World Tour 2011: la stagione inizia dal Brasile…

di Giorgio Zauli

28/04/2011

Gli amricani Dalhausser e Rogers, vincitori della tappa di Brasilia Gli amricani Dalhausser e Rogers, vincitori della tappa di Brasilia
Gli amricani Dalhausser e Rogers, vincitori della tappa di Brasilia
La prima tappa del World Tour di beach volley 2011 si è conclusa in quel di Brasilia, capitale di un Brasile che sta crescendo sempre più in tutti i settori. A farla da padrone indiscusso  è stato senza dubbio lo spettacolo che ha accompagnato ogni singola partita a partire già dalle qualificazioni femminili e poi da quelle maschili per poi procedere in entrambi i tabelloni principali. Nel femminile la rappresentativa italiana è riuscita a far approdare già nel tabellone principale le 2 coppie azzurre Rosso-Giombini ( la Rosso in coppia con la Menegatti nell’ultima tappa dello scorso anno hanno raggiunto un 2° posto FAVOLOSO ) e la Cicolari-Menegatti, mentre chi le ha raggiunte partendo dalle qualifiche sono state le due ex azzurre Gioria-Momoli. Per le prime il torneo si è concluso con un 17° posto mentre per Cicolari-Menegatti è arrivato un 13°. Nulla invece hanno potuto Giorgia-Momoli ( 25° alla fine ) che nel primo turno perdenti si sono proprio dovute arrendere alle connazionali Rosso-Giombini per 2-0, l’ultimo set conclusosi con una rimonta incredibile con un parziale di 7-2 per le azzurre, infatti Rosso e Giombini perdevano 18-15 ma sono riuscite a ribaltare una situazione al quanto difficile e a strappare set e vittoria per 22-20. Il torneo poi è stato vinto dalle brasiliane Larissa-Juliana contro le campionesse olimpiche americane May-Walsh (Pechino 2008) per 2-1, terze invece Kessy-Ross (USA) vincitrici per 2-0 su Fendrick-Hanson anch’esse americane. Per quanto riguarda il maschile invece i gemelli Ingrosso che già partivano dal tabellone principale si sono visti raggiungere dall’altro team della nazionale Nicolai-Lupo capaci di entrare dalle qualifiche vincendo 2 partite ma compiendo davvero un impresa (per Lupo prima apparizione in un main draw del world tour ) concludendo al 7° posto ed eliminando proprio i gemelli nel turno perdenti che decretava chi avrebbe concluso al 13° posto e chi avrebbe potuto ancora continuare nella difficile risalita del tabellone perdenti. L’altra coppia azzurra Varnier-Ranghieri ha dovuto alzare bandiera bianca per l’infortunio accorso a Varnier proprio nel primo match delle qualifiche che li vedeva opposti all’altro team italiano composto da Zauli-Cavaliere. Questi ultimi si sono dovuti arrendere però nel turno per entrare nel tabellone principale perdendo da una coppia olandese che poi nel tabellone principale ha dato del filo da torcere a tutti e a concluso comunque al 17° posto sconfitti da Shuill-Nummerdor ma eliminando nel primo turno perdenti chi ormai è in pianta stabile dentro al tabellone ovvero la coppia dei fratelli francesi Ces-Ces. Il torneo poi ha visto alternarsi momenti di partite davvero entusiasmanti, scontri tra i campioni tedeschi Brink-Reckermann e i brasiliani Bruno-Benjamin, poi i soliti scontri tra USA di Rogers-Dalhausser e Ricardo-Marcio e poi Emanuel-Alison, scontri che visti i parziali hanno comunque infuocato la torcida brasiliana sul campo centrale. Il successo è andato ai campioni olimpici Rogers-Dalhausser contro il duo brasiliano Emauel-Alison, partita a senso unico, solo il primo set ha vissuto qualche momento in cui sembrava che i locali potessero avere il sopravvento del primo parziale, ma Phill e Todd hanno fatto capire ancora una volta che i più forti sono loro. Il secondo parziale invece da non pervenuti Alison-Emanuel, il primo si è visto ingabbiare nel vero senso della parola dal gigantesco Phill mentre il secondo ha ceduto alla distanza e veder non fare 5 cambi palla da sua maestà Emanuel vuol proprio dire che in quella finale non ce n’era per nessuno. Terzo gradino del podio conquistato dai cinesi Wu e Xu contro l’altro team brasiliano Ricardo-Marcio. In conclusione vorrei mandare un saluto e un in bocca al lupo a Theo Varnier per tutto quello che verrà, perché tutti quelli che amano il beachvolley e che amano questo giocatore vorrebbero rivederlo in campo, perché prima di tutto lui è un CAMPIONE fuori dal campo per umiltà, simpatia e generosità, poi quando scende in campo, beh penso che lo conosciate tutti come è come giocatore, io non aggiungo altro.
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