Trento la dominatrice

03/05/2010

La festa di Trento che si riconferma Regina d'EuropaLa festa di Trento che si riconferma Regina d'Europa
La festa di Trento che si riconferma Regina d'Europa
Alla fine è finita come tutti avevamo sognato, con il secondo titolo europeo continentale per Trento, confermatasi regina d’Europa.

I NUMERO 1. Sono senza dubbio in questo momento i formidabili ragazzi di Rado Stoytchev, superpotenza del volley europeo. Giocano moderno, potente, efficace, con una perfetta organizzazione, un eccellente organico e fantastiche individualità: a Lodz, in Polonia, hanno saputo centrare il bis dopo il trionfo di un anno fa a Praga, regolando in semifinale gli sloveni del Bled e poi in finale – senza concedere nulla agli avversari in una partita praticamente perfetta – i russi della Dinamo Mosca. Il tutto poche ore dopo aver regolato la pratica-Macerata nelle semifinali tricolori. Può bastare? Direi proprio di sì. Il tutto grazie a una squadra che ha già vinto il Mondiale per Club, la Coppa Italia e punta a tornare sculettata domenica a Bologna. Il segreto principale? Senza dubbio le sue principali bocche da fuoco Juantorena e Kaziyski: con dei laterali così potenti oggi a pallavolo si vince (senza dimenticare il sempre poco considerato Vissotto). Il nostro sport, per quanto complicato lo si voglia rendere e interpretare, è diventato di una semplicità disarmante: picchia forte la bala e vinci, puoi andare tranquillo. Lo ha confermato ancora una volta Trento, così come lo aveva confermato un anno fa in campionato Piacenza, sculettata grazie alle bordate di Zlatanov. A proposito di Hristo: proprio per la sua assenza in nazionale nutro qualche perplessità in vista del prossimo Mondiale maschile. Ne ho parlato anche più volte con il ct Andrea Anastasi (che durante questo fine settimana si è deliziato al Foro Italico per ammirare il grande tennis ospite di Sky Sport): cosa farà l’Italia senza il nostro bombardiere principe? Lui è tranquillo, io un po’ meno. Ma io non alleno e lui sì, pertanto la nostra nazionale può dormire sonni tranquilli.

V-DAY. La vittoria di Trento in Champions League che ha consacrato la pallavolo italiana la più forte d’Europa (alla faccia della Cev che ha spostato la Final Four senza tener conto delle esigenze trentine): è stato centrato un importantissimo tris dopo i successi di Perugia in Challenge Cup e di Cuneo in Coppa Cev, e due di queste tra grandi squadre daranno spettacolo domenica al Futur Show di Casalecchio di Reno, dove verrà assegnato lo scudetto numero 65 della storia del nostro campionato. Trento contro Cuneo, una sfida bellissima dagli infiniti significati, che vedrà in campo due eccezionali protagoniste, in grado di infiammare i 9.000 che gremiranno il palasport felsineo. Tutto esaurito, compresi gli accrediti, chiusi già da qualche giorno, per il SuperBowl della pallavolo mondiale (in diretta purtroppo solo sul Rai Sport Sat e non in chiaro dalle ore 18.00). Trento-Cuneo, ovvero Stoytchev-Giuliani, il plurivincitore e il deb a questi livelli, il presente contro il recente passato, ovvero Nikola Grbic e Vladi Nikolov contro il gruppo che due anni hanno guidato al tricolore. E proprio loro due rappresenteranno l’ago della bilancia: riusciranno a spostarla dalla parte piemontese insieme alla voglia di vincere finalmente qualcosa di importante del neo-italiano Wout Wijsmans? Staremo a vedere, nella certezza che quella di domenica sarà una partita assolutamente indimenticabile. E vince il migliore.

EMOZIONI A GO-GO. Il play off femminili continuano a regalare pathos e incertezza. Nel derby marchigiano regna l’equilibrio: dopo che la Scavolini aveva annichilito Jesi in gara 1 dando l’impressione di poter chiudere la serie senza alcun patema, ecco che la squadra di Nesic ha violato il campo di Pesaro al tie break in gara 2 riaprendo il discorso (a nulla sono valsi i 18 punti della Costagrande e i 15 della Skowronska contro i 31 della Sokolova e i 21 della Rinieri). E martedì sera cercherà di ribaltare l’inerzia della sfida (diretta di gara 3 dalle ore 20.00 su Sky Sport 2). Inizio con il botto invece nell’avvincente derby lombardo tra Villa Cortese e Bergamo, sconfitta 3-1 nel primo di questa serie al Palalido di Milano, che per l’occasione ha riassaporato l’atmosfera del grande volley. A risolvere la partita ancora una volta è stata – ma guarda che strano – l’immesa Tay Aguero di questi tempi: 28 punti e pratica archiviata contro una Foppapedretti che dopo il meritato trionfo in Champions League pare dare segni di cedimento a strappi. Lorenzo Micelli deve ritrovare in fretta Serena Ortolani, l’altra sera totalmente assente, nella speranza che l’opposta azzurra raggiunga un rendimento elevato anche in chiave-nazionale, visto che sulla carta sarà proprio lei il terminale offensivo che dovrà sostituire la Aguero nell’Italia di Barbolini. Lunedì sera in gara 2 ne vedremo ancora delle belle, potete strane certi (diretta Sky Sport 2 dalle ore 20.00, con me ci saranno Maurizia Cacciatori e Andrea Zorzi).

PLAY OFF PROMOZIONE. Nelle semifinali maschili Crema ha impattato la serie battendo 3-1 la superfavorita Castellana Grotte (22 punti per il solito Cazzaniga) e mercoledì sera in terra di Puglia andrà in scena il terzo e decisivo faccia a faccia, mentre Roma ha chiuso il discorso piegando 3-0 in Gara2 Bologna (che chiude una stagione comunque fantastica): il sestetto di Andrea Giani è già in finale e attende di conoscere con chi dovrà giocarsi l’unico posto disponibile per la serie A1. Nelle semifinali femminili promosse Parma e Carpi: le ducali hanno messo fuori gioco in due partite Volta Mantovana, altrettanto hanno fatto le geminiane con Chieri: il primo atto del derby emiliano che caratterizza una finale che vale la serie A1 è in programma per sabato sera alle 20.30 in casa della Cariparma.

TUTTI AL PALALIDO. Sabato 15 maggio andrà in scena al Palalido di Milano una giornata da non perdere per nessuna ragione al mondo. Grazie a una delle tante iniziative ideate dal Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo maschili (che proprio a Milano scatteranno il 24 settembre) andrà in scena Star Volley, una serata di pallavolo, animazione, cabaret e spettacolo in cui verranno proiettati e rivissuti Mimì e Mila & Shiro, i cartoni animati che hanno fatto conoscere a tutti il nostro bellissimo sport. L’ingresso sarà libero, vietato mancare. Anche perché ci saranno in campo alle 20.30 Paolo Tofoli, Alberto Cisolla, Rachele Sangiuliano, Giacomo Sintini, Luca Cantagalli, Barbara de Luca, Veronica Angeloni, Carmen Turlea, AnnaMaria Marasi, Claudio Galli, Giorgio Rocca, Antonio Rossi e tanti altri ancora. Tra cui Andrea Lucchetta, che nell'occasione presenterà il suo nuovo cartone Spike Team.

Buona pallavolo a tutti!

P.S. Sta per arrivare il momento della dichiarazione dei redditi: per il 5 per mille la raccomandazione è di firmare ancora una volta per la Casa Luce e Sorriso, come tanti hanno fatto negli anni passati. Un piccolo-grande contributo alla gente che soffre, aiutando un gruppo di persone serie che ha deciso di aiutare chi è stata dimenticato dalla dea bendata
Sigla.com - Internet Partner