Vermiglio pronto a lasciare Piacenza se la situazione non migliora

di Lorenzo Dallari

10/11/2014

Lorenzo Dallari e Valerio VermiglioLorenzo Dallari e Valerio Vermiglio
Lorenzo Dallari e Valerio Vermiglio
Nuovo look, con barba e occhiale colorato, e con la consueta faccia sbarazzina: Valerio Vermiglio, brillante regista della Copra Piacenza, è stato graditissimo ospite dell'ormai consueto spazio volley del lunedì a Sky Sport 24, dove ha parlato un po' di tutto quanto accade sottorete. Con la consueta franchezza. "Il primo pensiero è per l'assurda situazione societaria che ci troviamo a vivere per colpa di un personaggio che non ha mantenuto le tante promesse fatte: questo sta mettendo in crisi la Copra, e questo non è giusto. Noi continuiamo comunque a impegnarci molto per tener fede agli impegni, nella speranza che il presidente Molinaroli riesca a trovare nuove risorse economiche a breve. Mi spiace davvero tanto, perchè ero tornato in Italia animato da tante speranze di vivere una stagione da protagonista, ed ero molto felice di aver scelto Piacenza". La squadra biancorossa ha perso domenica nettamente a Macerata, ma resta tra le prime della classe: è sesta da sola con 9 punti, a stretto contatto con le formazione al vertice. "Stiamo facendo quello che ci aspettavamo, con la sola eccezione del debutto in campionato con Ravenna: il campo sta però confermando che i romagnoli di Kantor sono molto competitivi, come del resto dimostra la classifica, dove sono in testa insieme a Modena e a Macerata. Sono però convinto che potremo divertirci e dire la nostra". E in Champions League, dove Piacenza ha debuttato perdendo inaspettatamente in casa con i romeni del Costanza? "In effetti neanche io avrei immaginato di uscire sconfitto da questo confronto, ma loro hanno giocato bene, soprattutto grazie a Simeonov: siamo andati al tie break, e qui siamo stati penalizzati da qualche decisione arbitrale quantomeno dubbia. Però possiamo passare il turno nel girone, nella speranza di arrivare alla Final Four. Se vincerà una squadra italiana? Non lo so, ma sarebbe ora, magari battendo in finale i russi...". Con i quali ha vinto il più prestigioso trofeo europeo due anni fa con il Kazan. E dove forse potrebbe tornare... "In effetti c'è la possibilità di poter lasciare Piacenza nel caso in cui la situazione non migliori. Le soluzioni possibili sono la Russia e la Turchia, dove c'è più in un club che pare cercare un palleggiatore". Parole chiare, come sempre. Un ultimo pensiero a Ghoncheh Ghavami, l'avvocatessa britannica di origine iraniana condannata a un anno di reclusione per la diffusione di propaganda contro il sistema dopo aver preso parte a una protesta pacifica contro il divieto imposto alle donne di assistere a eventi sportivi in impianti pubblici insieme a uomini. "Il fatto risale al 20 giugno in occasione della sfida di World League tra Iran e Italia, e lo trovo assurdo: è giusto che noi sportivi ci mobilitiamo in blocco per lei e per i diritti di tutte le donne del mondo". Bravo Valerio. Nella speranza di poterti ammirare ancora a lungo in Italia, perchè di palleggiatori così ce se sono davvero pochi in giro!
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