LA FORMULA Le squadre classificate dal 1° all’8° posto al termine del girone di andata (3 gennaio) disputeranno i Quarti di Finale (20 gennaio) e le Semifinali (27 gennaio) in gara unica in casa delle squadre con migliore classifica. Le due squadre vincenti disputeranno la Finale il 7 febbraio 2016 al Mediolanum Forum di Assago, prima della Finalissima della Del Monte® Coppa Italia Superlega.
Risultati Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2maschile - gara unica - (mercoledì 20/1/2016): Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Cassa Rurale Cantù 3-2 (25-16, 23-25, 25-21, 24-26, 15-8); Maury's Italiana Assicurazioni Tuscania-Potenza Picena 3-1 (25-18, 24-26, 25-22, 25-21); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sieco Service Ortona 3-1 (25-21, 25-18, 23-25, 25-17); Globo Scarabeo Civita Castellana-Emma Villas Siena 2-3 (21-25, 25-21, 27-25, 19-25, 12-15)
Del Monte® Coppa Italia Serie A2 maschile - Semifinali Mercoledì 27 gennaio 2016 1a Semifinale Globo Banca Pop. Frusinate Sora - Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 3-1 (25-20, 25-21, 20-25, 25-17) Giovedì 28 gennaio 2016 2a Semifinale Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Emma Villas Siena 3-1 (26-24, 25-21, 21-25, 25-19) Del Monte® Coppa Italia Serie A2 maschile – Finale Mediolanum Forum - Assago (MI) Domenica 7 febbraio 2016 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Globo Banca Pop. Frusinate Sora 3-2 (25-21, 20-25, 25-21, 23-25, 15-12) TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 2, Marra (L), Casoli 14, Michalovic 26, Forni 10, Vedovotto 7, Sardanelli, Presta 5. N.e. Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado. All. Vincenzo Mastrangelo. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Mariano 7, Festi 7, Santucci (L), Bacca 4, Rosso 29, Hoogendoorn 22, Buzzelli, Giglioli 2, Marrazzo, Sperandio 7. N.e. Lucarelli, Mauti. All. Fabio Soli. ARBITRI: Giuliano Venturi e Ubaldo Luciani. NOTE - Spettatori 6000, durata set: 33', 27', 30', 35', 18'; tot: 143'. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si ripete in Del Monte® Coppa Italia Serie A2 Finale e si laurea team più titolato della manifestazione. Gli uomini di Vincenzo Mastrangelo superano al tie-break la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella resa dei conti al Forum di Assago e, di fronte a oltre 6000 spettatori, mettono in cantiere la terza coppa tricolore nella storia del club, la seconda consecutiva dopo il successo dello scorso anno al fotofinish contro il Volley Potentino. Beffato nel finale il sestetto di Fabio Soli, mai così vicino alla conquista del trofeo, ma poco reattivo nelle fasi iniziali e finali dell’incontro. I 29 punti del best scorer Rosso e il 48% della Globo in attacco contro il 41% della Tonno Callipo non incidono sul risultato quanto le prodezze del libero Marra, in serata di grazia. Decisivi anche i 25 errori al servizio contro i 12 dei campioni. Passerella trionfale davanti ai propri tifosi in estasi per Michalovic (26 punti), nominato MVP del match per la sua freddezza nei momenti topici. Gloria per Filippo Vedovotto, che si aggiudica il trofeo per la terza stagione consecutiva dopo il trionfo del 2014 con la casacca di Padova e l’affermazione dello scorso anno in forza al sestetto vibonese. Riscatto per l’evergreen del volley nazionale, lo schiacciatore Cristian Casoli, che alza la coppa dopo la delusione nella finalissima di un anno fa a Chieti persa ai vantaggi del tie-break da martello del Volley Potentino contro la sua attuale squadra. Onore e merito agli sconfitti, mai domi fino all'ultimo scambio. Il Mediolanum Forum regala un bel colpo d’occhio, con il pubblico coinvolto a più riprese dalle mascotte e dalle “crazy cam” sui maxi-schermi. Bandiere al vento e cori fin dal riscaldamento per le due tifoserie attivissime. Sorani al via con Fabroni al palleggio per Hoogendoorn opposto, Sperandio e Giglioli al centro, Rosso e Mariano in banda, Santucci libero. Vibo Valentia schiera Pinelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Michalovic, Presta e Forni centrali, Vedovotto e Casoli laterali, Marra libero. L’avvio della finale parla calabrese, ma la Globo si compatta in difesa e torna a tallonare gli avversari dopo il muro del suo olandese (18-19). Nel punto a punto l’esperienza dei detentori della coppa e la mano calda di Michalovic fanno la differenza (20-24). Hoogendoorn si arrende dai 9 metri (21-25). Ciociari traditi dalla troppa tensione al servizio e in attacco. Nel secondo set impennata dello spettacolo sul 9-8 sorano seguito da quattro punti consecutivi della Tonno Callipo (9-12), con i sostenitori rincuorati, però, dalla reazione della squadra a muro e in attacco (18-15). Le formazioni si assestano, ma il batti e ribatti condanna Vibo Valentia, che crolla nel finale sul tocco di sponda firmato Rosso (25-20). Nel terzo parziale le due dominatrici della Serie A2 UnipolSai danno vita a un braccio di ferro spezzato da due prodezze in attacco e a muro di Presta e dal mani out targato Michalovic (18-21). Fabroni e compagni accusano il colpo e cadono sul mani fuori del gigante slovacco, un leader con 8 punti, di cui tre a muro (21-25). Sora sopraffatta nei block e meno precisa in attacco. Rosso (8 punti col 53%) e Hoogendoorn (6 col 50%), ultimi baluardi. In avvio di quarto set show del libero Marra. Poi Vibo Valentia allunga (13-16) e sull’attacco out di Hoogendoorn (14-18) i giochi sembrano chiusi, ma il nuovo entrato Bacca si fa sentire e Sora rientra in gara con Rosso (19-19) prima del break sul diagonale out di Michalovic e il block di Festi (22-20). Mattia Rosso si procura due palle set (24-22) e al secondo tentativo porta la gara al tie-break col nono punto personale (25-23). Più solidi i calabresi in ricezione, più efficaci i ciociari in attacco e a muro. Lo sprint di Vibo al tie-break viene tamponato da Sora, ma i campioni uscenti trovano un break pesante col muro di Pinelli su Bacca (5-7). Su invasione a muro della Globo Casoli e compagni hanno tre lunghezze di distanza (8-11), ma non riescono a chiudere (10-11) Ci vuole tutta l’esperienza di Casoli per centrare un altro break (11-13). La battuta a rete di Rosso e il block di Presta fanno il resto (12-15). Del Monte® MVP è stato nominato: Peter Michalovic (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) Fabio Soli (allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora): Peccato davvero perché avevamo in mano il terzo set, poi abbiamo subito un break importante che ha ribaltato la situazione. Più che deficitari in ricezione, non siamo riusciti a fare cambio palla e la partita si è fatta in salita. Con Vibo avanti 2 a 1 abbiamo tenuto duro e siamo riusciti a girare il quarto set. Purtroppo non è accaduto lo stesso al tie-break, ma contro una squadra solida ed esperta come quella di Mastrangelo non era facile centrare un’altra rimonta. Mi dispiace molto per l'impegno profuso e per il lavoro svolto finora. Non possiamo che far tesoro di questa esperienza e lavorare affinché in questo finale di stagione non accadano più episodi analoghi”. Marco Fabroni (Globo Banca Popolare del frusinate Sora): “Vibo Valentia ha avuto sicuramente più esperienza in competizioni del genere, mentre noi stiamo maturando. Quindi secondo me la differenza l’ha fatta la prontezza psicologica. Questa finale persa dovrà solo aiutarci a crescere e a gestire meglio le situazioni come quella odierna per continuare a ottenere e raggiungere risultati”. Vincenzo Mastrangelo (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): "Avevo perso sette incontri in tre anni finora nella mia carriera con Sora. Questa gara era quella buona da vincere. Siamo stati bravi a non disunirci nel terzo set quando loro erano avanti e quando ci è sfuggito di mano il quarto parziale. Sapevamo di dover curare i dettagli e mantenere alto il ritmo di cambio palla. Ora il focus va ai Play Off. Ci godiamo la vittoria per due giorni e da mercoledì riprenderemo di nuovo con la testa sul campo". Cristian Casoli (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): "E’ una soddisfazione immensa. Sono felicissimo. E’ stata una battaglia in campo fino all’ultima palla, l’abbiamo vinta. La pallavolo ce l’ho nel cuore, mi diverto ancora insieme ai miei compagni. La dedico a tutti noi e alla mia famiglia."