BRE BANCA LANNUTTI CUNEO - SISLEY TREVISO 3-1 (20-25, 25-23, 25-23, 25-13)BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 11, Fortunato 5, Nikolov 17, Grbic 6, Peda 9, Mastrangelo 9, Patriarca 11. Non entrati Wijsmans, Ariaudo, Nuti, Jeroncic, Pieri. All. Giuliani. SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 17, Horstink 9, Papi 7, Farina (L), Kohut, De Togni 10, Bontje 5, Maruotti 1, Garcia 6. Non entrati Sabbi, Vanin, Cuda. All. Piazza.ARBITRI: Cesare, Cinti. NOTE - Spettatori 4800, durata set: 24', 28', 26', 22'; tot: 100'.
L'Itas Diatec Trentino è alla sua prima storica finale nella Tim Cup A1 che si sta disputando al PalaMadigan di Montecatini Terme. L'Itas Diatec nella semifinale giocata e vinta contro la Trenkwalder Modena ha confermato di essere squadra ben coordinata nei vari fondamentali. Modena da parte sua è apparsa squadra molto coriacea, anche se troppo leggera nella fasi decisive, ma capace comunque di lottare alla pari in vari spezzoni di partita, con la più forte avversaria facendo leva soprattutto su Dennis e Diaz (alla fine 14 punti per entrambi) per fermare la marcia inarrestabile della Itas Diatec Trentino che ha avuto il suo grande protagonista in Vissotto (ha chiuso con il 60% in attacco) ben coadiuvato da Sala e nell'ultima parte di gara da Kaziyski. Dopo aver perduto il primo set 25-22, nella successiva frazione la Trenkwalder Modena ha messo in campo tutto il proprio orgoglio per provare a fermare la squadra di Trento. E' stato questo il set più appassionante perché giocato punto su punto fino al 21 pari. Un ace di Dennis ed un successivo attacco vincente di Casoli aveva fatto sperare nella riuscita della rincorsa i tifosi modenesi, prima che Kaziyski con un uno due chiudesse set e partita perché nel terzo e definitivo parziale nonostante qualche ulteriore tentativo di Modena, la superiorità di Trento, pur giocando a fraseggi, si è confermata per l'ennesima volta. Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): "E' stata una gara difficile ma c'è grande soddisfazione per aver raggiunto il traguardo della finale. Non abbiamo ancora concluso nulla, qualsiasi squadra ci sarà domani sarà una vera battaglia". Andrea Sala (Itas Diatec Trentino): "Sono molto felice per aver raggiunto la Finale di Coppa Italia che desideravo da tempo. E' molto importante per me essere riuscito ad inserirmi in un gruppo già forte e che ha investito su campioni che stanno dimostrando il loro valore". Marco Cosimo Piscopo (Trenkwaldwer Modena): "Credevamo molto in questa Semifinale ma siamo amareggiati per il risultato. L'Itas Diatec Trentino si è dimostrata ancora una volta la squadra più forte e non è un caso che sia prima in classifica". Luis Diaz (Trenkwalder Modena): "Il nostro punto debole è stato non essere determinanti nei momenti decisivi del set. Voglio ringraziare il pubblico perché nonostante la prova non brillante ha dimostrato ancora una volta di sostenerci con grande calore".
Itas Diatec Trentino e Bre Banca Lanutti Cuneo si giocheranno nel pomeriggio di domani la finale della Tim Cup A1 2010 che sta vivendo momenti di grande pallavolo al PalaMadigan di Montecatini Terme. La Itas Diatec Trentino è arrivata a questa storica finale dopo aver battuto in semifinale (3-0) la Trenkwalder Modena in una gara che ha offerto spunti piacevoli nonostante la superiorità e il cinismo offerti dalla squadra di Trento. La Bre Banca Lannutti Cuneo dal canto suo ha battuto per 3-1 la Sisley Treviso che dopo aver vinto il primo set (25-20) nei successivi parziali si è complicata la vita da sola non riuscendo a capitalizzare neppure le cose facili, complice anche una ricezione alle volte fallosa che ha reso spesso difficile la ricostruzione del gioco, vanificando così la buona prova offerta da Fei. Cuneo ha meritato di vincere grazie ad un gioco più incisivo con Nikolov sugli scudi. Cose buone hanno fatto anche Patriarca e Parodi, mentre un rincalzo importante s'è rivelato Janis Peda, miglior "aceman" della giornata con 6 battute punto, quattro delle quali realizzate nel finale del terzo set. Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo): "Abbiamo dimostrato di avere grandi potenzialità; ancora una volta Treviso era partita bene vincendo il 1° set ma noi siamo stati bravi a non perdere la concentrazione e a fare nel modo giusto quello che ci eravamo prefissati". Alessandro Fei (Sisley Treviso): "Purtroppo non siamo stati in grado di continuare a giocare come abbiamo fatto nel 1° set; dal secondo parziale in poi abbiamo giocato male in tutti i fondamentali. In ottica Campionato comunque noi vogliamo esserci fino in fondo anche se sappiamo che sono molte le squadre da battere".