Trento batte Piacenza 3 a 0 in gara 1 di finale scudetto

01/05/2008

Trento batte Piacenza 3 a 0 in gara 1 di finale scudetto
E' Vladimir Nikolov a mettersi in evidenza perché a muro ferma due volte di seguito Hristo Zlatanov, terminale d'attacco principale della Copra. Piacenza è una squadra tenace e non permette la fuga riportandosi in parità. Questa volta a rompere l'equilibrio è un ace di Emanuele Birarelli, una delle più belle sorprese della stagione. Per Trento è il momento di costruire il break e lo fa affidandosi al muro (6 nel primo parziale contro nessuno degli avversari, a fine partita saranno 10), praticamente invalicabile quando ben posizionato, ma anche ad un attacco più reattivo ed efficace e che basta per vincere il set.

Nel secondo parziale la Copra Nordmeccanica Piacenza prova immediatamente a raddrizzare la partita. Hristo Zlatanov guida ancora i suoi, ma il gioco degli emiliani stenta a decollare e a trovare fluidità. C'è sempre il muro di Trento da superare prima, poi le difese stratosferiche di Bari.

Se ne accorge sulla propria pelle Ventceslav Simeonov che non trova sbocchi ai suoi colpi tanto che Lorenzetti prova la carta Granvorka. Quando tutto sembra in discesa per Trento, il 23-20 messo a segno dall'Itas è un capitale che raramente la formazione di Stoytchev ha disperso in questa stagione, ecco che Piacenza ritorna a mettere pressione agli avversari. Lo fa sfruttando due errori in attacco di Birarelli e Nikolov, ma conquista il diritto di finire il set ai vantaggi. Nikola Grbic apre autostrade nel muro di Piacenza per Kaziyski, che finirà anche il secondo parziale con zero muri punto e che si arrende anche all'ultimo millimetrico lungolinea di Winiarski.

Trento fa la voce grossa nel terzo set. Agli avversari non lascia centimetri di campo e nessuna possibilità di rientrare nel match. Il rigore tattico dei trentini è impressionante. Kaziyski, Nikolov e Winiarski sono delle arme letali nelle mani di Nikola Grbic che anche oggi sfodera una regia lucida. In campo c'è solo l'Itas, tanto che Stoytchev decide di far vivere a tutti il clima di questa gara dal sapore più unico che raro.

La serie, però, è tutt'altro che finita. La Copra Nordmeccanica Piacenza ha dimostrato di lasciarsi poco influenzare dall'esito di gara 1 e di avere la forza di sovvertire i pronostici. Ci riuscirà anche questa volta?

Vigor Bovolenta (Copra Nordmeccanica Piacenza): "E' stata una gara molto tirata, loro hanno fatto una grandissima partita sbagliando poco. Dobbiamo pensare subito a gara 2 per cancellare questa brutta serata, penso comunque che Piacenza abbia fatto una buona partita, ma abbiamo comunque fatto fatica a trovare il ritmo per giocare alla pari con Trento".

Nikola Grbic (Itas Diatec Trentino): "E' stata una gara molto equilibrata, ma siamo riusciti a fare quello che ci eravamo ripromessi, spero che la squadra riesca a ripetere una gara come questa. Sia nei quarti che nelle semifinali abbiamo incontrato squadre agguerrite ma a Piacenza mi aspetto tre volte tanto perché è una formazione che in casa non ha mai perso un set nei play off".

Michal Winiarski (Itas Diatec Trentino): "Abbiamo fatto un primo piccolo passo, siamo stati bravi a giocare una buona pallavolo. La chiave della gara è stata la preparazione tattica. In casa siamo forti e giochiamo sempre meglio che in trasferta, sarà quindi diverso in gara 2, dobbiamo andare in casa pensando di non aver vinto nulla e dobbiamo restare concentrati".

MVP: Michal Winiarski (Itas Diatec Trentino
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