Tokyo. Seconda sconfitta per la Nazionale Italiana femminile nel torneo olimpico che oggi si è arresa al tie-break contro gli Stati Uniti. Oggi le ragazze di Mazzanti hanno sempre giocato a fasi alterne non riuscendo mai a dare continuità al loro gioco. L’Italia ha alternato buone cose a black out che hanno finito per condizionare l’andamento di un match che era iniziato bene e che poi invece ha visto Sylla e compagne perdersi progressivamente. Molti gli errori commessi dalle ragazze italiane che chiuderanno la fase preliminare al secondo o terzo posto (dipenderà dal risultato di Russia-Turchia) e ora, nei quarti di finale, affronteranno la seconda o terza dell’altro raggruppamento (al momento Serbia o Corea del Sud). Italia scesa in campo con il consueto schieramento che prevede la diagonale Malinov-Egonu, Fahr e Danesi centrali, Bosetti e Pietrini schiacciatrici con De Gennaro libero. USA schierati con Poulter in palleggio, Drews sulla sua diagonale, Akinradewo e Washington le centrali, Larson e Bartsch–Hackley le schiacciatrici con Wong Orantes libero. (Thompson in tribuna per infortunio).
Nel primo set le azzurre hanno giocato una buona pallavolo riuscendo a comandare l’andamento del parziale fino al 24-18 che le ha portate a servire per il set. Alla fine, però, a Egonu e compagne ne sono servite 4 di palle per chiudere in proprio favore il parziale sul 25-21 grazie al quale si sono portate in vantaggio seppur con qualche sbavatura nella fase conclusiva.
Il secondo è stato condizionato dai parecchi errori commessi; nelle fasi conclusive Mazzanti ha inserito Chirichella, Orro e Sylla, ma le cose non sono cambiate di molto e, annullate due palle set alle avversarie, le azzurre hanno ceduto 25-16.
Terzo set ancora con Chirichella in sestetto e Kiraly che ha perso Poulter per un problema alla caviglia (Hancock al suo posto). Le azzurre hanno continuato ad avere grosse difficoltà nella costruzione del gioco e nella chiusura dei colpi d’attacco. La situazione sembrava essere davvero a rischio quando le italiane si sono trovate sotto di 5 lunghezze (21-16), divario poi sceso a 3 (22-19). A quel punto però Chirichella e compagne hanno avuto una grande reazione grazie alla quale hanno impattato la situazione sul 22-22. Le squadre hanno quindi giocato punto a punto fino al 27-25 in favore delle ragazze di Mazzanti che nel frattempo avevano annullato due palle set alle avversarie.
Nel quarto la situazione è rimasta sostanzialmente invariata con Sylla e compagne che hanno alternato buone cose a incertezze ed errori gratuiti molto penalizzanti. A metà del parziale gli USA si sono ritrovati sul +8 (18-10), vantaggio che sono stati in grado di amministrare fino al 25-17 conclusivo che ha portato la gara al tie-break.
Nel set conclusivo le statunitensi ancora avanti per lunghi tratti fino al 15-12 che ha decretato la fine del match dopo che l’Italia era riuscita ad annullare 3 palle match.
ITALIA-USA: 2 -3 (25-21, 16-25, 27-25, 16-25, 12-15) Italia: Malinov 2, Egonu 28, Danesi 4, Fahr 7, Pietrini 7, Bosetti 12, De Gennaro (L). Sorokaite, Orro 1, Chirichella 4, Sylla 7. Ne: Folie. All: Mazzanti. USA: Poulter 1, Larson 13, Drews 22, Bartsch–Hackley 17, Akinradewo 10, Washington 11, Wong Orantes (L). Hill 1, Hancock 1, Ogbogu. Ne: Robinson All: Kiraly. Arbitri: Liu (CHN), Macias (MEX). Durata set: 29’, 26’, 36’, 25’, 23’. Italia: a 3 bs 14 mv 10 et 35. USA: a 4 bs 9 mv 13 et 24
Risultati 2 agosto Pool A: Serbia – Corea del Sud: 3-0 (25-18 25-17 25-15) Pool B: Italia-USA 2 -3 (25-21, 16-25, 27-25, 16-25, 12-15) Pool B: ROC – Turchia in corso Pool B: Cina – Argentina ore 9.25 Pool A: Giappone – Rep. Dominicana ore 12.40 Pool A: Brasile – Kenya ore 14.45
Classifiche parziali Pool A: Serbia 4v (12p), Brasile 4v (11p), Corea del Sud 3v (7p), Rep. Dominicana 1v (5p), Giappone 1v (4p), Kenya 0p. Pool B: USA 4v (10p), Italia 3v (10p), ROC 3v (8p), Turchia 2v (7p), Cina 1v (4p), Argentina 0p.