LE FESTE DEL VOLLEY. Ho vissuto una settimana girovagando per l'Italia: martedì sono stato a Bologna alla vernice della stagione emiliano-romagnola (grazie di nuove del premio al presidente regionale Gianfranco Mazza), venerdì a Forlì per la bellissima presentazione della Infotel e di tutta l'attivissima società presieduta da Giuseppe Camorani, sabato a Torino per la Supecoppa femminile e domenica al Palalido di Milano per la tradizionale festa di premiazione delle società lombarde, bellissima giornata organizzata da quel vulcano che corrisponde al nome di Adriano Pucci Mossotti. Ovunque ho visto un entusiasmo incredibile e passione autentica per il nostro sport, tanta voglia di fare e di migliorare nonostante i tanti problemi che attangaliano in questo momento l'Italia. La pallavolo è più viva che mai, soprattutto nella sua diffusione capillare, anche se qualche società fa comprensibilmente fatica e qualcuna altra ha chiuso i battenti. Una delle tante cose che devono capire la Federazione e il suo presidente Carlo Magri è che spetterebbe alla Fipav fare promozione, non pensando solo alle nostre nazionali: il movimento è affare un po' più complesso, e senza la base non si garantisce futuro al vertice. Non mi pare così difficile da capire.
VECCHIETTI TERRIBILI. Intanto le nostre nazionali chiamiamole Masters hanno dominato per la seconda volta l'Europa sbaragliando il campo. Le azzurre over 35 e gli azzurri sia over 40 che over 50 hanno dominato la rassegna continentale in Grecia senza perdere un partita. Semmai hanno perso qualche chilo, il che non fa male... Mi hanno chiamato venerdì, ho parlato con alcuni di loro e ho sentito un gruppo che si stava divertendo come una classe in gira scolastica al liceo. Proprio per questo il prossimo anno non voglio mancare alla trasferta per nulla al mondo. Ovviamente facendo il dirigente accompagnatore, mica il giocatore: se non finisce che faccio come quello che si è rotto un menisco passando sotto la rete per fare la foto di fine partita. Chi è? Ve lo dico un'altra volta!Buona pallavolo a tutti!P.S. Sono davvero molto soddisfatto, devo ammetterlo: Alessandro Greco, vice allenatore dell'Infotel Forlì, ha attinto a pieni mani per la sua tesi di laurea da questo sito. Nello specifico dalla sezione medica dove potete trovare con continuità bellissimi approfondimenti del prof. Alessandro Cristani. Sono contento di rendere un servizio utile a tutti quelli che amano questo sport.2° P.S. Il mondo del volley tutto piange la morta prematura di Corrado Sannucci, fantastica persona e strepitosa penna della Repubblica. Compagno di tante trasferte al seguito della nazionale maschile dei tempi d'oro, appassionato autentico e disinteressato del nostro sport, mi ha regalato momento di piacevole dialogo e di profonde riflessioni sulla vita e sul mondo. Ciao grande Corrado. E ricordati di scrivere qualche riga commovente sulla pallavolo anche nel Paradiso dei giornalisti.