SuperLega maschile 5a giornata di ritorno: Trento vince a Milano e torna capolista sfruttando della pausa di Modena

08/02/2015

SuperLega maschile 5a giornata di ritorno: Trento vince a Milano e torna capolista sfruttando della pausa di Modena
Risultati 5a giornata di ritorno SuperLega maschile UnipolSai
Copra Piacenza-Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3 (20-25, 17-25, 22-25);
Calzedonia Verona-Sir Safety Perugia 3-2 (34-32, 25-20, 18-25, 18-25, 17-15);
Revivre Milano-Energy T.I. Diatec Trentino 0-3 (18-25, 19-25, 19-25);
CMC Ravenna-Vero Volley Monza 0-3 (23-25, 22-25, 21-25);
Exprivia Neldiritto Molfetta-Tonazzo Padova 3-1 (28-26, 26-24, 20-25, 25-22);
Altotevere Città di Castello-Sansepolcro-Top Volley Latina 0-3 (19-25, 17-25, 21-25)
Riposa: Modena Volley

CALZEDONIA VERONA - SIR SAFETY PERUGIA 3-2 (34-32, 25-20, 18-25, 18-25, 17-15)
CALZEDONIA VERONA: Zingel 7, Coscione 2, Pesaresi (L), Gitto, Blasi 1, Gasparini 16, Deroo 12, White 5, Bellei 3, Sander 24, Anzani 12. Non entrati Centomo, Borgogno. All. Giani.
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 10, Fromm 27, De Cecco 4, Giovi (L), Barone, Tzioumakas, Beretta 4, Vujevic 7, Atanasijevic 26, Sunder, Maruotti 2. Non entrati Paolucci, Cricco, Fanuli. All. Grbic.
ARBITRI: La Micela, Sobrero. SPETTATORI 4600 - NOTE - durata set: 40', 31', 30', 25', 22'; tot: 148'.

La Calzedonia Verona vince al tie break il match contro la Sir Safety Perugia conquistando la prima vittoria nella storia contro gli umbri. Dopo i primi due parziali vinti si fa recuperare e gli ospiti pareggiano sul 2 a 2. Il tie break è per cuori forti: Perugia va avanti fino all’11 a 14 poi la determinazione di Verona e i servizi spietati di Gasparini e White mettono in ginocchio la formazione guidata da Grbic. Sander è votato MVP dell’incontro con 24 punti messi a segno; Fromm è il miglior realizzatore con 27 punti. La gara si gioca davanti ad un pubblico numerosissimo, oltre 4600 spettatori.

Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Perugia): “Dopo il due a zero per la Calzedonia” abbiamo giocato bene per altri due parziali ma Verona nel finale ha fatto la differenza. Con le loro battute ci hanno fatto male e conquistare così tanti punti dal servizio non va bene per noi. Andiamo avanti e pensiamo alla Champions League".
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “E’ stata una partita che è stata vissuta molto, da una parte e dall’altra sulle emozioni. Nei primi due set abbiamo espresso una grande qualità e probabilmente sono stati i due set con più qualità in assoluto in campo da parte di entrambe le formazioni. Nel terzo e nel quarto siamo stati molto brutti e abbiamo pagato le energie mentali messe in campo nei primi due parziali”.

EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA - TONAZZO PADOVA 3-1 (28-26, 26-24, 20-25, 25-22)
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 7, Noda Blanco 1, Sket 15, Del Vecchio 5, Spirito, Romiti (L), Bossi 8, Blagojevic 3, Hierrezuelo 6, Despaigne Jurquin 4, Torres 24, Piscopo. Non entrati Porcelli. All. Di Pinto.
TONAZZO PADOVA: Mattei 2, Orduna 2, Giannotti 14, Balaso (L), Gozzo, Rosso 13, Volpato, Garghella, Aguillard 10, Beccaro, Quiroga 18. Non entrati Milan. All. Baldovin.
ARBITRI: Goitre, Boris. NOTE - Spettatori 1615, incasso 3970, durata set: 33', 30', 29', 29'; tot: 121'.

Una battaglia condotta sul filo dei punti, alla fine vinta da Molfetta contro un Padova mai domo. Finisce 3-1 per la squadra allenata da Di Pinto, che consolida l’ottava posizione, avvicinandosi alla settima (a una sola lunghezza da Ravenna).
Non è stata una bellissima partita, giocata sul filo dei nervi, con molti errori da una parte e dall’altra. Molfetta ha avuto la capacità di gestire meglio i momenti caldi, dimostrando, soprattutto in battuta, di poter fare male. Torres e Sket, in questo fondamentale, si sono rivelati spesso decisivi. Dall’altra parte molto bene Orduna (nominato Mvp) e Quiroga. Lucida la regia del primo, efficace il secondo, sia a muro che in attacco. La squadra allenata da Vincenzo Di Pinto scende in campo con due variazioni rispetto al match di Latina: di banda agisce Del Vecchio in luogo di Noda Blanco, e al centro Bossi subentra a Piscopo. Per il resto tutto confermato, con Hierrezuelo in palleggio, Torres opposto, Sket martello e Candellaro al centro. Libero, come al solito, è Romiti. Padova, dal canto suo, risponde con Orduna in cabina di regia, Giannotti opposto, schiacciatori Orduna e Rosso, l’ex Mattei e Aguillard al centro, il libero è Balaso. L’inizio di Padova è veemente, con due muri di Aguillard su Candellaro e Giannotti su Torres. Gli ospiti vanno avanti 4-1, e Di Pinto chiama il timeout. La coppia Torres-Sket capovolge il risultato: tre punti consecutivi del costaricano, di cui due ace, e un servizio vincente dello sloveno portano l’Exprivia Neldiritto avanti 8-7. L’Exprivia Neldiritto va al timeout tecnico in vantaggio 12-10, e al rientro le due squadre procedono appaiate. Sul 19-16 targato Sket con un servizio vincente, Baldovin chiama il timeout. Al rientro un muro di Mattei su Torres e un ace di Quiroga riportano la parità in campo. A questo punto è lotta punto a punto. La concluderà un attacco vincente di Torres. Il set si conclude 28-26. Molfetta avanti 1-0.
Il secondo set vede la Tonazzo iniziare bene: Quiroga in battuta e Rosso in attacco portano gli ospiti avanti 3-1, ma alcuni errori di Padova e un attacco vincente di Sket implicano il 4-4. L’equilibrio regge fino al 9-9, poi tre punti dell’ottimo Aguillard (due muri e un primo tempo) regalano il 12-9 veneto, con cui si va al timeout tecnico. L’Exprivia Neldiritto si rimette in sella: i muri di Torres su Rosso e di Bossi su Orduna danno il vantaggio a Molfetta (20-18). Padova non ci sta, sospinta ancora da Quiroga, ma i padroni di casa piazzano il muro decisivo al momento giusto: è quello di Torres ai danni di Quiroga: 26-24 e 2-0 per l’Exprivia Neldiritto.
Nel terzo set la Tonazzo si porta subito avanti 8-5, Di Pinto chiama il timeout. Il trend però non cambia, e allora l’allenatore dell’Exprivia Neldiritto si gioca la carta Blagojevic. Proprio lui, assieme a Despaigne, cercano di rimettere in carreggiata i biancorossi, ma Rosso e Giannotti replicano puntualmente. Despaigne accusa un problema fisico, e al suo posto rientra Sket. Il parziale prosegue come un elastico: Molfetta si avvicina e Padova riallunga. Finisce 25-20 con un muro di Rosso. Padova riapre il match.
Il quarto parziale si rivelerà quello conclusivo. Padova si tiene avanti fino al timeout tecnico (12-10). Poi la rimonta molfettese, con Torres e Sket molto efficaci in battuta. Quiroga li imita e porta Padova al 16-16. Da questo momento in poi l’Exprivia Neldiritto si mostra più solida, mette a terra i palloni più importanti e, nonostante il tentativo finale di Padova di recuperare, chiude 25-22 e 3-1. Molfetta fa festa ma Padova esce dal PalaPoli decisamente a testa alta. MVP Orduna

Maurice Torres (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Abbiamo iniziato un po’ male questa partita e abbiamo commesso alcuni errori. Poi abbiamo messo il cuore, ottenendo tre punti fondamentali. Ora dobbiamo lavorare sodo, limitando gli errori commessi oggi per arrivare pronti al match contro Monza, che è una squadra in gran forma”.
Andrea Mattei (Tonazzo Padova): “Dal punto di vista del gioco abbiamo mostrato una pallavolo migliore delle altre volte. Secondo me Molfetta ha vinto grazie ai suoi battitori e ai troppi nostri errori nelle fasi calde del match. È un campionato strano per noi perché molti sono alla prima esperienza in SuperLega e ci sta qualche peccato di inesperienza”.

CMC RAVENNA - VERO VOLLEY MONZA 0-3 (23-25, 22-25, 21-25)
CMC RAVENNA: Mengozzi 5, Cavanna, Zappoli 1, Gabriele 2, Jeliazkov 5, Koumentakis 3, Goi (L), Zanatta Buiatti 11, Cester 10, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 10. Non entrati Ricci. All. Kantor.
VERO VOLLEY MONZA: Elia 1, Gotsev 10, Tiberti, Galliani 14, Padura Diaz 15, De Pandis (L), Jovovic 2, Vigil Gonzalez 1, Botto 12, Wang. Non entrati Procopio, Botin, Bonetti. All. Vacondio.
ARBITRI: Sampaolo, Saltalippi. NOTE - durata set: 27', 27', 27'; tot: 81'.

La più brutta CMC della stagione lascia campo libero (0-3) ad un Vero Volley che continua invece il suo periodo positivo (4 vittorie nelle ultime 5 uscite, sconfitta solo contro Modena) e risale in classifica. Grandi sprazzi di Padura Diaz ma un rendimento più consolidato di Galliani e Gotsev hanno consacrato la vittoria monzese sul campo ravennate. Avvio fulmineo degli ospiti che con uno 0-4 rapidissimo costringono Kantor ad un time-out che si rivela comunque taumaturgico perché la CMC restituisce il break e va sul 4-4. Quando Mengozzi piazza due muri ravvicinati i romagnoli vanno avanti (12-10), poi allungano con Cebulj e Renan (17-13). Un allungo di Padura Diaz (servizio e seconda linea) riportano però Monza in parità (18-18) e poi avanti con due errori di Cebulj (21-23) che spingono il Vero Volley al successo in un set difficile per i ricettori di casa (43% Zappoli, 29% Bari, 14% Cebulj). Secondo parziale con Koumentakis per Zappoli: Ravenna scappa con Cester in evidenza (9-6), poi però la CMC ricade nelle solite difficoltà (cala Renan), Monza ne approfitta (16-18) e va a chiudere al secondo set-ball con Padura Diaz. Ravenna ha il morale sotto i tacchi e la Vero Volley va avanti anche nel terzo set pur non facendo nulla di speciale (2-9). Jovovic si infortuna alla caviglia ed entra Tiberti. Sono gli ingressi di Gabriele e soprattutto di Jeliazkov a dare un ultimo sussulto ad una CMC che rimonta 5 punti ed arriva sul
18-20 ma poi alza definitivamente bandiera bianca. MVP Galliani

Waldo Kantor (allenatore CMC Ravenna): “Abbiamo sbagliato totalmente l’approccio alla partita e poi non abbiamo mai giocato con l’intensità e la mentalità giusta. Quando sei avanti di 4 o 5 punti in casa non puoi perdere il set. Ci può stare una ricezione sbagliata, un attacco che finisce fuori di poco, ma siamo stati troppo fallosi in tutti i fondamentali. Siamo partiti male in ricezione calando poi in attacco”.
Oreste Vacondio (allenatore Vero Volley Monza): “Io penso che in campo, al di là della qualità dei giocatori, si veda il salto di qualità dal punto di vista agonistico. Ora siamo in grado di tenere un ritmo qualitativo e quantitativo molto alto e questo alla lunga fa pesare alle squadre avversarie la nostra costanza. Le undici sconfitte consecutive hanno temprato il carattere dei miei giocatori, ci hanno formato per crescere, e credo che la pallavolo che stiamo giocando in questo momento sia la prova che stiamo lavorando bene e che in futuro potremo divertirci”.

COPRA PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA 0-3 (20-25, 17-25, 22-25)
COPRA PIACENZA: Alletti 5, Marra (L), Poey 6, Papi 2, Ter Horst 3, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 6, Zlatanov 12, Ostapenko 5, Tencati 2, Rodrigues Tavares. Non entrati Kohut, Meoni. All. Radici.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Fei 1, Henno (L), Parodi 10, Paparoni, Stankovic 7, Kovar 8, Sabbi 18, Monopoli, Baranowicz, Podrascanin 10. Non entrati Bonacic, Shumov. All. Giuliani.
ARBITRI: Simbari, Satanassi. NOTE - Spettatori 3096, incasso 20194, durata set: 22', 22', 26'; tot: 70'.

Prosegue la scia negativa per la Copra Piacenza che nella quinta giornata di ritorno deve cedere il campo ai Campioni d’Italia con un netto 3-0 (20-25; 17-25; 22-25).
Piacenza cerca di reggere il confronto con i marchigiani da principio ma è costretta a fare i conti con la battuta e il muro degli ospiti che, a fine gara, faranno la differenza: 6 gli ace (5 di Sabbi, 1 di Parodi) e 10 i muri (Podrascanin comanda con 4 a segno) della Lube contro i 3 ace e i 2 muri dei padroni di casa. Treia viene condotta alla vittoria da Sabbi (MVP con 18 punti), seguito da Parodi e Podrascanin (a pari punti, 10), l’unico tra le fila emiliane a chiudere in doppia cifra sarà Zlatanov: per lui 12 punti di cui 1 ace. Le sconfitte della Copra ora ammontano a 6 e tutte consecutive con il dubbio per l’accesso ai Play Off che ora si fa sempre più concreto; ora massima concentrazione sul difficile e insidioso turno casalingo dei PlayOff 12 della 2015 DenizBank Champions League: giovedì 12 febbraio tra le mura del PalaBanca è previsto l’arrivo della corazzata russi dello Zenit Kazan. MVP Giulio Sabbi

Andrea Radici (allenatore Copra Piacenza): “Nel terzo set abbiamo cambiato qualcosa e siamo riusciti a esprimere un gioco migliore, è certo che la rotazione di Sabbi ha fatto la differenza. Avremmo dovuto apportare l’atteggiamento del terzo set nei precedenti parziali, ma a cose fatte è facile appellarsi allo spirito. Non è la partita di oggi che fa la differenza in chiave Play Off, anche se l’obiettivo ora si dimostra molto difficile cercheremo di portare dalla nostra parte i risultati in modo da raggiungere l’obiettivo”.
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Treia): “Non ci sono partite facili, abbiamo però avuto il giusto approccio. Piacenza purtroppo in questa fase ha un ritmo di gioco basso che la condiziona. Siamo contenti per la chiusura: in vista del turno di Champions League abbiamo risparmiato energie”.

REVIVRE MILANO - ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 0-3 (18-25, 19-25, 19-25)
REVIVRE MILANO: Bencz 13, Kauliakamoa Jr, Temponi Araujo, Patriarca 3, Rizzo (L), Mattera, De Togni 6, Dos Santos 14, Veres 8, Valsecchi 2. Non entrati Bermudez, Cerbo, Preti. All. Maranesi.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Nelli 3, Birarelli 12, Zygadlo 3, Nemec 9, Thei, Lanza 11, Solé 9, Colaci (L), Fedrizzi (L). Non entrati Giannelli, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev.
ARBITRI: Pol, Cappello. NOTE - Spettatori 3650, incasso 6275, durata set: 23', 24', 22'; tot: 69'.

Pronostico rispettato e vetta conquistata. Al Mediolanum Forum di Assago (dove vinse la sua ultima Coppa Italia il 30 dicembre 2012), Trento regola 3-0 la Revivre Milano e balza in testa alla classifica, approfittando del turno di riposo di Modena. I meneghini ci hanno provato, soprattutto nel secondo set dove hanno avuto un buon spunto iniziale (8-5), ma la squadra di Stoytchev non ha sbagliato nulla e ha chiuso con grande regolarità i tre parziali: 25-18, 25-19 e 25-19 i punteggi. Milano non ha sfigurato, disputando un’ottima partita nel cambiopalla, dove hanno brillato il brasiliano Dos Santos (14 punti con 76 per cento in attacco) e lo slovacco Bencz (13 punti con il 54 per cento). Per Trento (duecentesimo successo esterno della storia), ottima prova generale con Kaziysky mvp e miglior marcatore con 15 punti; per il capitano Birarelli, trentaquattresimo compleanno vincente. In generale, al Forum ha vinto la pallavolo: sulle tribune c'erano 3.650 spettatori, dato che si abbina alla prima partita stagionale della Revivre nell'impianto (2 novembre contro Modena con quasi 4.500 persone). Mvp: Matey Kaziyski

Marco Maranesi
(tecnico Revivre Milano): “È stata una sconfitta onorevole, con questo tipo di avversari non possiamo giocare alla pari. Abbiamo avuto un buon cambio palla, mentre non siamo riusciti a dar fastidio a Trento con la battuta: quando loro non soffrono in ricezione, diventa un problema affrontarli. Dos Santos ha disputato una buona partita e anche l’ingresso di Valsecchi è stato positivo”.
Matey Kaziysky (Energy T.I. Diatec Trentino): “Sono molto contento per il 3-0 Finale; il momento-chiave è stato il secondo set, dove Milano ha spinto dall’inizio, ma noi siamo stati bravi a recuperare subito. La Revivre ci ha provato, noi abbiamo gestito bene la battuta e abbiamo fatto male con il servizio”.

Giocata ieri

ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO - TOP VOLLEY LATINA 0-3 (19-25, 17-25, 21-25)
ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Franceschini, Teppan 5, Corvetta 2, Dolfo 3, Kaszap, Tosi (L), Della Lunga 9, Aganits 3, Maric 2, Randazzo 4, Mazzone 7. Non entrati Lensi, Baroti. All. Polidori.
TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink, Sottile, Skrimov 5, Pellegrino, Tailli (L), Van De Voorde 8, Starovic 15, Semenzato 4, Urnaut 18. Non entrati Ferenciac, Davis, Rossi. All. Blengini.
ARBITRI: Piana, Bartolini. NOTE - durata set: 28', 23', 27'; tot: 78'.

Classifica

Energy T.I. Diatec Trentino 43, Modena Volley 42, Cucine Lube Banca Marche Treia 37, Calzedonia Verona 33, Sir Safety Perugia 33, Top Volley Latina 30, CMC Ravenna 25, Exprivia Neldiritto Molfetta 24, Copra Piacenza 19, Vero Volley Monza 15, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 10, Tonazzo Padova 7, Revivre Milano 6.
1 incontro in meno: Modena Volley, Cucine Lube Banca Marche Treia, Vero Volley Monza, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro, Revivre Milano

Prossimo turno
6a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai

Sabato 14 febbraio 2015, ore 19.30
Top Volley Latina - Calzedonia Verona Diretta RAI Sport 2
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 15 febbraio 2015, ore 17.00
Modena Volley - Copra Piacenza Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 15 febbraio 2015, ore 18.00
Cucine Lube Banca Marche Treia - Revivre Milano Diretta Lega Volley Channel
Energy T.I. Diatec Trentino - CMC Ravenna Diretta Lega Volley Channel
Vero Volley Monza - Exprivia Neldiritto Molfetta Diretta Lega Volley Channel
Tonazzo Padova - Altotevere Città di Castello-Sansepolcro Diretta Lega Volley Channel
Turno di riposo: Sir Safety Perugia
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