Trento interrompe la serie dei record

06/03/2011

Verona ferma a muro Kaziyski e interrompe la striscia vincente di TrentoVerona ferma a muro Kaziyski e interrompe la striscia vincente di Trento
Verona ferma a muro Kaziyski e interrompe la striscia vincente di Trento
Prima o poi doveva accadere, ed è accaduto alla 22a giornata: Trento ha issato bandiera bianca in campionato, perdendo in casa con Verona.

IMPRESA SCALIGERA. La Marmi Lanza ha giocato una gran partita, violando il Palatrento per 3-1: la squadra di Bruno Bagnoli ha trovato in Lasko e Cala Gerardo i principali terminali offensivi (24 e 21 rispettivamente)  e in Marco Meoni il faro ispiratore, centrando l'impresa contro i campioni del Mondo: adesso i veronesi sono settimi in classifica, in piena zona play off (l'ottava oggi è Vibo Valentia, che ha superato 3-1 San Giustino). Trento resta comunque leader solitaria della classifica, con 61 punti, 8 in più di Cuneo: i campioni d'Italia hanno superato nettamente Castellana Grotte con 16 punti del solito, superlativo Parodi (ormai decisamente maturo!). Terza è Macerata, 3-2 a Piacenza: 15-12 al tie break, con 25 punti di Omrcen (e 17 di Zlatanov). Quarta sempre Treviso, piegata al Palaverde per 3-0 da Latina: per i pontini di Medei tre punti pesantissimi che valgono doppio, significando un significativo passo avanti verso la salvezza (18 Starovic, 14 Kovacevic, 13 Vujevic): questa vittoria potrebbe vanificare gli ultimi exploit del sestetto di Gulinelli. Quinta sempre Modena, letteralmente rivitalizzata dalla cura-Bagnoli: domenica ha battuto 3-0 Roma. Sesta Monza, superata in casa dall'ormai retrocessa Forlì (Falasca 25), fermamente intenzionata comunque a onorare il campionato fino al termine. Mancano 4 giornate alla fine della regular season ma ne vedremo ancora delle belle.

GAVOTTO PAPA'. A proposito dell'Acqua Paradiso, tantissimi auguri di cuore al capitano brianzolo Mauro Gavotto, che da qualche ora ha potuto abbracciare la primogenita Aurora. Tantissime congratulazioni a mamma e papa'.

LO SCIVOLONE PADOVANO. Ovviamente questo era il week end delle serie interrotte: anche Padova ha perso in casa, 3-1 con Loreto (non sono bastati i 21 punti del solito Uchikov contro i 19 di Moretti e i 13 a testa di Ereu e Paoli). La formazione di Paolo Montagnani resta comunque da sola a guidare il gruppo, con due sole lunghezze di vantaggio nei confronti di Ravenna, riuscita a battere 3-0 Santa Croce con 16 punti del micidiale Moro e 13 di Sirri. Terza a sorpresa, ma con merito, è Città di Castello, vincitrice per 3-0 a Mantova con 18 punti di Nemec. Quarte appaiate sono Santa Croce e Genova, quest'ultima indubbiamente in crescita (3-1 a Pineto). In un ottimo momento è anche Isernia, di nuovo a segno (questa volta con Perugia), mentre Reggio Emilia ha messo a segno un bel colpo a Milano: 3-1 per l'Edilesse contro CheBanca!, con 20 punti di Sivula e 17 di Ippolito. Anche in A2 mancano 4 giornate al termine della regular season, e anche in questo caso le sorprese non sono ancora finite.

SORRIDE IL VOLLEY LOMBARDO. Ben 3 le squadre di questa regione approdate alla Final Six della Boy League che andrà in scena a Sestola il 2 e il 3 aprile, a conferma della vitalità e della qualità del volley maschile in una zona importante per il nostro movimento: a sorridere sono il Volley Segrate, il Vero Volley e il Merate Volley, unica tra queste società dedita unicamente all'attività giovanile. Con grandi risultati, frutto di un lavoro intenso e intelligente. Tutti al Cimone sull'Appennino Modenese il prossimo mese, per divertirsi e vedere all'opera i campioncini di domani.

BERGAMO CAPOLISTA. Aggiudicandosi il match-clou della A1 femminile con Pesaro, la Norda Foppapedretti ha effettuato il sorpasso nei confronti delle campionesse d'Italia: in un palasport gremito all'inverosimile la squadra di Mazzanti ha trovato nella Piccinini (16 punti) e nella Vasileva (14) le principali bocche da fuoco, traendo peraltro vantaggio dall'assenza della Hooker. Peccato non aver potuto gustare questa super-sfida in tv, visto che RaiSport ha trasmesso sabato sera il poco significativo confronto tra Novara e l'ormai retrocessa Pavia, di appeal quasi nullo... Bergamo adesso guida il gruppo con 30 punti, uno più rispetto alla coppia Scavolini-Asystel (che ha avuto 16 punti dalla Horvath e 15 dalla Barun). Quarta è Villa Cortese, andata a vincere a Perugia con 23 punti della Cruz e 22 della Hodge (il gruppo di Abbondanza sta trovando il ritmo giusto), quinta Busto Arsizio, vincitrice 3-1 contro Piacenza con 20 punti della Meijners. E domenica tutti i riflettori puntati su un'avvincente Villa Cortese-Novara. Anzi, quasi tutti, visto che la tv sabato trasmetterà Piacenza-Bergamo, assai meno importante. E dire che qualcuno lo scorso anno accusava Sky di sbagliare sempre la scelta delle partite... Mah, ovviamente le motivazioni che determinano la programmazione sono sempre un po' bizzarre. Intanto in A2 Parma ha centrato la vittoria consecutiva numero 20, andando a imporsi 3-0 a Pomezia: adesso le ducali hanno 59 punti, ben 11 in più rispetto a Chieri, seconda, riuscita a sbancare Crema. Nel prossimo week end Final Four di Coppa Italia a Santa Croce sull'Arno, appuntamento senza dubbio interessante per tutti gli addetti ai lavori.

Buona pallavolo a tutti!
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