Vince la grande determinazione

di Andrea Anastasi

19/10/2005

Qualche problema in più per la squadra di Perugia che dovrà vedersela con formazioni del calibro di Lokomotiv Belgorod (Rus), Levski Sofia (Bul), Belchatow (Pol), Podgorica (Ser).
Confidiamo nella determinazione di queste nostre 2 rappresentanti per tornare protagonisti in un torneo che non si riesce a far nostro da alcuni anni e che tanto vorremmo riportare in Italia.

Mentre attendiamo l’esito del primo turno Europeo ci sarà il recupero dell’unica gara mancante dell’ultimo turno tra Piacenza e Padova che ci permetterà di avere le idee più chiare sull’avvio di stagione.

La particolarità di quest’anno è senza dubbio la grande determinazione con cui si combatte su ogni campo. Tutte le squadre stanno accumulando punti importanti che renderanno molto equilibrato l’esito del primo obiettivo stagionale rappresentato dalla partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia, ma che eleveranno anche il quorum di punti necessari per salvarsi alla fine della stagione regolare.

L’unica certezza è rappresentata dallo squadrone trevigiano, al cui seguito molte pretendenti stanno lanciando la loro sfida.
Oltre a Trento e Macerata che hanno una struttura tecnica di primo livello credo che la rinnovata Cuneo possa inserirsi nella lotta per il vertice della classifica, insieme a Perugia, Modena e Piacenza. Ci saranno però possibili sorprese come conseguenza di questo equilibrio tanto desiderato ed inseguito.

Treviso ha una struttura di squadra ampiamente collaudata con una presenza societaria di primissimo livello che riesce a mantenere sempre altissimo il livello motivazionale del gruppo guidato magistralmente da Daniele Bagnoli. Forse è proprio analizzando attentamente l’opera del gruppo dirigente che
possiamo cercare di capire il segreto dei successi di questo team dei record.
Il Management di Treviso dovrebbe essere studiato attentamente da tutti per capire come operare nell’organizzazione sportiva delle società ed essere preso ad esempio per cercare di far fare un’ulteriore salto di qualità al nostro sport che tanto sta evolvendo sotto il profilo organizzativo.