino al 12 pari, poi è un break di 4-0 (doppio Buchegger e ace Diamantini) a spaccare in due il set, con la squadra di Soli che accelera con Buchegger (19-14 e 23-18) ed esulta al primo match ball grazie all’errore di Langlois: 25-19.
MVP: Orduna
Spettatori: 1.940
Incasso 8.061 euro
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna):
“Quando hai un obiettivo così importante da raggiungere, come la qualificazione ai Play Off, o vieni sopraffatto dalla tensione, oppure giochi come ha fatto la Bunge oggi, con grandissima continuità in attacco, mettendo in costante difficoltà i nostri avversari. Grazie a questa maggiore aggressività in fase offensiva, unita a una prova molto positiva in fase di muro-difesa, siamo riusciti a condurre con grande autorità i tre set. Questo è un sogno che si realizza, raggiunto con 41 punti: un risultato che fa capire quale sia la portata dell’impresa della squadra in un campionato di livello più alto rispetto alla scorsa stagione”.
Miguel Angel Falasca (allenatore Gi Group Monza):
“Prima di tutto faccio i miei complimenti alla Bunge, che ha disputato una grande partita. Non siamo mai riusciti a entrare nel match, incapaci di fare quello che ci eravamo ripromessi. Non penso che sia un problema di motivazioni, in quanto la mia squadra è piena di giovani che devono provare a emergere. Con ogni evidenza non eravamo in giornata e, se dobbiamo guardare solo questa prestazione, dobbiamo migliorare in tutto, in particolare a diventare più concreti nei momenti importanti della gara”.
Taiwan Excellence Latina - Kioene Padova 2-3 (20-25, 25-22, 25-22, 17-25, 11-15)
Taiwan Excellence Latina: Sottile 1, Maruotti 17, Rossi 8, Starovic 15, Savani 18, Le Goff 5, De Angelis (L), Shoji (L), Corteggiani 1, Gitto 1, Ishikawa 2, Huang 0. N.E. Kovac. All. Di pinto.
Kioene Padova: Travica 3, Cirovic 13, Polo 10, Nelli 10, Randazzo 24, Volpato 8, Bassanello (L), Balaso (L), Sperandio 4, Peslac 0, Premovic 11, Koprivica 0. N.E. Gozzo. All. Baldovin.
ARBITRI: Venturi, Santi. NOTE - durata set: 25', 29', 29', 23', 17'; tot: 123'. Spettatori: 910. MVP: Cirovic
La Kioene Padova s’impone al tie break sulla Taiwan Excellence nella 25ma giornata della Superlega UnipolSai. Una gara combattuta che vede gli ospiti spuntarla al quinto set dopo uno svantaggio di 2-1. Bene entrambe le formazioni al servizio, fondamentale che ha agevolato le fasi di muro. Alla fine Latina mette a segno 8 ace contro 3 degli ospiti, mentre a muro Padova sigla 11 punti contro i 10.
Nel primo set Randazzo chiude il parziale 20-25. Di Pinto ruota la formazione nel secondo set: dopo un po' di sofferenza iniziale, Latina si riprende e chiude 25-22.. Il terzo set si decide nel finale (23-22). Dentro Ishikawa al servizio. Suo l’ace del 25-22. Padova replica vincendo il quarto set (17-25) con l’inserimento di Premovic, confermato al tie break. Alla resa dei conti sono i patavini a imporsi con Randazzo (11-15).
MVP: Lazar Cirovic (Kioene Padova)
Spettatori: 910
Carmelo Gitto (Taiwan Excellence Latina):
“Un peccato, abbiamo creduto di fare risultato. Loro hanno fatto una rimonta e non siamo riusciti a recuperare nel tie break. Oggi siamo stata bravi in battuta, ora però dobbiamo concentrarci su Milano per tornare alla vittoria”.
Valerio Baldovin (Kioene Padova):
“Abbiamo fatto una buona stagione. Oggi siamo stati bravi, anche chi è entrato nel corso della gara ha dato un sostanziale apporto. Premovic in attacco e Sperandio a muro. Dopo Modena si aprirà una nuova stagione”.
Diatec Trentino - Biosì Indexa Sora 3-0 (25-15, 27-25, 25-21)
Diatec Trentino: Giannelli 6, Kovacevic 17, Kozamernik 6, Vettori 15, Lanza 3, Carbonera 8, De Pandis (L), Chiappa (L), Teppan 0, Partenio 0, Cavuto 1, Zingel 0. N.E. Boninfante, Hoag. All. Lorenzetti.
Biosì Indexa Sora: Seganov 0, Rosso 4, Caneschi 7, Petkovic 14, Nielsen 9, Mattei 3, Mauti (L), Santucci (L), Fey 0. N.E. Lucarelli, Duncan-Thibault, Penning, Marrazzo. All. Barbiero.
ARBITRI: Braico, Satanassi. NOTE - durata set: 22', 29', 25'; tot: 76'. Spettatori: 3.129. MVP: Vettori.
La Diatec Trentino non tradisce nell’ultimo appuntamento casalingo della propria Regular Season SuperLega 2017/18. Il cammino al PalaTrento è stato concluso con una rotonda vittoria sulla Biosì Sora, che permette ai padroni di casa di confermarsi al quarto posto in classifica e di vedere ad una vittoria di distanza la matematica certezza di occuparlo al termine del torneo. Rispetto alla partita disputata appena quattro giorni prima con Vibo Valentia, i locali mostrano un gioco più continuo ed efficace, in particolar modo al servizio. Sotto pressione in ricezione, Sora fatica a tenere il ritmo degli avversari, ma nel secondo set ha un sussulto d’orgoglio, l’unico dell’intera partita, che le permette di giocare due set ball sul 22-24. La freddezza di Kovacevic e l’ace di Giannelli risolvono la situazione, lanciando di fatto la Diatec Trentino verso il meritato 3-0 in un’ora e un quarto di gioco. Il mancino serbo e Vettori, mvp del match con percentuali vertiginose in attacco, fanno la differenza, mentre il muro di casa contiene il temuto Petkovic nei pochi momenti di equilibrio.
MVP: Luca Vettori (Diatec Trentino).
Spettatori: 3.129
Luca Vettori (Diatec Trentino):
“Volevamo vivere intensamente l’ultimo match casalingo di Regular Season e ci siamo riusciti, portando a casa la vittoria per riprenderci il quarto posto e dipendere, domenica a Monza, solo dal nostro risultato per mantenere sino alla fine il piazzamento. Il nostro ritmo stasera ha messo in difficoltà Sora e ci è valso il 3-0 finale perché anche nel finale di secondo set abbiamo avuto il sangue freddo necessario e gli argomenti tecnico-tattici efficaci per rimontare e vincere ai vantaggi”.
Mario Barbiero (allenatore Biosì Indexa Sora):
“La nostra squadra è molto giovane, quindi anche un 3-0 di questo tipo va comunque digerito positivamente. L’unico rammarico è legato al finale di secondo set, in cui abbiamo avuto un’opportunità per vincere e riaprire il match senza però riuscire a capitalizzarla. La differenza a muro e al servizio si è fatta sentire”.
BCC Castellana Grotte - Revivre Milano 0-3 (19-25, 15-25, 20-25)
BCC Castellana Grotte: Garnica 1, Hebda 3, Ferraro 6, Cazzaniga 6, Rossatti 10, Ferreira Costa 7, Pace (L), Cavaccini (L), Zauli 2, Canuto 3, Moreira 0. N.E. Tzioumakas. All. Lorizio.
Revivre Milano: Sbertoli 0, Klinkenberg 16, Averill 9, Abdel-Aziz 9, Schott 8, Piano 4, Piccinelli (L), Fanuli (L), Galassi 4, Tondo 4, Preti 0, Perez Rivera 0. N.E. Cebulj, Daldello. All. Giani.
ARBITRI: Gnani, Cesare. NOTE - durata set: 23', 25', 25'; tot: 73'. Spettatori: 800: MVP: Klinkenberg.
Nella gara numero 400 in serie A dell'arbitro Stefano Cesare, la Revivre prosegue la sua marcia a caccia della migliore posizione in griglia Play Off vincendo in 3 set al PalaFlorio di Bari contro una BCC Castellana Grotte che deve fare a meno di Paris, De Togni (influenzati) e Tzioumakas infortunato. Con l'inedita coppia di martelli Rossatti -Hebda e la diagonale della promozione Garnica-Cazzaniga, la formazione pugliese ci mette cuore e parte bene nel match (6-2), ma deve poi subire il ritorno di una Revivre compatta ed efficace che lavora bene in difesa e spinge in battuta e attacco sbagliando davvero poco.
In un match in cui Giani può anche ruotare i suoi effettivi , col solo Cebulj non a referto, Sbertoli detta i tempi del gioco in una formazione che appare davvero oliata nei suoi ingranaggi con Klingemberg (16 punti) punto di riferimento e Abdel-Aziz a mezzo servizio dopo l'infortunio addominale. Castellana dunque la propria stagione regolare casalinga mettendo in curriculum le tre vittorie (le uniche in stagione ) a danno di Latina, Monza e Civitanova, tre scalpi che resteranno comunque nel palmares castellanese, ma che sicuramente avrebbero potuto essere di più in un Campionato che si chiuderà domenica sul campo di Civitanova attendendo l'avversaria del turno preliminare dei Play Off 5° posto con in palio un posto in Challenge Cup.
MVP: Kevin Klinkemberg (Revivre Milano)
Spettatori: 800
Domenico Cavaccini (Castellana Grotte):
“Per noi era difficile questa sera contro una formazione davvero in ottima condizione ; abbiamo provato a giocarcela a viso aperto, ma dopo un buon inizio loro ci hanno preso le misure e sono venute fuori le grandi qualità che possiedono. Ora attendiamo l'avversario per i Play Off di Challenge Cup sperando di poterci esprimere meglio di nuovo in questo impianto”.
Andrea Giani (Revivre Milano)
: “Era importante fare i tre punti oggi in considerazione del duello con Piacenza per il sesto posto; dovevamo giocare la nostra partita per vincere da tre e ci siamo riusciti. Abbiamo avuto la possibilità di dare spazio a chi ne ha meno durante l'anno e la risposta è stata positiva”.
Giocata sabato 24 febbraio:
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Calzedonia Verona 1-3 (15-25, 25-22, 21-25, 19-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Izzo 1, Massari 6, Costa 9, Domagala 13, Felix Jr 15, Presta 9, Marra (L), Torchia 0, Patch 11, Lecat 1, Verhees 0. N.E. Coscione. All. Fronckowiak.
Calzedonia Verona: Spirito 4, Jaeschke 12, Pajenk 10, Stern 20, Manavinezhad 15, Birarelli 4, Grozdanov 4, Pesaresi (L), Marretta 2. N.E. Mengozzi, Maar, Paolucci. All. Grbic.
ARBITRI: Simbari, Cerra. NOTE - durata set: 22', 32', 28', 26'; tot: 108'. Spettatori: 488. MVP: Toncek Stern.
Classifica:
Sir Safety Conad Perugia 67, Cucine Lube Civitanova 61, Azimut Modena 57, Diatec Trentino 50, Calzedonia Verona 48, Revivre Milano 43, Wixo LPR Piacenza 41, Bunge Ravenna 41, Kioene Padova 35, Gi Group Monza 26, Taiwan Excellence Latina 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13, Biosì Indexa Sora 10, BCC Castellana Grotte 10.
Prossimo turno
13a giornata di ritorno SuperLega maschile UnipolSai
Domenica 4 marzo 2018, ore 18.00
Calzedonia Verona - Wixo LPR Piacenza
Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su raiplay.it
Kioene Padova - Azimut Modena
Diretta Lega Volley Channel
Gi Group Monza - Diatec Trentino
Diretta Lega Volley Channel
Biosì Indexa Sora - Tonno Callipo Calabria
Diretta Lega Volley Channel
Sir Safety Conad Perugia - Bunge Ravenna
Diretta Lega Volley Channel
Revivre Milano - Taiwan Excellence Latina
Diretta Lega Volley Channel
Cucine Lube Civitanova - BCC Castellana Grotte
Diretta Lega Volley Channel
precedente:
Serie A2 maschile: tutti i risultati della 4a e ultima giornata di andata della seconda fase
successivo:
Serie A2 maschile: le tre Pool in campo nel week end per la quarta e ultima giornata di andata della Seconda Fase
Archivio Campionato maschile
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2024 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy Policy]
[Cookie Policy]
[Modifica impostazioni cookie]