Trento vince il campionato del Mondo per Club

19/10/2012

La gioia dei giocatori di Trento per la conquista del Mondiale per Club 2012La gioia dei giocatori di Trento per la conquista del Mondiale per Club 2012
La gioia dei giocatori di Trento per la conquista del Mondiale per Club 2012
Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo, Campioni del Mondo! L’Aspire Zone Hall di Doha regala un’altra serata memorabile: superando per 3-0 i fortissimi brasiliani del Sada Cruzeiro, la Trentino Volley ha conquistato stasera in Qatar il quarto titolo iridato per club consecutivo. Nessuna formazione di pallavolo, nemmeno fra le Nazionali, vi era mai riuscita prima. La Trentino Diatec entra quindi di diritto nella leggenda questo sport, inserendo nella proprio bacheca il dodicesimo titolo in tredici anni di attività, il settimo internazionale negli ultimi cinque anni.
Per mantenere l’albo d’oro della manifestazione a sole tinte tricolori, i gialloblù hanno dovuto sfoderare la loro miglior pallavolo, simile come livello di gioco a quella già fatta vedere nella semifinale di ieri con il Kazan. Il successo, come indicano anche i punteggi dei parziali, è stato ancora una volta assolutamente legittimo e meritato: come già accaduto nelle partite che assegnavano la stessa posta in palio fra 2009 e 2011 contro il Belchatow prima e Jastrzebski poi, la formazione di Stoytchev ha dominato la scena concedendo solo pochi momenti attimi agli avversari: due set senza storia e poi il braccio di ferro vincente nel finale del terzo, in cui il Cruzeiro si è dovuto inchinare dopo aver quattro opportunità per chiudere la contesa.
In una prestazione così esaltante e precisa, diventa difficile fare classifiche di merito: molto più semplice quindi tessere le lodi dell’intera squadra, orchestrata magicamente in regia da Raphael e trascinata nei momenti difficili da Stokr (71% a rete con 4 muri), Juantorena (60%) e Kaziyski (64%). Al centro non è mancato poi il consueto apporto di Djuric e Birarelli, così come in seconda linea di Bari (il modo migliore per festeggiare le odierne 300 presenze) e Colaci, straordinario in difesa.
La cronaca del match. Trentino Diatec e Sada Cruzeiro si presentano in campo con i sestetti tipo; Stoytchev quindi ripropone Raphael in regia, Stokr opposto, Kaziyski e Juantorena in banda, Birarelli e Djuric centrali, Bari libero. Marcelo Mendez, tecnico dei brasiliani, risponde con le diagonali Arjona-Wallace, Mauricio-Filipe, Acacio-Douglas, Serginho libero. In avvio di gara la Trentino Diatec prova a mettere subito le cose in chiaro: in pochi secondi è già 3-0 con due break (e un ace) sul servizio di Juantorena; il Sada Cruzeiro non si lascia intimorire e con Wallace torna subito a stretto contatto (7-6). Un errore di Arjona e un contrattacco del fenomeno italo-cubano producono un nuovo strappo (10-6), costringendo i brasiliani a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa ci pensano Djuric e Stokr ad offrire rispettivamente il +5 (14-9) e il +6 (15-9). Nel finale i sudamericani rialzano la testa: dopo essere stati sotto anche 22-15, con Acacio a muro e Wallace in attacco risalgono sino al 22-18. Stoytchev chiede trenta secondi di tempo e la sua squadra lo ripaga immediatamente con un cambiopalla e due break point (Stokr ed errore di Mauricio) per il 25-18 che manda le squadre al cambio di campo.
Sull’onda dell’entusiasmo, i gialloblù provano a scappare via sul 4-1, trascinati dal braccio pesante di Kaziyski. Il capitano imprime un’altra accelerazione con il servizio (ace che vale l’8-5) quando il Cruzeiro cerca di tornare a galla; dopo un altro break point trentino (9-5, attacco di Juantorena) Mendez è però costretto a gettare nella mischia Leal al posto di Mauricio. La macchina da punti di Stoytchev non interrompe il suo impeto: Raphael giostra bene tutto il fronte d’attacco, favorendo un ulteriore allungo (14-8). Sul 16-8 del secondo time out tecnico, il secondo set sembra già essere in archivio: c’è solo spazio per uno spavento per Juantorena (colpo alla schiena ricadendo oltre i cartelloni pubblicitari per una difesa disperata); il numero 5 iridato è costretto a lasciare il campo (dentro al suo posto Lanza) ma Trento non perde comunque il ritmo (20-12) e anzi con Kaziyski sugli scudi si porta a casa il parziale per 25-15.
Nel terzo periodo il Sada entra in campo con un piglio diverso e tiene costantemente il cambiopalla, costringendo la Trentino Diatec a faticare per scrollarsi di dosso gli avversari (5-5, 7-7). Il primo break arriva quindi per mano di Stokr (9-7), ma Wallace gli risponde dopo pochi scambi (12-12); anche nella fase centrali si lotta punto a punto (15-15), il Sada mette la freccia sul 21-22 con Douglas infermabile in primo tempo. Stoytchev chiede time out, poi sul 24-24, i gialloblù annullano quattro palle set e chiudono alla prima occasione con un errore di Filipe (29-27).
“Sono davvero felice e non potrebbe essere altrimenti – ha esultato Radostin Stoytchev – . Abbiamo vinto in maniera splendida esaltando l’idea di gruppo che perseguiamo da anni. Questa ennesima vittoria è proprio il frutto di un grandissimo lavoro di squadra che viene portato avanti da tutto il gruppo e lo staff ogni giorno in palestra. Mi sento davvero fortunato a far parte di questa squadra perché so perfettamente che ci sono tante compagini che lavorano bene e che sognano di raggiungere traguardi come questi; solo noi abbiamo però avuto la capacità di vincere quattro titoli iridati di fila oltre a tanti altri trofei. Voglio dedicare questo successo al Presidente Mosna, perché è grazie a lui se questo ciclo si è aperto e se sono sulla panchina di Trento; non lo smetterò mai di ringraziare. Il nostro segreto è tenere i piedi per terra, sempre; lo abbiamo fatto anche stasera dopo aver vinto nettamente i primi due set. Non abbiamo pensato che fosse finita e abbiamo avuto la forza di conquistare anche il terzo parziale annullando tante palle set ai nostri avversari. Anche quando siamo stati sotto nel punteggio mi sono sempre sentito tranquillo, è questo che ha fatto la differenza stasera”.
La Trentino Diatec lascerà il Qatar nella prima mattinata di sabato, per rientrare a Trento nel tardo pomeriggio e riprendere gli allenamenti solo durante la prossima settimana. Giovedì 25 ottobre inizierà un nuovo capitolo internazionale della stagione 2012/13: al PalaTrento alle ore 20.30 arriverà la Stella Rossa Belgrado per la prima gara della Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League.

Di seguito il tabellino della finale del Mondiale per Club 2012 giocata questa sera all’Aspire Zone Hall di Doha.
Trentino Diatec-Sada Cruzeiro 3-0 (25-18, 25-15, 29-27)
TRENTINO DIATEC: Juantorena 14, Birarelli 5, Stokr 17, Kaziyski 17, Djuric 4, Raphael 3, Bari (L); Colaci, Lanza, Burgsthaler. N.e. Sintini e Uchikov. All. Radostin Stoytchev.
SADA: Arjona, Mauricio 2, Douglas 8, Wallace 12, Filipe 8, Acacio 8, Serginho (L); Gramignoli, Sanchez 1, Leal 8, Silva. N.e. Nogueira. All. Marcelo Mendez.
ARBITRI: Al Naama (Qatar) e Jiu (Cina).
DURATA SET: 23’, 25’, 32’; tot 1h e 20’.
NOTE: 2.000 spettatori. Trentino Diatec: 11 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 3 errori azione, 64% in attacco, 67% (56%) in ricezione. Sada: 3 muri, 1 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 43% in attacco, 75% (53%) in ricezione.
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