Zaytsev, the best

di Lanfranco Dallari

14/04/2014

Ivan Zaytsev e Lanfranco Dallari (foto di Luca Minozzi)Ivan Zaytsev e Lanfranco Dallari (foto di Luca Minozzi)
Ivan Zaytsev e Lanfranco Dallari (foto di Luca Minozzi)
Ivan Zaytsev sta disputando i play off scudetto a livello stellare, MVP in gara 2 al PalaPanini risultando decisivo, con 17 punti di bottino personale, nella partita che ha messo un mattone cruciale sulla serie in favore della Cucine Lube Banca Marche Macerata contro Casa Modena, eliminata in semifinale dalla corsa scudetto in soli 3 incontri senza riuscire ad aggiudicarsi neppure un set, a conferma del grande momento di forma del team allenato da Alberto Giuliani. Molti hanno commentato: “Se Zaytsev gioca così non ce n’è per nessuno”, cosa ne pensi? “Devo trovare la mia continuità, per me è il secondo play off scudetto della mia vita, lo scorso anno è andata male per me personalmente e per la Lube, devo cercare di dare un equilibrio elevato alla mia squadra che, considerato il mio ruolo, si appoggia ovviamente molto su di me”.
In semifinale Macerata ha dato una grande prova di forza. “ Modena in gara 3 è stata sbagliona e ci ha un pò agevolato; ieri la nostra partita in contrattacco non è andata bene però siamo riusciti a chiudere la serie in sole 3 partite e questa era la cosa importante da fare e il nostro obiettivo principale”.
Stagione perfetta in campionato di Macerata tuttora imbattuta in casa, avrà dalla sua il fattore campo anche nella finale che assegnerà il tricolore, che si giocherà al meglio delle 5 gare, contro la vincente tra Piacenza e Perugia. “Il PalaBendinelli sta diventando un bunker, è finora inespugnato, è un piacere giocarci, noi non stiamo a guardare l’imbattibilità ma sentire il calore dei tifosi e la bolgia che ci segue ci dà una grande carica”.
Squadra stellare che quest’anno è mancata agli appuntamenti importanti, ma ora c’è in palio lo scudetto, sta arrivando per voi l’occasione del riscatto, dove potete confermare e dimostrare il vostro valore. Dopo la Final Four di Coppa Italia sembra che abbiate cambiato marcia, acquisito quella convinzione nei vostri mezzi che sembravate avere smarrito: cosa è cambiato? “Alla semifinale di Coppa Italia abbiamo pagato tutto lo stress mentale accumulato durante l’intero anno, è esploso lì, poi ci siamo guardati in faccia, ci siamo detti.. siamo noi, dobbiamo risolverla tra di noi, dobbiamo tutti rimboccarci le maniche e remare nello stesso verso visto che tutti vogliamo raggiungere lo stesso obiettivo, dobbiamo andare nella medesima direzione tutti insieme, uniti e in modo concreto”.
Perugia o Piacenza? Chi sarà il vostro avversario in finale scudetto? “Prevedo una bella lotta, Piacenza l’ho vista con qualche difficoltà fisica, Perugia ha il motore serbo che non smette mai di girare e quindi sicuramente mercoledì gara 4 sarà una grande battaglia, mi guarderò la partita sul divano di casa mia, poi inizieremo a pensare al nostro avversario. Chissà se la Copra riuscirà a chiudere la serie nella prossima partita… sinceramente spero che quella serie arrivi a gara 5 così si stancano un pò più di noi”.
Nel futuro di Zaytsev c’è la Dinamo Mosca? “Del futuro non ne voglio parlare né ci voglio pensare perché il mio unico futuro è pensare a gara 1 di finale e voglio fare uno step alla volta”.
Ivan Zaytsev sta coronando il sogno più bello, presto diventerà papà. “E’ arrivata la notiziona che ho ufficializzato da poco, sono molto felice e molto contento che si stano sistemando le cose come ho sempre voluto: la mia famiglia con Ashling sta sempre più prendendo forma”.
Siamo in chiusura, è tempo di saluti. “Un saluto a tutti i lettori del portale www.dallarivolley.com , seguite il crestone e spero di tornarvi a parlare presto con qualcosa in più”.
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