SuperLega maschile: risultati della 6a giornata di ritorno. Martedì si gioca Milano-Sora

27/01/2019

SuperLega maschile: risultati della 6a giornata di ritorno. Martedì si gioca Milano-Sora
SuperLega Credem Banca 6a giornata di ritorno: Modena viola Padova al tie break. Tre punti esterni per Trento. Vittorie in casa per Perugia, Civitanova e Verona. Martedì il posticipo Milano – Sora

Risultati 6a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:
Kioene Padova-Azimut Leo Shoes Modena 2-3 (35-33, 23-25, 16-25, 25-23, 20-22);
Top Volley Latina-Itas Trentino 0-3 (18-25, 15-25, 19-25);
BCC Castellana Grotte-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 18-25, 28-30, 19-25);
Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-16, 25-18);
Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-20, 25-20);
Calzedonia Verona-Emma Villas Siena 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22).
Revivre Axopower Milano-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in programma martedì 29 gennaio 2019 alle 20:30

Kioene Padova – Azimut Leo Shoes Modena 2-3 (35-33, 23-25, 16-25, 25-23, 20-22) – Kioene Padova: Travica 3, Louati 26, Polo 11, Torres 20, Cirovic 7, Volpato 15, Bassanello (L), Cottarelli 0, Lazzaretto 1, Danani La Fuente (L), Premovic 0, Barnes 1. N.E. Sperandio. All. Baldovin. Azimut Leo Shoes Modena: Keemink 5, Urnaut 18, Anzani 13, Zaytsev 25, Bednorz 15, Holt 10, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 2, Mazzone 1. N.E. Van Der Ent, Christenson, Pinali, Kaliberda. All. Velasco. ARBITRI: Simbari, Canessa. NOTE – durata set: 44′, 31′, 24′, 30′, 27′; tot: 156′. Spettatori: 3916. Incasso: 65.027 euro. MVP: Urnaut.

Sono due punti d’oro quelli che Modena raccoglie alla Kioene Arena contro una Padova mai doma. Al di fuori di un terzo set dominato dagli ospiti, negli altri parziali i bianconeri lottano alla pari, dando vita a un primo set e a un tie break da applausi. Questa volta la Kioene non riesce a mettere a terra i palloni decisivi, con Urnaut a prendersi la palma di MVP del match nonostante un Louati davvero superlativo e autentico punto di riferimento dell’attacco patavino. Nessuna novità rilevante nel sestetto di Padova, mentre Modena schiera al palleggio Keemink per Christenson ed è proprio l’alzatore ospite a realizzare l’ace del provvisorio 4-7, poi torna l’equilibrio (14-14). La Kioene ribalta la situazione sul 21-19 con coach Velasco a chiedere pausa. Louati allunga al servizio (22-19) e Cirovic trova il set ball con l’attacco del 24-22. Modena però non molla e con Zaytsev trova il 24 pari. Con il Video Check System protagonista nel finale, il lungo testa a testa si conclude per 35-33 con Louati a chiudere il parziale. Combattuto anche il secondo set. Sul 18-19 coach Baldovin chiede time out ma nel finale l’Azimut Leo Shoes è più cinica: il colpo out di Louati regala il set ball sul 22-24 e a chiudere è il mani out di Urnaut per il 23-25. Subito avanti Modena nel terzo set (6-11). Il muro modenese argina Torres, che abbandona il campo sull’11-18 lasciando posto a Premovic. Per Modena la strada è in discesa con Urnaut a mandare le squadre al cambio campo sul 16-25. Nel quarto set Padova riparte da Louati (5-3) che continua a mantenere il vantaggio fino al 10-8 con coach Velasco a chiamare i suoi in panchina. L’Azimut Leo Shoes però non perde la calma e sfrutta i colpi di classe di Bednorz per andare sul 18-20 con qualche errore di troppo in casa patavina. Volpato mura l’attacco modenese sul 23-22 e l’ace di Torres trova il set ball del 24-22. A chiudere è il primo tempo vincente di Volpato (25-23). Al tie break è Louati a mandare le squadre al cambio campo (8-6). Pierotti rimane in campo per Bednorz e sul 10-8 Mazzone prende il posto di Holt. Il mani-out del 12-8 porta la firma di Cirovic e coach Velasco chiede time out. Padova si spinge sul 13-10 con Torres ma è Zaytsev a trovare i colpi che permettono di arrivare sul 13 pari. Il primo match point arriva sul servizio sulla rete di Pierotti (14-13) ma si va ai vantaggi. Sul 16-16 rientra Bednorz e sul 18-17 Volpato riceve il cartellino verde per aver ammesso il tocco proprio su un suo attacco. A chiudere il match sul 20-22 sono il servizio sulla rete del neo entrato Lazzaretto e l’attacco out di Louati.

Spettatori: 3916
Incasso: 65.027 euro
MVP: Tine Urnaut (Azimut Leo Shoes Modena)

Valerio Baldovin (allenatore Kioene Padova): “Rispetto ad altre volte non siamo stati cinici nei momenti importanti. Peccato perché abbiamo giocato una gara di grande spessore contro un avversario d’immensa qualità. Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi perché si sono espressi come desideravamo”.
Julio Velasco (allenatore Azimut Leo Shoes Modena): “E’ stata una bellissima partita, molto tirata. In casa Padova è davvero pericolosa. Abbiamo giocato con diverse defezioni, a dimostrazione che questa vittoria è importante a livello caratteriale per la squadra. Oggi era importante rimanere concentrati”.

Top Volley Latina – Itas Trentino 0-3 (18-25, 15-25, 19-25) – Top Volley Latina: Sottile 1, Palacios 6, Rossi 2, Stern T. 16, Ngapeth 4, Gitto 6, Caccioppola (L), Stern Z. 3, Santucci (L), Barone 1. N.E. Gavenda, Huang, Parodi. All. Tubertini. Itas Trentino: Giannelli 5, Van Garderen 8, Lisinac 7, Vettori 15, Russell 19, Candellaro 3, De Angelis (L), Nelli 1, Grebennikov (L). N.E. Cavuto, Kovacevic, Daldello, Codarin. All. Lorenzetti. ARBITRI: Piperata, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 22′, 27′; tot: 77′. Spettatori: 2336. MVP: Russell.

La Top Volley Latina lotta ma cede in tre set ai campioni del Mondo di Trento che impongono la loro legge davanti ai 2236 spettatori del nuovo palazzetto dello sport di Cisterna di Latina. La squadra guidata da coach Angelo Lorenzetti fa pesare la differenza di punti in classifica e anche i diversi obiettivi con i trentini che lottano per il vertice, mentre la Top Volley Latina di coach Tubertini deve cercare ancora punti salvezza. Senza Parodi, fermato da un guaio muscolare la Top Volley si affida ai posti quattro Palacios, Ngapeth e Ziga Stern. L’opposto sloveno, con 16 punti (52% in attacco) è il top scorer della Top Volley mentre dall’altra parte della rete Russell (10 punti e 75% in attacco) fa la differenza e viene eletto MVP a fine match. A muro i trentini incidono con 9 block vincenti (contro l’unico muri di Latina messo a segno da Gitto), gli ospiti superiori anche negli altri fondamentali. Trento vince il primo set 18-25 restando sempre avanti anche se la Top Volley Latina dimostra di avere tenacia e di saper incassare i colpi dei campioni del Mondo: dal 10-11 con una pipe di Palacios i trentini incrementano il gap in maniera progressiva lavorando dalla linea dei nove metri e toccando molti palloni a muro. Sul 13-20 Tubertini toglie Ngapeth per Ziga Stern e Latina recupera fino al 17-20, un break importante che costringe Lorenzetti a chiamare il time out e ad alternare Candellaro con Nelli. Trento trova Giannelli al servizio e Vettori da posto due: il set si chiude 18-25. Nel secondo set Tubertini lascia in campo Ziga Stern al posto di Ngapeth, ma le cose non cambiano e Trento ne approfitta per scappare avanti due a zero con il 15-25 in 22 minuti. Nel terzo la Top Volley Latina parte bene con due ace di Swan Ngapeth e una determinazione che si traduce in una battaglia punto a punto, almeno fino al 18 pari, poi Van Garderen e soci si staccano nel momento decisivo e con il 19-25 archiviano la partita in tre set.

Spettatori: 2336
MVP: Aaron Russell (Itas Trentino)

Carmelo Gitto (Top Volley Latina): “Abbiamo provato a mettere in difficoltà Trento variando un po’ la battuta, ma non ci è riuscito bene contro una squadra quadrata. Abbiamo fatto cose buone e altre meno, dobbiamo subito resettare la mente perché ci aspetta una partita complicata a Vibo, uno scontro diretto in cui dobbiamo provare a prendere punti pesanti in chiave salvezza”.
Jenia Grebennikov (Itas Trentino): “Abbiamo giocato una buona partita. Non è mai scontato vincere contro squadre alla ricerca di punti: abbiamo toccato molte palle a muro, questo ci ha aiutato molto, poi in avvio di terzo set abbiamo un po’ subìto la loro battuta, specie con Ngapeth, ma poi siamo riusciti a ritrovare il giusto spunto. E’ necessario continuare a lavorare per crescere e centrare i nostri obiettivi”.

Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-16, 25-18) – Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 2, Leal 17, Stankovic 9, Sokolov 11, Kovar 6, Diamantini 6, Marchisio (L), Balaso (L), Massari 0. N.E. Simon, D’Hulst, Cester, Cantagalli, Sander. All. De giorgi. Vero Volley Monza: Orduna 0, Dzavoronok 5, Beretta 8, Ghafour 7, Botto 6, Yosifov 5, Picchio (L), Arasomwan 2, Rizzo (L), Giannotti 0, Calligaro 0, Buchegger 7. N.E. Buti, Galliani. All. Soli. ARBITRI: Gnani, Lot. NOTE – durata set: 27′, 23′, 23′; tot: 73′. Spettatori: 2589. Incasso: 27.028 euro. MVP: Stankovic.

Match a senso unico contro il Vero Volley Monza nella sesta di ritorno di SuperLega, una gara ben diversa dalla maratona di giovedì scorso in Coppa Italia. All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova conquista una vittoria 3 a 0 in una partita sempre guidata degli uomini di De Giorgi, che confermano così il terzo posto in classifica. Una prestazione che dimostra le qualità di una rosa completa anche in panchina: Lube oggi senza Juantorena, ma tutti i ragazzi scesi in campo mostrano gli artigli: biancorossi superiori in ogni fondamentale sui lombardi con 9 muri, 4 ace e tanti contrattacchi concretizzati. Monumentale Stankovic con il 100% in attacco e 3 punti a muro : è lui l’MVP della partita. Top scorer Leal con 17 punti. Con Juantorena ai box per problemi muscolari, Fefè de Giorgi schiera in campo un’inedita coppia Diamantini – Stankovic al centro, poi Bruno – Sokolov e Kovar – Leal, Balaso libero. Monza riparte dal sestetto di giovedì sera Orduna-Ghafour, Beretta-Yosifov, Botto-Dzavoronok, con Rizzo libero. Nel primo set il punto a punto si protrae Fino al 20-20, ma il muro di Sokolov segna il break decisivo e porta i biancorossi al 22-20. Non passa l’attacco di Yosifov e la Lube è a +3 (23-20). Chiude il primo set con agilità l’attacco di Sokolov (25-21). La Lube prosegue sulla scia del primo set: si porta avanti grazie all’invasione con il piede di Botto, l’ace di Leal e una palla fuori di Botto (8-4). Un altro errore di Botto porta la Lube a +4 (13-7). Il muro di capitan Stankovic continua a fare male a Monza (17-10). Diamantini mette a terra il punto che allunga le distanze sul 22-14. Si chiude il set con Stankovic (25-16). Cambio d’opposto nel terzo set per Monza con Buchegger. La Lube va subito sul +2 con un’invasione degli ospiti e un punto per Leal, che però si fa riprendere subito da una formazione lombarda ancora grintosa. L’ace di Bruno con palla corta riporta avanti la Lube sul 9-8, seguito da due decisivi muri di Sokolov (11-8). Stankovic ancora a muro (anche 100% in attacco in tutte e tre le frazioni di gioco) segna il 13-9, seguito da un ace sulla riga di Leal (14-9). Serie positiva che prosegue fino al 20-14: la Cucine Lube chiude il set 25-18.

Spettatori: 2589
Incasso: 27.028 euro
MVP: Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova)

Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova): “Dobbiamo sottolineare la prestazione di tutta la squadra. Abbiamo imparato lezioni importanti dall’ultima partita contro Monza; oggi, a parte il primo set in cui abbiamo fatto un po’ fatica, gli altri due sin da subito li abbiamo tenuti sotto controllo e anche con tanti punti di differenza. Questa squadra può permettersi sostituzioni importanti, quando uno è infortunato o sta male; siamo tutti sempre pronti. Nonostante l’assenza di Juantorena, che è un giocatore fondamentale, la squadra ha giocato bene”.
Jacopo Botto (Vero Volley Monza): “Oggi non ha funzionato praticamente nulla. Siamo partiti bene, poi quando ci hanno messo un po’ sotto non siamo riusciti a reagire come giovedì. Forse avevamo ancora dei pensieri sulla gara di Coppa Italia, una partita che ci ha insegnato comunque qualcosa. Dobbiamo continuare a lavorare intensamente perché martedì ci aspetta un altro impegno importante. Volevamo fare un’altra prestazione stasera, provando a ripetere la bella prova di Coppa, ma alla fine non ci siamo riusciti. E’ stata molto dura”.

Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-20, 25-20) – Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 2, Lanza 8, Podrascanin 4, Atanasijevic 13, Leon Venero 12, Ricci 8, Colaci (L), Della Lunga 1, Seif 0, Piccinelli 0, Hoag 0, Hoogendoorn 1. N.E. Galassi. All. Bernardi. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Zhukouski 2, Skrimov 3, Mengozzi 3, Al Hachdadi 12, Barreto Silva 2, Vitelli 6, Cappio (L), Strohbach 3, Marsili 0, Lopez 5, Marra (L), Presta 0, Domagala 2. N.E. All. Valentini. ARBITRI: Venturi, Bartolini. NOTE – durata set: 24′, 27′, 26′; tot: 77′. Spettatori: 3211. MVP: De Cecco.

La Sir Safety Conad Perugia rispetta il pronostico davanti ai tremila e passa del PalaBarton e supera la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in 3 set nella sesta di ritorno di Superlega restando al comando della classifica. Prova concreta e convincente dei Block Devils di Lorenzo Bernardi, scesi in campo determinati e concentrati. Ne viene fuori un match condotto sempre dai padroni di casa bravi a concedere poco alla formazione di coach Valentini picchiando forte dai nove metri (7 ace diretti e tanti turni al servizio mortiferi per i calabresi) e limitando al minimo il numero degli errori diretti (appena 3 tolti quelli in battuta). Gli ospiti ci provano, in particolare nel secondo set, ma le difficoltà in cambio palla pesano nell’economia del match di Vibo che porta il solo Al Hachdadi in doppia cifra con 12 colpi vincenti. Numeri importanti invece nella metà campo bianconera con i tre attaccanti di palla alta Atanasijevic, Leon e Lanza (rispettivamente a segno 13, 12 e 8 volte) tutti intorno al 60% in attacco e con Ricci (8 punti) eccellente in primo tempo (86%) e autore di 2 muri punto. La palma dell’Mvp va a capitan De Cecco. Il regista argentino incanta la platea con giocate spettacolari (meravigliosa nel secondo set una finta di palleggio con pallone che cade inesorabile nella metà campo avversaria) e con una distribuzione perfetta della fase offensiva di Perugia.

Spettatori: 3211
MVP: Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)

Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia): “Era importante mantenere il nostro ritmo. Abbiamo disputato una buona gara, soprattutto eseguendo bene in campo i compiti fissati in settimana con attenzione e concentrazione. Siamo stati cinici, sbagliando poco e ottenendo tanto in battuta. È una vittoria importante”.
Stefano Mengozzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Eravamo consapevoli delle difficoltà. Perugia dai nove metri è molto forte e ci ha messo in difficoltà nel cambio palla. Non trovando continuità in quella fase tutto è diventato più difficile. Credo che il livello in campo di Perugia sia stato molto alto. Noi a tratti abbiamo provato a reggere, soprattutto nel secondo set”.

Calzedonia Verona – Emma Villas Siena 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22) – Calzedonia Verona: Spirito 3, Manavinezhad 12, Solé 15, Boyer 12, Kaziyski 13, Birarelli 13, Giuliani (L), De Pandis (L), Marretta 0, Alletti 0. N.E. Magalini, Pinelli, Sharifi. All. Grbic. Emma Villas Siena: Marouflakrani 1, Ishikawa 19, Van De Voorde 3, Hernandez Ramos 16, Savani 16, Cortesia 3, Caldelli (L), Giovi (L), Maruotti 0, Giraudo 0, Spadavecchia 2, Gladyr 6. N.E. Vedovotto, Mattei. All. Cichello. ARBITRI: Frapiccini, Florian. NOTE – durata set: 26′, 26′, 27′, 28′; tot: 107′. Spettatori: 3407. MVP: Solé.

Una partita accesa e combattuta fino in fondo, un bello spettacolo all’Agsm Forum. La Calzedonia Verona porta a casa una vittoria cercata dall’inizio alla fine, incamerando punti preziosi contro un’Emma Villas mai doma. I primi due set sono a forte marca gialloblù, con la Calzedonia che apre il match con Kaziyski e che, dopo una prima metà di set giocata punto a punto, spacca il punteggio con Boyer. Secondo set ancora più dominato, Marouf e compagni faticano parecchio a creare attacchi efficaci, anche perché, dall’altra parte, Solé alza dei muri invalicabili, e in attacco è in serata ispirata. L’ace di Spirito esalta l’Agsm Forum, Siena va in difficoltà in ricezione, ma con il fresco ex Savani riesce a restare in scia (20-15). Il set ball è nelle mani di Boyer in battuta, la stoccata di capitan Birarelli chiude i conti. I toscani, però, non ci stanno e riaprono i giochi nel terzo set, dopo un inizio contrassegnato da un triplo muro scaligero. Hernandez e Ishikawa regalano il parziale alla loro squadra. Nel quarto set la lotta si fa più accesa. Savani è temibile in battuta, Verona è determinata a portare a casa il risultato e con Kaziyski bombarda in battuta e in attacco. Il gioco di sorpassi e controsorpassi si chiude con la pipe di Manavi per il 23-22. Poi il match ball è nelle mani di Birarelli.

Spettatori: 3407
MVP: Sebastiàn Solé (Calzedonia Verona)

Nikola Grbic (allenatore (Calzedonia Verona): “Non era una gara semplice, c’era da aspettarsi una difficoltà in più dal punto di vista emotivo perché la sconfitta a Trento ha tolto sicurezze. La strada per uscirne è pensare alla tecnica e a cosa fare in ogni situazione. La nota più positiva è il risultato: è stato importante aver vinto al quarto set dopo aver perso il terzo quasi a sorpresa. Ripartiamo dalla bella reazione”.
Cristian Savani (Emma Villas Siena): “Nel terzo set abbiamo mostrato carattere, siamo sempre rimasti lì anche quando loro hanno cercato di accelerare e di realizzare un break. E questa è una cosa importante. Non è facile vincere qua. Peccato per il quarto set, quando avevamo rimontato. Sarebbe stato ottimo arrivare almeno al tie break e conquistare qualche punto. Da salvare c’è la reazione, cercheremo di mettere in campo qualcosa di meglio nella prossima sfida. Ringrazio i tifosi per il sostegno in un momento non semplice, noi comunque abbiamo dimostrato che ci crediamo. A mio avviso abbiamo disputato una buona prova in attacco e questo ci dà fiducia”.

Giocata sabato 26 gennaio 2019:
Bcc Castellana Grotte – Consar Ravenna 1-3 (25-20, 18-25, 28-30, 19-25)

Bcc Castellana Grotte: Falaschi 3, Wlodarczyk 12, De Togni 1, Kruzhkov 0, Mirzajanpourmouziraji 12, Zingel 9, Pace (L), Zanatta Buiatti 29, Cavaccini (L), Scopelliti 2. N.E. Agrusti, Quartarone, Studzinski Rodrigues. All. Di Pinto. Consar Ravenna: Saitta 0, Poglajen 16, Verhees 8, Rychlicki 24, Raffaelli 17, Russo 7, Marchini (L), Argenta 1, Goi (L), Lavia 0, Di Tommaso 0. N.E. Elia, Smidl, Frascio. All. Graziosi. ARBITRI: Cesare, Piana. NOTE – durata set: 27′, 26′, 40′, 24′; tot: 117′. Spettatori: 1500. MVP: Poglajen.

Classifica:
Sir Safety Conad Perugia 48, Itas Trentino 47, Cucine Lube Civitanova 44, Azimut Leo Shoes Modena 42, Revivre Axopower Milano 34, Calzedonia Verona 32, Kioene Padova 27, Vero Volley Monza 24, Consar Ravenna 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, Top Volley Latina 18, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 15, Emma Villas Siena 11, BCC Castellana Grotte 6.

1 incontro in meno: Revivre Axopower Milano, Vero Volley Monza, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Emma Villas Siena.
2 incontri in meno: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Prossimo turno
Posticipo 6a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Martedì 29 gennaio 2019, ore 20.30

Revivre Axopower Milano – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Diretta Lega Volley Channel
(Saltalippi-Luciani) Terzo arbitro: Rusconi
Addetto al Video Check : Buonaccino D’Addiego Segnapunti: Pastore

7a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca
Sabato 2 febbraio 2019, ore 15.15

Consar Ravenna – Calzedonia Verona Diretta RAI Sport + HD
Diretta Streaming su raiplay.it

Sabato 2 febbraio 2019, ore 20.30
Emma Villas Siena – Kioene Padova Diretta Lega Volley Channel
Domenica 3 febbraio 2019, ore 15.15
Azimut Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia Diretta RAI Sport + HD
Diretta streaming su Raiplay.it

Domenica 3 febbraio 2019, ore 18.00
Banca Popolare del Frusinate Sora – Cucine Lube Civitanova Diretta Lega Volley Channel
Vero Volley Monza – Revivre Axopower Milano Diretta Lega Volley Channel
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
Itas Trentino – BCC Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel

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