SuperLega maschile, cadono le prime della classe: Trento ferma la capolista Modena, Latina si impone a Treia

21/12/2014

SuperLega maschile, cadono le prime della classe: Trento ferma la capolista Modena, Latina si impone a Treia
Risultati 11a giornata di andata SuperLega maschile UnipolSai
Cucine Lube Banca Marche Treia-Top Volley Latina 1-3 (17-25, 26-24, 22-25, 23-25);
Sir Safety Perugia-Vero Volley Monza 3-2 (19-25, 25-18, 18-25, 25-22, 15-13);
Energy T.I. Diatec Trentino-Modena Volley 3-0 (25-18, 25-19, 29-27);
CMC Ravenna-Exprivia Neldiritto Molfetta 2-3 (20-25, 24-26, 25-17, 25-22, 7-15);
Tonazzo Padova-Copra Piacenza 3-2 (25-21, 25-23, 22-25, 17-25, 16-14);
Revivre Milano-Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 3-2 (32-34, 25-23, 23-25, 25-19, 15-13)
Turno di riposo: Calzedonia Verona

CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA - TOP VOLLEY LATINA 1-3 (17-25, 26-24, 22-25, 23-25)
CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA: Henno (L), Parodi 15, Paparoni (L), Stankovic 8, Kovar, Sabbi 18, Shumov 2, Kurek 17, Baranowicz 3, Podrascanin 8. Non entrati Monopoli, Bonacic. All. Giuliani.
TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 6, Sottile 4, Skrimov, Tailli, Van De Voorde 5, Rossi 5, Starovic 22, Semenzato, Urnaut 18. Non entrati Pellegrino, Davis. All. Blengini.

ARBITRI: Goitre, Boris. NOTE - Spettatori 1927, incasso 8100, durata set: 25', 31', 34', 30'; tot: 120'.
La Top Volley Latina centra l’impresa al Palasport Fontescodella di Macerata, impedendo ai Campioni d’Italia di riagguantare la vetta della classifica sfruttando il passo falso di Modena a Trento.
La squadra di Blengini vince 3-1 (25-17, 24-26, 25-22, 25-23), interrompendo una striscia positiva di vittorie casalinghe che i marchigiani mantenevano in vita da ben 21 turni.
Troppi errori al servizio (28) ed altrettante disattenzioni in attacco per la formazione biancorossa, al cospetto di una Top Volley invece sempre lucida e lineare nel suo gioco. Incisiva dai nove metri, generosissima in seconda linea e regolare quanto basta nel cambio palla, soprattutto con Urnaut, Mvp della gara (18 punti) e il top scorer Sasa Starovic (22 punti, 56% di positività in attacco).
Il primo set è un monologo della squadra pontina, che accumula già in avvio un buon margine di vantaggio grazie ai muri di Rossi e Starovic (7-3), e poi chiude il risultato in cassaforte (25-17) sfruttando al massimo la propria regolarità nel cambio palla (6 punti per Starovic, che attacca col 62%)ed i troppi errori in battuta (6) dei padroni di casa. Che sul 15-20 giocano la carta Kurek per Kovar (dolorante a una spalla), senza però riuscire a cambiare la rotta.
Alberto Giuliani lascia in campo il martello polacco nel parziale successivo, quindi inserisce anche Shumov al posto di Podrascanin, quando Latina prende ancora e pericolosamente il largo (8-4), trascinata da Starovic. La Cucine Lube Banca Marche trova la parità a quota 10 con un muro di Stankovic su Urnaut, e dopo un punto a punto estenuante, nel finale pareggia i conti sfoderando un Baranowicz decisivo: murando due volte Urnaut (in entrambi i casi arriva un set ball), e mettendo lo zampino nell’azione che consentirà a Stankovic di schiaffare a terra di seconda intenzione la palla del 26-24.
La formazione di Blengini riparte comunque forte nel terzo set, appoggiandosi su uno Starovic micidiale (7 punti) sia da posto 2 (67%) che dai nove metri (un ace), dove con un gran turno in battuta costruisce il primo strappo per i suoi: 11-5. Latina poi avanti 14-7, fino a quando si registra la reazione dei biancorossi, con Podrascanin tornato in campo al posto di Shumov. I campioni d’Italia mettono in vetrina un gran lavoro in seconda linea, dove Henno e Paparoni si alternano rispettivamente per la ricezione e la difesa, e ritrovando una certa continuità in attacco (55% di squadra, con Kurek sugli scudi) agguantano la parità sul 20-20. Quindi, mentre sulla sponda ospite (nonostante il pessimo 32% di squadra sulle schiacciate) Rauwerdink e Urnaut mettono a terra i palloni che scottano, i marchigiani pagano a caro prezzo i troppi errori. Quelli di Sabbi e Stankovic, intervallati da un ace di Urnaut, consegnano alla Top Volley il 25-22.
Stessa trama nel quarto parziale, e stesso finale: è Urnaut a finalizzare la rigiocata dei suoi, mettendo a terra la palla del 25-23.

Gianlorenzo Blengini (allenatore Top Volley Latina): “Speravo in questa vittoria. Ho chiesto alla squadra di giocare come ci alleniamo: credo che stasera abbiamo regalato pochi punti ai nostri avversari ed era il nostro proposito. Fortunatamente questo aspetto è stato sufficiente per arrivare al successo. La squadra ha avuto un buonissimo approccio al match, accettando la sfida punto a punto sapendo che sarebbe stata molto lunga e faticosa: una vittoria che, al di là della classifica, mi auguro abbia il valore di far acquisire alla squadra ancora più consapevolezza nei proprio mezzi. Abbiamo comunque conquistato tre punti meravigliosi”.
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Treia): “Una sconfitta contro una squadra costruita molto bene come Latina, che in questo momento ci poteva creare delle difficoltà e così è stato. Questa sera non abbiamo fatto il nostro lavoro: a partire dal servizio, non incidendo e facendo troppi errori, da questo credo sia partita la storia sbagliata di questa partita. Non abbiamo giocato bene, in un periodo in cui non riusciamo ad allenarci bene tra trasferte ed infortuni: vorrei comunque qualcosa in più dalla mia squadra. Non avremo nemmeno modo di resettare perché già dobbiamo pensare alla partita di Molfetta e poi al match con Modena, un match chiave per la classifica e per la Coppa Italia. Bisogna giocare fornendo un atteggiamento migliore di quello visto stasera, un fattore che può aiutare anche la tecnica”.

TONAZZO PADOVA - COPRA PIACENZA 3-2 (25-21, 25-23, 22-25, 17-25, 16-14)
TONAZZO PADOVA: Vianello (L), Mattei 4, Orduna 3, Giannotti 15, Balaso (L), Rosso 22, Volpato 4, Garghella, Aguillard 4, Milan 1, Quiroga 22. Non entrati Gozzo, Beccaro. All. Baldovin.
COPRA PIACENZA: Alletti 11, Marra (L), Poey 13, Vermiglio 3, Papi 5, Ter Horst 7, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 5, Zlatanov 27, Ostapenko 4, Tencati, Kohut 7. Non entrati Rodrigues Tavares. All. Radici.
ARBITRI: Tanasi, Braico. NOTE - Spettatori 2400, incasso 7400, durata set: 29', 29', 28', 23', 21'; tot: 130'.

Partita dal clima natalizio al PalaFabris, con l’ex palleggiatore della Nazionale italiana Marco Meoni (ex anche di Padova e Piacenza) in campo durante il riscaldamento nei panni di Babbo Natale. I bianconeri sono reduci dal turno di riposo in Campionato, mentre Piacenza giunge a Padova dopo la vittoria in Champions League maturata in casa del Lugano. Dopo il primo servizio realizzato da Francesca, una ragazza trapiantata di fegato in rappresentanza del charity partner della Tonazzo, l’associazione Sofia Onlus – bambini trapiantati di fegato e con malattie epatiche e intestinali – l’avvio di primo set è favore dei bianconeri che si portano avanti 4-1. L’ace di Rosso decreta il parziale 9-4, con coach Radici a chiamare subito time out. Le difese dei padovani e i colpi di Quiroga fanno la differenza, tanto che al time out tecnico la Tonazzo è avanti 12-7. Proprio nel finale i colpi di Zlatanov permettono alla Copra di farsi sotto (22-20), ma è il capitano di Padova a piazzare a terra il 25-21.
In avvio di secondo set la Tonazzo passa dall’1-4 in passivo al 6-5 in attivo, con Rosso scatenato in questa fase. Psicologicamente la squadra di casa riesce a prendere in mano il gioco, con la Tonazzo che aumenta il margine di vantaggio portandosi sul 12-9. Nonostante i numerosi errori al servizio di Padova e ad un Poey in crescita, i bianconeri mantengono il vantaggio (23-21). Con Zlatanov al servizio, la Copra pareggia i conti sul 23-23, ma ancora una volta sono il punto di Rosso e un errore in attacco di Poey a fare la differenza (25-23).
Con Papi in campo dall’inizio del terzo set, la Copra si porta in vantaggio 3-6 apparendo più concentrata. Coach Radici inserisce Kohut per Ostapenko e le forze fresche danno il loro risultato, con Piacenza avanti 7-12. Sul 18-22 coach Baldovin chiede time out ma questa volta il muro di Anzani riapre il match (22-25).
Il quarto set è combattuto fin dai primi punti, ma l’allungo arriva grazie al doppio ace di Kohut che fissa il punteggio sul 7-12. Con Ter Horst in campo, Piacenza è più concreta mentre la Tonazzo accusa molta stanchezza (14-20). La girandola di cambi in casa patavina non sortisce effetto e Piacenza riapre la partita portandola al tie break (17-25).
Il quinto set è molto intenso, con la Tonazzo avanti per 8-6 al cambio campo dopo il servizio errato di Kohut. Questa volta i bianconeri però non mollano e con Rosso trovano l’ace della vittoria sul 16-14.
Spettatori: 2.384 - Incasso: 7.375 euro.
MVP: Mattia Rosso (Tonazzo Padova).

Valerio Baldovin (allenatore Tonazzo Padova): “Siamo stati più spregiudicati nei momenti importanti ed è un passo avanti sia nel gioco che nell’atteggiamento. La squadra che avevamo davanti era sicuramente di grandissimo spessore ma abbiamo fatto una buona partita in difesa e nel contrattacco, battendo con maggiore qualità rispetto al solito”.
Andrea Radici (allenatore Copra Piacenza): “Una sconfitta meritata. Non dobbiamo prenderci degli alibi, ma è certo che questa è stata una settimana difficile con tre partite lunghe che indubbiamente non hanno giovato. Noi comunque oggi abbiamo perso i riferimenti e Padova è riuscita a portare a casa una bella vittoria”.

ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO - MODENA VOLLEY 3-0 (25-18, 25-19, 29-27)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 12, Birarelli 6, Zygadlo, Nemec 18, Giannelli, Lanza 10, Solé 7, Colaci (L), Fedrizzi. Non entrati Nelli, Thei, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev.
MODENA VOLLEY: Mossa De Rezende 3, Sala 3, Petric 8, Boninfante, Casadei, Rossini (L), Ngapeth 8, Piano 7, Verhees 5, Kovacevic 3, Vettori 13. Non entrati Donadio, Ishikawa. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare, Simbari. NOTE - Spettatori 3500, incasso 38000, durata set: 27', 29', 31'; tot: 87'.

Serviva proprio il PalaTrento, dove aveva vinto le ultime due partite giocate ma anche perso ben sedici dei ventitré precedenti giocati, per interrompere la serie vincente di Modena Volley. Nell’impianto di via Fersina la capolista della SuperLega UnipolSai 2014/15 è incappata nella prima sconfitta stagionale, ponendo fine alla striscia (quasi da record) di nove vittorie consecutive in regular season. A fermarla un’ENERGY T.I. Diatec Trentino che ancora una volta ha offerto la propria miglior versione in un match casalingo. Muro e intensità difensiva sono state le armi con cui i padroni di casa hanno messo sovente ai bordi del ring la squadra di Lorenzetti, apparsa in difficoltà a rete e meno efficace del solito al servizio. Merito di una Trento che è stata eccellente in fase di ricezione ed in quella di break point e che non ha mai perso lucidità nemmeno nel momento più difficile del suo match; dopo aver vinto a mani basse i primi due parziali, sospinta da Nemec (alla fine MVP e best scorer con 18 punti, di cui 6 a muro ed il 69% in attacco), i padroni di casa hanno infatti vacillato sul tentativo di rientrare in partita di Modena ma hanno trovato ancora una volta le energie per risalire la china (da 7-12 a 14-13) e poi chiudere ai vantaggi con Lanza.
Spettatori Presenti: 3.528

Martin Nemec (Energy T.I. Diatec Trentino): “Abbiamo preparato bene la partita pur avendo avuto poco tempo per farlo; la verità è che oggi siamo stati migliori di loro in quasi tutti i fondamentali e abbiamo approfittato della spinta del nostro pubblico per raccogliere un risultato forse inaspettato ma assolutamente meritato. Questa è una vittoria che ci può davvero far sognare”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Modena Volley): “Questa sconfitta non cambia l’idea che avevo precedentemente su questo Campionato. So quanto vale Trento, dobbiamo essere più bravi ad alzare la qualità dei fondamentali quando c’è qualcosa che non va come è accaduto stasera”.

SIR SAFETY PERUGIA - VERO VOLLEY MONZA 3-2 (19-25, 25-18, 18-25, 25-22, 15-13)
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 2, Fromm 21, Paolucci, Giovi (L), Barone 12, Tzioumakas 1, Beretta 2, Vujevic 4, Atanasijevic 25, Fanuli (L), Maruotti 8. Non entrati De Cecco, Sunder. All. Grbic.
VERO VOLLEY MONZA: Elia 10, Gotsev 12, Tiberti, Galliani 16, Padura Diaz 18, De Pandis (L), Jovovic 6, Vigil Gonzalez, Botto 11, Wang. Non entrati Procopio, Bonetti. All. Vacondio.
ARBITRI: Frapiccini, Sampaolo. NOTE - Spettatori 2200, durata set: 25', 22', 25', 28', 20'; tot: 120'.

Lotta serrata al PalaEvangelisti tra Sir Safety Perugia e Vero Volley Monza. Alla fine, dopo due ore esatte, la spuntano al quinto set i padroni di casa di fronte ai 2200 saliti a Pian di Massiano. Una Perugia con il fiatone e piuttosto fallosa (30 errori diretti alla fine), ma capace di reagire sotto 1-2 con Atanasijevic che si scuote e scalda il braccio e con Barone (Mvp della gara) ottimo sia in attacco che a muro. Monza gioca una gara accorta, con Jovovic (preferito a Tiberti) che giostra bene il gioco offensivo e con Botto, Galliani e Padura Diaz che imperversano dalle bande. Le mosse di Grbic (dentro Vujevic e Buti) producono gli effetti sperati nel quarto parziale e nel tie break, molto combattuto, decide il colpo in diagonale proprio di capitan Vujevic che fa esplodere il palazzetto portando alla Sir una vittoria comunque importante nella corsa alla Coppa Italia. MVP: Barone

Bino Rizzuto (Direttore Sportivo Sir Safety Perugia): “Gara molto sofferta. Veniamo da un periodo un po’ complicato e con tante gare giocate in emergenza. Ci è andata anche bene, di solito queste partite si perdono. Alla fine siamo stati bravi a risollevarci ed a portare a casa una vittoria comunque importante”.
Simone Tiberti (Vero Volley Monza): “Ha deciso la battuta. La nostra nel primo e terzo set ha messo in difficoltà la ricezione di Perugia, nel quarto il turno di Atanasijevic ha fatto il break decisivo. Poi il tie break ce lo siamo giocato. Alla fine siamo contenti, ma con più ritmo in battuta avremmo potuto vincere”.

CMC RAVENNA - EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA 2-3 (20-25, 24-26, 25-17, 25-22, 7-15)
CMC RAVENNA: Mengozzi 10, Cavanna 2, Zappoli 11, Gabriele, Jeliazkov 20, Goi (L), Zanatta Buiatti 5, Cester 11, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 24. Non entrati Ricci, Koumentakis. All. Kantor.
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 13, Noda Blanco, Sket 19, Del Vecchio 5, Spirito, Romiti (L), Kooistra 18, Bossi 15, Blagojevic 1, Hierrezuelo 6. Non entrati Puliti. All. Di Pinto.
ARBITRI: Pasquali, Zucca. NOTE - durata set: 25', 27', 22', 26', 14'; tot: 114'.

Come nello scorso Campionato Ravenna perde al tie-break contro Molfetta ma, al di là dell’ovvia delusione, non si complica più di tanto la strada che porta ai Quarti di Coppa Italia, che diventerebbero matematici già a Santo Stefano se l’Exprivia non arriverà al tie-break contro la Lube. La Cmc ha sofferto la giornata no di Renan, anche se nel terzo e quarto set Jeliazkov è stato quasi perfetto. Dall’altra parte, Molfetta ha avuto un rendimento più continuo soprattutto in battuta, fondamentale nel quale tra l’altro ha spaccato subito il tie-break con Kooistra.
Ravenna si blocca nel primo set subendo un tremendo break di 0-7 che dal 5-3 la porta nettamente sotto a causa soprattutto della buona presenza a muro della squadra pugliese, guidata da Bossi. Il contro-break di 3-0 rimette in partita la squadra di Kantor ma la Cmc non sa insistere perché non c’è la necessaria fluidità nel gioco offensivo. Nel finale prima il muro a tre non riesce a fermare Del Vecchio sul possibile 21-22 e di lì a poco Cebulj viene murato e Hierrezuelo piazza l’ace che chiude il set. Si riprende e la Cmc ha un’altra faccia, soprattutto a muro (6-3) , ma anche il servizio ora funziona meglio e Mengozzi piazza l’ace del 10-5 che scatena il Pala Credito. Ma poi si blocca Renan e neppure il sostituto Jeliazkov entra in partita così l’Exprivia prima si riavvicina e poi mette la freccia (19-20) con le battute di Hierrezuelo. Il bulgaro di Ravenna, però, risorge subito dalle proprie ceneri per riportare avanti i suoi (22-21). Arrivo in volata ma è ancora Molfetta a fare festa grazie all’ace di Sket ed al muro di Hierrezuelo su Cebulj. Nel terzo set Kantor conferma Jeliazkov ed è proprio dal bulgaro (7 punti nel parziale) e da Cebulj (6) che arriva il break (10-6), incrementato sul 15-10 e poi chiuso definitivamente da Mengozzi al secondo set-ball. Da rilevare, comunque, il 72% offensivo di Ravenna nel set. Si riparte e la Cmc è implacabile a muro poi si scatena Jeliazkov che si trascina sulle spalle tutta la squadra e mette a terra contro il muro a tre il 12-8 che riaccende l’entusiasmo sulle tribune. Di Pinto mette Spirito in regia, Molfetta non molla e torna sotto (17-16) ma viene ricacciata indietro dal solito Jeliazkov e da Mengozzi finchè Cebulj non manda tutti al tie-break, con l’Exprivia che si impone subito grazie a Kooistra in battuta (1-6) e chiude infine 7-15.
MVP Bossi Elia

Waldo Kantor (allenatore CMC Ravenna): “E’ una sconfitta che non deve avere alibi, perché Toniutti ormai è partito, l’infortunio di Koumentakis ci può stare ed anche il fatto che Renan fatichi a riprendersi dopo l’infortunio”.
Vincenzo Di Pinto (allenatore Exprivia Neldiritto Molfetta): “I ragazzi sono stati molto bravi perché Noda Blanco e Piscopo per noi rappresentano due certezze sulle quali non abbiamo potuto contare. I nostri giovani hanno giocato con grinta e ci hanno trascinato ad un risultato che per noi è davvero tanto importante”.

Giocata ieri, sabato 20 dicembre
REVIVRE MILANO - ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO 3-2 (32-34, 25-23, 23-25, 25-19, 15-13)
REVIVRE MILANO: Bencz 21, Kauliakamoa Jr 6, Rizzo (L), Mattera, De Togni 13, Dos Santos 16, Veres 24, Preti 2, Valsecchi 7. Non entrati Bermudez, Cerbo, Patriarca. All. Maranesi.
ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO-SANSEPOLCRO: Lensi (L), Corvetta 2, Dolfo 2, Kaszap, Baroti 16, Tosi (L), Della Lunga 7, Aganits 10, Maric 12, Randazzo 20, Mazzone 10. Non entrati Franceschini, Teppan. All. Montagnani.
ARBITRI: Lot, Rapisarda. NOTE - Spettatori 930, incasso 845, durata set: 36', 28', 29', 26', 19'; tot: 138'.

Classifica
Modena Volley 27, Cucine Lube Banca Marche Treia 25, Energy T.I. Diatec Trentino 24, Sir Safety Perugia 21, Calzedonia Verona 18, Top Volley Latina 18, CMC Ravenna 16, Copra Piacenza 15, Exprivia Neldiritto Molfetta 11, Tonazzo Padova 7, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 7, Revivre Milano 6, Vero Volley Monza 3
1 incontro in più: Top Volley Latina, CMC Ravenna

Prossimi turni
12a giornata di andata SuperLega UnipolSai

Venerdì 26 dicembre 2014, ore 18.00
Altotevere Città di Castello-Sansepolcro - Sir Safety Perugia Differita RAI Sport 2 ore 20.30
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Exprivia Neldiritto Molfetta - Cucine Lube Banca Marche Treia Diretta Lega Volley Channel
Top Volley Latina - Tonazzo Padova Diretta Lega Volley Channel
Copra Piacenza - Revivre Milano Diretta Lega Volley Channel
Vero Volley Monza - Energy T.I. Diatec Trentino Diretta Lega Volley Channel
Modena Volley - Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
Turno di riposo: CMC Ravenna

13a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Domenica 28 dicembre 2014, ore 17.00
Cucine Lube Banca Marche Treia - Modena Volley Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 28 dicembre 2014, ore 18.00
Sir Safety Perugia - Exprivia Neldiritto Molfetta Diretta Lega Volley Channel
Calzedonia Verona - Altotevere Città di Castello-Sansepolcro Diretta Lega Volley Channel
Revivre Milano - CMC Ravenna Diretta Lega Volley Channel
Energy T.I. Diatec Trentino - Copra Piacenza Diretta Lega Volley Channel
Lunedì 29 dicembre 2014, ore 20.30
Tonazzo Padova - Vero Volley Monza Diretta RAI Sport 2
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Turno di riposo: Top Volley Latina
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