Tutti a caccia di Pesaro

11/10/2009

La gioia di Francesca FerrettiLa gioia di Francesca Ferretti
La gioia di Francesca Ferretti
Eccoci qui, alla vigilia del campionato femminile di A1 che scatta nel prossimo week end. E che ha vissuto la sua vernice nella suggestione di Palazzo Marino a Milano alla presenza di Letizia Moratti e di tante autorità, oltre che delle azzurre fresche campionesse d'Europa.

IL POKER DI PESARO. La stagione rosa ha vissuto un succulento prologo a Torino in occasione della Seat Supercup (benvenuto nel mondo del volley a questa importante casa automobilistica): a spuntarla al tie break è stata la Scavolini Pesaro, che ha continuato la sua marcia trionfale dopo il Grande Slam della passata stagione: Supercoppa Italiana, Coppa Italia e scudetto. La squadra affidata di nuovo alla guida tecnica di Angelo Vercesi si è imposta su una coriacea Asystel Novara dopo cinque set giocati su ottimi livelli, ben superiori rispetto a quelli che era logico attendersi visto le squadre si erano ritrovate poche ore prima del match: se il buongiorno si vede dal mattino, quest'anno ci sarà di che divertirsi con un campionato nel quale sono almeno in cinque ad ambire al tricolore: Pesaro campione in carica (che domenica giocherà la prima di campionato alle 20.15 contro la matricola Piacenza in diretta su Sky Sport 2), Novara, Jesi, Bergamo e Villa Cortese. Intanto il torneo di serie A2 ha preso il via e Carpi ha già presentato il biglietto da visita espugnando Forlì grazie alle schiacciate di Esko e Bacchi. Anche qui ne vedremo comunque delle belle, potete starne certi.

TREVISO-MODENA, LA STRANA COPPIA. All'inizio del campionato maschile queste due squadre non erano certo accreditate con i favori del pronostico, e invece dopo quattro giornate stanno guidando la classifica appaiate con 10 punti. Sapori di un volley d'altri tempi... La Sisley ha vinto 3-0 con l'ambiziosa Macerata, la Trenkwalder ha fatto altrettanto con la matricola Loreto: Roberto Piazza e Silvano Prandi, novità e storia della panchina, stanno vivendo un ottimo momento. Alle spalle del duo di testa, con un sol punto di ritardo, si trovano i campioni d'Europa di Trento, andati a vincere nell'anticipo di sabato sul campo dei campioni d'Italia di Piacenza nella rivincita-scudetto. Poi appaiate a quota 7 il poker formato da Macerata, Vibo Valentia (molto bene in questo avvio di stagione la squadra di Uriarte, vincitrice domenica 3-1 a Latina), Taranto (ottimo Montagnani con la sua truppa) e Cuneo, piegata 15-13 a Monza ad opera dell'Acqua Paradiso cha ha scoperto il suo nuovo pubblico (1.500 spettaori circa, ma se vorrà trovare una bella cornice dovrà fare pace con il Consorzio Vero Volley e la sua energica presidentessa Alessandra Fumagalli). In coda ancora al palo Latina (finora malino...) e Pineto, che domenica ha perso 3-0 a Forlì la sfida delle due società che hanno tormentato l'estate del volley.

CHI FERMERA' ROMA? Nel campionato di A2 la squadra di Andrea Giani veleggia in vetta alla classifica e sta confermando le previsioni della vigilia: con Poey, giocatore di categoria superiore, sarà la lepre, potete scommetterci. Domenica ha piegato 3-0 una Castellana Grotte che non fa mistero di ambire alla promozione, confermando tutta la sua forza d'urto. Insieme a Roma c'è sorprendentemente prima la Zinella Bologna, ancora alla ricerca di uno sponsor ma intanto già in palla con Uriarte, Moro e Facundo Conte, figlio del suo allenatore Hugo (domenica netto 3-0 al Padova di Lollo Bernardi). A incalzare questo due si trovano la matricola terribile Ravenna (3-0 al fanalino Santa Croce) e la volitiva Cavriago, sconfitta 3-2 a Isernia. Bel torneo, non c'è che dire.

LE FESTE DEL VOLLEY. Ho vissuto una settimana girovagando per l'Italia: martedì sono stato a Bologna alla vernice della stagione emiliano-romagnola (grazie di nuove del premio al presidente regionale Gianfranco Mazza), venerdì a Forlì per la bellissima presentazione della Infotel e di tutta l'attivissima società presieduta da Giuseppe Camorani, sabato a Torino per la Supecoppa femminile e domenica al Palalido di Milano per la tradizionale festa di premiazione delle società lombarde, bellissima giornata organizzata da quel vulcano che corrisponde al nome di Adriano Pucci Mossotti. Ovunque ho visto un entusiasmo incredibile e passione autentica per il nostro sport, tanta voglia di fare e di migliorare nonostante i tanti problemi che attangaliano in questo momento l'Italia. La pallavolo è più viva che mai, soprattutto nella sua diffusione capillare, anche se qualche società fa comprensibilmente fatica e qualcuna altra ha chiuso i battenti. Una delle tante cose che devono capire la Federazione e il suo presidente Carlo Magri è che spetterebbe alla Fipav fare promozione, non pensando solo alle nostre nazionali: il movimento è affare un po' più complesso, e senza la base non si garantisce futuro al vertice. Non mi pare così difficile da capire.

VECCHIETTI TERRIBILI. Intanto le nostre nazionali chiamiamole Masters hanno dominato per la seconda volta l'Europa sbaragliando il campo. Le azzurre over 35 e gli azzurri sia over 40 che over 50 hanno dominato la rassegna continentale in Grecia senza perdere un partita. Semmai hanno perso qualche chilo, il che non fa male... Mi hanno chiamato venerdì, ho parlato con alcuni di loro e ho sentito un gruppo che si stava divertendo come una classe in gira scolastica al liceo. Proprio per questo il prossimo anno non voglio mancare alla trasferta per nulla al mondo. Ovviamente facendo il dirigente accompagnatore, mica il giocatore: se non finisce che faccio come quello che si è rotto un menisco passando sotto la rete per fare la foto di fine partita. Chi è? Ve lo dico un'altra volta!

Buona pallavolo a tutti!

P.S. Sono davvero molto soddisfatto, devo ammetterlo: Alessandro Greco, vice allenatore dell'Infotel Forlì, ha attinto a pieni mani per la sua tesi di laurea da questo sito. Nello specifico dalla sezione medica dove potete trovare con continuità bellissimi approfondimenti del prof. Alessandro Cristani. Sono contento di rendere un servizio utile a tutti quelli che amano questo sport.

2° P.S. Il mondo del volley tutto piange la morta prematura di Corrado Sannucci, fantastica persona e strepitosa penna della Repubblica. Compagno di tante trasferte al seguito della nazionale maschile dei tempi d'oro, appassionato autentico e disinteressato del nostro sport, mi ha regalato momento di piacevole dialogo e di profonde riflessioni sulla vita e sul mondo. Ciao grande Corrado. E ricordati di scrivere qualche riga commovente sulla pallavolo anche nel Paradiso dei giornalisti. 

Sigla.com - Internet Partner