“Tra campionato e coppe”

di Marco Gaspari

08/03/2012

“Tra campionato e coppe”
Salve a tutti, dopo un periodo intenso tra campionato e Challenge Cup eccomi qua per riportarvi qualche piccolo frammento della mia esperienza azera. La Coppa Campioni ha lasciato un grosso amaro in bocca alle formazioni locali, ma fortunatamente la mia squadra e quella del Lokomotiv hanno passato con successo i quarti di finale di coppa e in caso di successo reciproco nel prossimo turno ci ritroveremo da avversari in una finale tutta azera. A tal proposito vorrei fare i complimenti a tutta la squadra e a Vercesi per il grande ritorno con cui abbiamo sconfitto per 4 a 0 (3 a 0 più golden set) la squadra russa di Omsk che di recente aveva vinto anche nettamente contro la blasonata Dinamo Kazan e la corazzata della Dinamo Mosca. Dopo la gara di andata in terra russa (-23 gradi la temperatura locale), persa per 3 a 2 abbiamo affrontato un incontro praticamente perfetto sotto il punto di vista mentale e tecnico, privo di sbavature che ha fatto esplodere di gioia i numerosi tifosi della nostra squadra. Questo successo ci permetterà di affrontare la squadra tedesca del Suhl guidata da un allenatore con ottime capacità che farà sicuramente strada – oltre che è un mio carissimo amico- : Felix Kowsloski (assistente allenatore della nazionale tedesca di Giovanni Guidetti) con il quale ho condiviso momenti magici in terra nipponica. Il campionato azero sta entrando nella fase terminale della regular season che ormai ha già decretato chi accederà alla “Final Fight” (personalmente una formula mai vista prima). Questi play-off avranno uno svolgimento tipo girone all’italiana dove tutte e cinque le squadre si affronteranno a vicenda in due raggruppamenti. Le date ovviamente non sono chiare così come la location dove si disputeranno. Parlando con il marito di Parkomenko (la palleggiatrice azera dell’Azerrail di Anzanello ferma per un grave infortunio), ho affrontato con molta ilarità il tema “organizzazione”: l’abitudine italiana, a volte anche maniacale, qui viene assolutamente meno. Ogni giorno aspettiamo di sapere dove e a che ora ci alleniamo oppure dove giocheremo il prossimo incontro. Ma è solo questione di abitudine… Ora tutta la nostra attenzione è focalizzata sul nostro principale obiettivo: permettere alla nostra giovane società (è solo il secondo anno di vita per il Baki Baku) di portare un prestigioso trofeo europeo e permetterle di crescere nel futuro. Come sempre colgo l’occasione per fare i complimenti alla Esseti Loreto che per il secondo anno consecutivo ha portato nella propria bacheca la prestigiosa coppa italia di A2 Femminile. E i complimenti più grandi li voglio rivolgere ad Andrea Pistola, tecnico di Loreto, con cui ho collaborato da assistente alla Fornarina Civitanova. Un allenatore che sta dimostrando ( e confermando) ogni anno tutto il suo valore.
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